indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con [...] a. Luce, e illuminazione i., che non proviene direttamente dalla fonte luminosa, ma si diffonde per riflessione o diffusione. b. In . c. In biologia, divisione i. del nucleo, lo stesso che mitosi. d. In diritto, negozio i., quello (per es., il ...
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lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a [...] indicare gli occhi (cadde giuso, Non torcendo però le l. empie). Con il sign. di sorgente di luce, fonte illuminante, l. deldiritto (lat. lucerna iuris), soprannome dato al giurista Irnerio, che fondò la scuola dei glossatori di Bologna all’inizio ...
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insegnare
v. tr. [lat. *insĭgnare, propr. «imprimere segni (nella mente)», der. di signum «segno», col pref. in-1] (io inségno, ... noi insegniamo, voi insegnate, e nel cong. insegniamo, insegniate). [...] in genere tutto ciò che può esser causa o fonte di apprendimento o da cui si può ricavare una latino, filosofia, storia, chimica, diritto, patologia generale, disegno, meccanica ( . un mestiere; i. la lavorazione del marmo, della ceramica. b. Usato ...
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umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); [...] delfonte] un grato umor distilla (Poliziano); e scuote Lungo il picciol sentier da’ curvi rami Il rugiadoso umor che, quasi gemma, I nascenti del fare il bell’u., saprà ben lui farlo rigar diritto (Manzoni). b. Disposizione d’animo, tendenza, ...
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comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i [...] comando sulle navi, v. ponte. 5. Nel diritto amministr., provvedimento con cui l’impiegato viene eccezionalmente e , quando la potenza necessaria all’attivazione del comando viene fornita da un’apposita fonte di energia (per es., nel servofreno ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente [...] innamorò della propria i. riflessa nel fonte; il microscopio dà l’i. imagine effigiata (Boccaccio); diritto all’i., uno dei diritti della personalità, tutelato dal i gusti e i desiderî del pubblico stesso: l’i. dell’azienda, del partito; l’i. dell’ ...
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s. f. Lo stravolgimento edilizio a fini speculativi dell’assetto urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ A proposito [...] vignaiolo di Gargagnago, ultimo discendente del Sommo Poeta, può, a buon diritto, parlare di storia. Spende nuova rapallizzazione, perché riqualifichiamo l'esistente che anzi era fonte di degrado». Bagnasco indica orgoglioso anche il lungomare: tra ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] a. Detto di Dio, in quanto fonte di verità che illumina le menti e In me volgeva sue l. beate (Foscolo); Morrò contento Del mio destino omai, né più mi dolgo Ch’aprii le con l’ambiente che illumina; in diritto, con senso più ristretto, s’intendono ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] professione (sempre e soltanto al sing.): vivere del, o con il, proprio l.; non ha altra fonte di reddito che il proprio l.; chiedere, 2); mobilità del l. (v. mobilità); controversie (individuali e collettive) del l.; dirittodel l., la parte ...
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Fonte del diritto penale sostanziale che contiene i principi fondamentali e le regole generali finalizzate a reprimere i fatti costituenti reato. Il c.p. vigente, detto c. Rocco dal nome del ministro della Giustizia che lo propose (r.d. 19 ott.1930...
In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di tipo soggettivo (l’opinio iuris ac necessitatis),...