vilucchio
vilùcchio s. m. [lat. *volucŭlum, der. di volvĕre «avvolgere, attorcigliare»]. – Erba perenne delle convolvulacee (Convolvulus arvensis), infestante, comune nei coltivati e negli incolti di [...] ha fusti e rami volubili, foglie astate, fiori a imbuto, bianchi o rosei di 3 cm di diametro; fornisce un ottimo foraggio per conigli. Con l’aggiunta di varie determinazioni, è anche nome di altre piante dei generi convolvolo e calistegia; v. bianco ...
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foraggiamentoforaggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro [...] ambiente, vanno muovendosi in continua ricerca di cibo per sé e per la propria prole ...
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foraggiereforaggière s. m. [der. di foraggio], ant. – Soldato che va a foraggiare; è usato ormai solo come termine storico: le più volte non erano che foraggieri e saccheggiatori sbandati (Manzoni). ...
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vinaccia
vinàccia s. f. [lat. vinacea e vinacia, dall’agg. vinaceus «del vino o dell’uva» (cfr. anche vinaceum «vinacciolo»), der. di vinum «vino»] (pl. -ce). – Residuo della prima lavorazione dell’uva, [...] nuovo residuo, il cui contenuto alcolico viene recuperato per distillazione mentre la parte solida viene usata come foraggio, come concime, per ricavarne cremotartaro. Per estens. si dicono vinacce (o borlande) anche residui di distillazione alcolica ...
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disidratatore
diṡidratatóre s. m. [der. di disidratare]. – 1. Apparecchio per la disidratazione, generalm. di fluidi, usato soprattutto negli impianti frigoriferi per eliminare l’eccesso di umidità della [...] nelle tubature e nelle valvole o la formazione di acido solforico (negli impianti ad anidride solforosa). 2. D. per foraggi, in agraria, impianto per la rapida eliminazione, per mezzo di aria calda, di quasi tutta l’acqua di vegetazione contenuta ...
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pressainsilatrice
s. f. [comp. di pressa(trice) e insilatrice]. – Macchina per la confezione di sili orizzontali tubolari con parete di film plastico nei quali dalla macchina stessa viene introdotto [...] e pressato il foraggio. ...
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sfibratrice
s. f. [der. di sfibrare]. – Macchina agricola, simile al trinciaforaggi, che prepara per l’insilamento i foraggi verdi separando le fibre longitudinalmente anziché tagliandole normalmente. [...] L’organo di lavoro è costituito da un cilindro munito di lame elicoidali che ruota rapidamente davanti alla bocca di uscita del foraggio. ...
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navone
navóne s. m. [der. del lat. napus, che aveva lo stesso sign.]. – Erba delle crocifere (Brassica napus, cv. napobrassica), con radice carnosa e allungata, di aspetto simile alle rape, di color [...] bianco, rosso o giallo, coltivata per foraggio e anche per l’alimentazione dell’uomo. ...
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chaff
〈čàaf〉 s. ingl. (propr. «pagliuzza, fieno tagliato finemente per servire da foraggio»), usato in ital. al masch. – Sistema di difesa antimissile, consistente in una nuvola di striscioline di stagnola [...] di varia lunghezza, che vengono lanciate da aerei o da navi con appositi razzi, allo scopo di riflettere l’emissione radar di guida di un missile nemico, creando così sugli schermi falsi segnali che rendono ...
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forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata [...] forzate; prato f., quello, soprattutto, del trifoglio ladino, quando sia seminato fra la segale e l’avena da foraggio. 6. s. m. Condannato ai lavori forzati; anticam., nella marina remiera, galeotto, vogatore di galee (dapprima riferito soltanto ...
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Qualsiasi sostanza che serve di alimento al bestiame domestico. I f. sono prodotti per la maggior parte direttamente dalle coltivazioni, in minor misura derivano dai residui delle industrie agrarie o altre. Si possono distinguere diverse categorie:...
FODRO (dal longob. fōdr "foraggio")
Pier Silverio Leicht
Durante l'Alto Medioevo era così chiamato il diritto che avevano gli ufficiali pubblici e il sovrano, che si fossero recati in un paese per le loro funzioni, di farsi dare dalle popolazioni...