formatura
s. f. [der. di formare; cfr. lat. formatura «forma, conformazione»]. – Genericam., l’operazione e il fatto di formare, foggiare, modellare qualche cosa; in senso concr., la forma materiale [...] macchina, con cui si fabbricano le formature e le anime in sabbia o in terra per poi riunirle a costituire la forma completa; f. permanente, quando il metallo viene colato entro la parete metallica (conchiglia), e che può quindi essere utilizzata per ...
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tuo
agg. poss. [dal lat. tŭus, affine a tu «tu»]. – È il possessivo riferito a soggetto singolare di 2a pers. (tu), e significa quindi «di te, che appartiene a te» (il tuo vestito), «che riguarda te» [...] dialettale tua per tuoi e tue (i parenti tua, le terre tua), e nel fior. parlato del sec. 15° si aveva inoltre una forma tuo per il femm. sing. e plur. tua, tue; come per mio e suo, nell’uso pop. tosc. (ma anche in qualche altra parlata dialettale ...
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quadrato1
quadrato1 agg. [lat. quadratus, part. pass. di quadrare «quadrare»]. – 1. a. Che ha la forma di un quadrato geometrico, o simile a un quadrato: un foglio q.; tavola q.; finestre q.; un pezzo [...] tra il quadrato e lo iugale, nel cranio di alcuni vertebrati. c. In musica, notazione q. o quadra (così detta per la forma quadrangolare o a losanga che vi assumono i neumi), la notazione che si affermò a partire dalla fine del sec. 12° e giunse con ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare [...] di separazione tra una massa d’aria calda superiore e una fredda inferiore, e di n. di pendio, che si forma quando una massa d’aria relativamente umida subisce un moto ascensionale lungo i versanti di una montagna raffreddandosi adiabaticamente. 2 ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato [...] l’aggiunta, a destra, di una zampina obliqua appena accennata; l’alfabeto latino l’allungò, e si ebbe la forma ancora oggi in uso: R. La forma della minuscola dell’alfabeto stampato è quella della r corsiva e semionciale; da essa è poi derivata la ...
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rostro
ròstro s. m. [dal lat. rostrum «becco» e «sprone di bronzo sulle navi»]. – Sinon. letter. o elevato di becco (degli uccelli), usato a volte anche nel linguaggio com. per indicare il becco adunco [...] uccelli, è usato come termine di varie scienze, discipline e tecniche: 1. In anatomia, nome dato a organi, o porzioni di organi, in forma di becco: r. o becco del corpo calloso, r. o becco dello sfenoide. 2. In botanica, prolungamento di un organo in ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] di un popolo africano; le s. elementari della parentela. b. In psicologia (dove struttura è anche usato come sinon. di forma), il complesso dei componenti della costituzione psichica di un individuo o di un gruppo: metodi di analisi della s. psichica ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] 2. In senso stretto, in fisica e nella tecnica, dispositivo capace di trasformare energia (in una delle sue diverse forme: elettrica, termica, cinetica, ecc.) in lavoro, lavoro in energia o lavoro in lavoro; in partic., congegno costituito da organi ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] parlata avviene regolarmente, non è sempre rappresentata nella scrittura, soprattutto in testi ant. o letter., nei quali si trovano spesso le forme staccate su ’l, su la, su lo, su i, su gli, su le, sempre senza variazione di pronuncia rispetto alle ...
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oliva
(o uliva) s. f. [lat. olīva, nome dell’albero e del frutto, dal gr. ἐλαία]. – 1. a. Il frutto dell’olivo, drupa di caratteristica forma ovale, verde o bruna a completa maturazione, con epicarpo [...] canale uditivo; talora anche in funzione avv.: arnese con la punta fatta a oliva. b. Per estens., oggetto, elemento di forma e grandezza simile a quella di un’oliva. In partic.: in architettura, ciascuno dei grani oblunghi, disposti in successione ...
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Gruppo di artisti detto anche Forma 1 dal nome della rivista omonima di cui uscì un solo numero nel 1947; ne fecero parte C. Accardi, U. Attardi, P. Consagra, P. Dorazio, M. Guerrini, A. Perilli, A. Sanfilippo, G. Turcato. Il gruppo, attivo...
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto è quello di C. Raunkiaer, basato sull’adattamento...