formaggioformàggio s. m. [dal fr. ant. formage, mod. fromage, che è il lat. mediev. formaticum, der. del lat. forma «forma»: propr. «(cacio) che si mette in forma»]. – Prodotto alimentare ottenuto dal [...] il periodo della maturazione, f. fresco e stagionato, o anche f. a maturazione rapida, media o lenta. Nell’uso com., formaggio è più diffuso del sinon. cacio, e preferito soprattutto quando se ne determini il tipo o la qualità. ◆ Dim. formaggino ...
Leggi Tutto
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto [...] . ♦ Il contatto maggiore resta, oltre alla simpatia per le olive in salamoia e per gli spiedini di carne, il formaggio fresco e tenero, il feta, ingrediente anche per insalate e piatti di ogni genere, e ricollegabile alle cagliate «di giornata ...
Leggi Tutto
verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto [...] di ditteri: in pasto ai v., di cadavere che si putrefà; il formaggio, la carne ha fatto i vermi; v. del formaggio, nome con cui sono comunemente indicate le larve della mosca del formaggio (v. mosca, n. 2 f); in senso fig.: Non v’accorgete voi ...
Leggi Tutto
stufatura
s. f. [der. di stufare]. – L’operazione di stufare determinati prodotti, in varî procedimenti tecnologici. In partic.: 1. In bachicoltura, s. a umido, soffocazione delle crisalidi dei bachi [...] producendo enzimi che, associati a quelli provenienti dal latte e a quelli introdotti col presame, determinano la maturazione del formaggio. Analoga operazione era in uso anche per lo sverdimento di alcuni tipi di frutti (agrumi, banane, kaki): si ...
Leggi Tutto
parmigiano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Della città di Parma, capoluogo di provincia dell’Emilia; abitante, originario o nativo di Parma. Si alterna con il sinon. più letter. (e localmente [...] com.) parmense in alcuni usi, mentre è specifico in quelli che seguono. 2. agg. Formaggio p. (o assol. parmigiano s. m.), tipo di formaggio grana molto pregiato, propriam. denominato parmigiano reggiano, di colore paglierino, prodotto in una zona ...
Leggi Tutto
mozzarella
mozzarèlla s. f. [voce merid., dim. di mozza, tipo di formaggio]. – 1. Formaggio tipico della Campania (oggi prodotto industrialmente anche in altre regioni italiane), ottenuto, un tempo, [...] con latte esclusivam. di bufala, attualmente anche con latte misto di bufala e di vacca, oppure soltanto di vacca (risultando, in quest’ultimo caso, relativamente più magro); si prepara da una cagliata ...
Leggi Tutto
stracchino
s. m. [der. di stracco, riferito a latte ottenuto da mucche adibite a lavoro]. – 1. Formaggio, prodotto con latte intero di vacca, a pasta molle, cruda, a breve maturazione (da 1 a 2 mesi), [...] prodotto principalmente in Lombardia: chiese un boccone; gli fu offerto un po’ di stracchino e del vin buono (Manzoni). 2. Per estens., nel Napoletano, tipo di gelato piuttosto duro, a forma di mattonella (simile a quella del formaggio). ...
Leggi Tutto
sandwich
〈sä′nu̯iǧ〉 o 〈sä′nu̯ič〉 s. ingl. [dal nome dell’uomo politico ingl. J. Montagu conte di Sandwich (1718-1792), che una volta passò ventiquattro ore al tavolo da gioco nutrendosi di panini imbottiti] [...] in due, o anche doppia fetta di pane in cassetta, generalm. imburrati, riempiti di prosciutto, formaggio, carne e altri companatici, per lo più freddi: s. al formaggio, alle acciughe; s. al tonno e pomodoro; s. con mozzarella e insalata. 2. Per ...
Leggi Tutto
tirosina
tiroṡina s. f. [der. del gr. τυρός «formaggio»]. – Composto organico, aminoacido della serie aromatica, derivato idrossilico della fenilalanina, presente nella maggior parte delle proteine e [...] ottenuto inizialmente dalle proteine del formaggio, capace di combinarsi stabilmente con lo iodio e il bromo, utilizzato dall’organismo per formare gli ormoni tiroidei, l’adrenalina, la noradrenalina e le melanine; anomalie ereditarie del suo ...
Leggi Tutto
Prodotto alimentare ottenuto dalla coagulazione del latte o della crema.
Fabbricazione
I f. sono prodotti con latte di vacca, di capra, di pecora, di bufala, o anche misto e vengono smerciati in forme varie (cilindrica, quadrata, sferoidale,...
Filosofo italiano (Milano 1914 - Illasi, Verona, 2008). Allievo di A. Banfi, si laureò in filosofia all’Università Statale di Milano con una tesi sul concetto di «Tecnica artistica», argomento che sarà poi materia di approfondimento scientifico...