robiola
robiòla s. f. [dal nome della cittadina di Robbio nella Lomellina, in provincia di Pavia]. – Formaggio, chiamato anche robiolina, di pasta molle, non fermentato e poco stagionato, specialità [...] di Alessandria e Asti) contiene, oltre a latte vaccino, latte ovino e caprino. ◆ Il dim. masch. robiolino indica invece un formaggio molle di fabbricazione lombarda o piemontese, in forme cilindriche di 50-100 grammi, di latte di vacca solo o misto ...
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tardivo
(ant. tardìo) agg. [lat. *tardivus]. – 1. Che viene o avviene tardi, soprattutto con riferimento a fatti stagionali, a cicli di sviluppo e di produzione: semine t., frutti t., fioritura t.; legno [...] partic., in ostetricia, parto t., quello che si verifica oltre il termine della gestazione; nell’industria casearia, formaggio t., formaggio grana parmigiano-reggiano fabbricato nel mese di ottobre e nella prima decade di novembre, cioè nel periodo ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] (fascera) o il vaso bucherellato in cui si mette la cagliata ridotta in grumi per ottenere la pezzatura del formaggio; per estens., il formaggio stesso levato dalla forma, fresco o seccato, spec. se di grandi dimensioni: mezza f. di cacio; una f. di ...
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formaggiera
formaggièra (o formaggèra) s. f. [der. di formaggio]. – 1. Recipiente, per lo più di vetro o di cristallo o di materiale plastico (con o senza rivestimento metallico) e con coperchio, per [...] portare e servire in tavola il formaggio grattugiato. 2. Vassoio su cui si presentano e si servono i formaggi. ...
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stravecchio
stravècchio agg. [comp. di stra- e vecchio]. – Assai vecchio o invecchiato, riferito soprattutto a prodotti alimentari che acquistano pregio col tempo e con la stagionatura: vino s.; marsala, [...] cognac s.; grappa s.; formaggio s., in partic. di formaggio grana dopo il secondo anno di stagionatura, e cioè a tre anni circa dalla fabbricazione. Di altre cose, come rafforzativo di vecchio: un cappello, un vestito vecchio e stravecchio; queste ...
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tocco1
tòcco1 s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – Pezzo piuttosto grosso di qualche cosa, spec. di cibo: un t. di pane, di carne, di formaggio; s’è mangiato un buon t., o un bel t., di cioccolata. Più [...] . generico di pezzo, soprattutto in usi fig.: è un t. d’uomo, un t. di donna, per indicare statura sviluppata e robusta; che bel t. di ragazza!; tocco d’asino che non sei altro! ◆ Dim. tocchétto, region., pezzetto: un tocchetto di pane, di formaggio. ...
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cheddar
〈čèdë〉 s. ingl. [dal nome della località di Cheddar, nel Somersetshire, Inghilterra sud-occid.], usato in ital. al masch. – Formaggio a pasta dura, semicotto, fabbricato con latte intero; originario [...] dell’Inghilterra, è il formaggio maggiormente prodotto anche negli Stati Uniti, Canada, Svezia, Nuova Zelanda, ecc. ...
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pecorino
agg. [dal lat. tardo pecorĭnus, der. di pecus pecŏris «pecora»]. – Di pecora, della pecora: lana p.; ant., carta p. (o assol. pecorina s. f.), cartapecora; e con riferimento all’aspetto, al [...] comportamento: una faccia p.; con p. sottomissione (più com. pecoresca). In partic., formaggio p. (anche come s. m., il pecorino), formaggio tipico dell’Italia centro-meridionale e insulare, da grattugiare o da tavola, prodotto con latte intero di ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di [...] alla parete. b. Rilegatura o., quella fornita di copertina flessibile. c. Formaggio o. (o assol. olandese, s. m.), nome con cui è comunem. indicato il formaggio edam. d. Fortificazione o., sistema di fortificazione adottato in Olanda durante la ...
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bagoss
bagòss ‹baġòs› s. m. (propr. «abitante di Bagolino, in provincia di Brescia»). – Formaggio di vacca, proveniente dalla Valle del Caffaro (nel Bresciano), consumato come formaggio da tavola o, [...] se molto stagionato, utilizzato in scaglie o grattugiato ...
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Prodotto alimentare ottenuto dalla coagulazione del latte o della crema.
Fabbricazione
I f. sono prodotti con latte di vacca, di capra, di pecora, di bufala, o anche misto e vengono smerciati in forme varie (cilindrica, quadrata, sferoidale,...
Filosofo italiano (Milano 1914 - Illasi, Verona, 2008). Allievo di A. Banfi, si laureò in filosofia all’Università Statale di Milano con una tesi sul concetto di «Tecnica artistica», argomento che sarà poi materia di approfondimento scientifico...