regina
(ant. o poet. reina) s. f. [lat. regīna, der. di rex regis «re»]. – 1. a. La moglie del re, o la donna che regna in uno stato monarchico in cui non vige la legge salica: il re e la r.; in Inghilterra, [...] degli altri individui, e addome spesso sviluppato in relazione alla funzione riproduttiva: la r. delle api, delle vespe, delle formiche, delle termiti. 3. Il pezzo che, nel gioco degli scacchi, raffigura la regina (chiamata anche donna): muovere la r ...
Leggi Tutto
mataco
s. m. [dallo spagn. mataco] (pl. -chi). – Mammifero (Tolypeutes matacus) appartenente alla famiglia dasipodidi (noti come armadilli), diffuso nelle savane e foreste caducifoglie della Bolivia, [...] corpo risulti totalmente protetto (è perciò detto anche bolita, che in spagn. significa propriam. «pallottola»); si nutre prevalentemente di formiche e possiede arti anteriori provvisti di grossi artigli, di cui si serve per distruggere i formicai. ...
Leggi Tutto
tiflopidi
tiflòpidi s. m. pl. [lat. scient. Typhlopidae, dal nome del genere Typhlops, comp. di typhlo- «tiflo-» e gr. ὤψ «aspetto»]. – Famiglia di piccoli serpenti non velenosi primitivi, diffusi nelle [...] regioni tropicali e subtropicali di tutto il mondo con circa 200 specie che si nutrono di termiti e formiche: di costumi sotterranei, hanno corpo vermiforme rivestito di piccole squame, coda corta, spesso terminante con una spina, cranio rigido con ...
Leggi Tutto
brentidi
brèntidi s. m. pl. [lat. scient. Brenthidae, dal nome del genere Brenthos, che è dal gr. βρένϑος, nome di un uccello acquatico]. – Famiglia d’insetti coleotteri, che comprende specie con notevole [...] dimorfismo sessuale, proprie delle regioni tropicali, con due soli generi europei; la specie Amorphocephalus coronatus, lunga circa 15 mm, di colore rosso castagno, vive sotto le cortecce degli alberi necrosati e tra le formiche. ...
Leggi Tutto
anergate
anèrgate s. m. [lat. scient. Anergates, comp. di an- priv. e del gr. ἐργάτης «lavoratore»]. – Genere di formiche in cui manca la casta delle operaie e che perciò vivono parassite in formicai [...] di altre specie ...
Leggi Tutto
vasto1
vasto1 agg. [dal lat. vastus «vuoto, spopolato, deserto», affine a vanus «vuoto»]. – Di assai grande estensione; che occupa una superficie (meno com., che ha una capacità) assai ampia: un v. territorio; [...] «grande»: una vorago ..., che tre volte I v. flutti rigirando assorbe (Caro); gli elefanti ... troppo v. in relazione alle formiche (Galilei). Frequente l’uso fig., con riferimento a un’estensione più astratta: v. solitudine, v. silenzio, v. quiete ...
Leggi Tutto
sineceta
sinecèta agg. e s. m. [comp. di sin- e gr. οἰκητής «abitante»] (pl. m. -i). – In zoologia, per lo più al plur., detto di quegli insetti che vivono in simbiosi con le formiche utilizzandone la [...] dimora e nutrendosi dei rifiuti del formicaio ...
Leggi Tutto
torcicollo
torcicòllo s. m. [comp. di torcere e collo1]. – 1. In medicina, l’atteggiamento vizioso del capo, per lo più in rotazione laterale, dovuto a contrattura dei muscoli del collo, oppure a lesioni [...] il becco più breve e meno forte, le ali più corte, la coda lunga e le timoniere con rachide non rigida; si nutre soprattutto di formiche e deve il suo nome alla facoltà di allungare il collo e volgere la testa di 180°. 3. spreg., non com. Bacchettone ...
Leggi Tutto
folidoti
folidòti s. m. pl. [lat. scient. Pholidota, comp. del gr. ϕολίς -ίδος «scaglia» e οὖς ὠτός «orecchio»]. – Ordine di mammiferi, quasi tutti fossili a eccezione della famiglia dei pangolini o [...] embricate, muso appuntito, bocca priva di denti, lingua lunga protrattile, ricoperta di liquido viscoso per catturare formiche e termiti, arti brevi, pentadattili, con robuste unghie scavatrici; possono avvolgersi a palla, contraendo un robusto ...
Leggi Tutto
ingegnoso
ingegnóso (ant. ingenióso) agg. [dal lat. ingeniosus]. – 1. Ben fornito d’ingegno; pronto, abile nel trovare i mezzi più adatti a risolvere difficoltà anche tecniche, a trovare espedienti, [...] (Ariosto); determinando: essere i. nel sapersela sempre cavare, nell’inventare burle, nel macchinare imbrogli. Anche di animali: le api, le formiche i.; l’i. castoro. 2. a. Di cosa, fatta con ingegno, che rivela l’ingegno o l’ingegnosità o l’acutezza ...
Leggi Tutto
Nome comune degli Insetti Imenotteri Apocriti Aculeati Vespoidei appartenenti alla famiglia Formicidi. Conducono vita sociale, con un complesso differenziamento in caste ( eusocialità).
Anatomia e morfologia
Gli adulti hanno dimensioni da...
Regina di formiche non completamente sviluppata e non feconda. Le formiche p. compaiono in alcune società infestate da Insetti Mirmecofili da cui le formiche traggono una sostanza inebriante che finisce col provocare il decadimento della società.