morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, [...] sign. dell’espressione, v. più avanti, al n. 1 e); coscienza m., consapevolezza del valore morale del proprio agire risale alle favole attribuite a Esopo (introdotta in esse con la formula ὁ μῦϑος δηλοῖ ... «la favola insegna ...», in lat. fabula ...
Leggi Tutto
permettere
perméttere v. tr. [dal lat. permittĕre, comp. di per-1 e mittĕre «lasciar andare», rifatto su mettere] (coniug. come mettere). – 1. Dare il permesso, concedere qualche cosa facendo uso della [...] , non è permesso (sottintendendo fare, dire qualche cosa); in partic., è permesso?, e più com., con ellissi del verbo, permesso?, formula di cortesia con cui si chiede ad altri di poter compiere un determinato atto, come, per esempio, entrare in una ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la [...] sospetto. (Jacques Attali, Sole 24 Ore, 10 dicembre 2006, p. 1, Prima pagina) • Del sesso […] si potrebbe dire altrettanto. È un ci sguazza: e diventa anche suo. Naturalmente ogni formula critica va adoperata con discrezione. Rinuncerò perciò a ...
Leggi Tutto
piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi [...] in alcune espressioni aventi valore asseverativo; così la formula più che premessa a un aggettivo o a un in maggior numero (per un altro uso della locuz. in più, v. sopra, al n. 1 d). b. Né più né meno, per l’appunto, proprio così (v. meno, n. 4 ...
Leggi Tutto
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre [...] in cui i gruppi sostituenti sono in posizione tale da dare una formula simmetrica: per es., CH2Cl−CH2Cl è il dicloroetano s. (a del benzene, in quanto i tre −OH si trovano nelle posizioni 1, 3, 5. 5. In genetica, caratteri s., lo stesso che ...
Leggi Tutto
breve2
brève2 s. m. [dal lat. mediev. breve]. – 1. Nel medioevo, fino al sec. 13°, documento redatto dal notaio, per conservare memoria e fare prova della conclusione di un negozio (donde imbreviare, [...] ; data alla maniera moderna, con l’anno cioè dal 1° gennaio, ecc.). Alla redazione e spedizione dei brevi era Involtino di stoffa con dentro una piccola reliquia di santi o formule di preghiera, da portarsi al collo per devozione (anche al dim ...
Leggi Tutto
schumacheraggine
s. f. (scherz.) Tratto distintivo di Michael Schumacher, pilota di Formula1 fino al 2006, sette volte campione del mondo. ◆ Un’altra schumacheraggine in controtendenza è la sua sobrietà. [...] […] Schumacher non è il campione esibizionista del genere [Francesco] Totti o Valentino Rossi. (Massimo Gramellini, Stampa, 20 agosto 2001, p. 5).
Derivato dal nome proprio (Michael) Schumacher con l’aggiunta ...
Leggi Tutto
pittare
v. intr. Nelle gare di automobilismo e motociclismo su pista, effettuare il pit stop. ◆ Intendi dire che i commentatori erano critici sulla scelta di Hamilton di pittare? Sì, ho rivisto il dvd [...] e posso confermare. (Gazzetta dello Sport.it, 18 giugno 2012, Formula1) • ALONSO Quarto. Perde posizione al via ed è subito 8°, poi inizia la rimonta tremendissima frutto della pubblicizzata strategia su gomme medie che durano di più e mentre gli ...
Leggi Tutto
bezzo
bèzzo s. m. [dal ted. svizzero Batze, nome di una moneta della città di Berna]. – 1. Moneta veneziana del valore di 6 denari o mezzo soldo, coniata in argento nel 1497 per sostituire le monete [...] forestiere di ugual nome in corso nello stato. 2. Al plur., soldi, denari in genere: avere dei b., avere molti b., essere ricco; cantava sempre miseria, e nascondeva i suoi b. chissà dove (Verga); region., salute e bezzi, formula d’augurio. ...
Leggi Tutto
gravimetrico
gravimètrico agg. [comp. di gravi- e -metrico] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla gravimetria geofisica: misurazioni, osservazioni g.; stazione g., località in cui si effettua o si [...] , analisi g. (o ponderale), sistema di analisi quantitativa usato, fra l’altro, per determinare la percentuale in cui un elemento è contenuto in una sostanza, attraverso la precipitazione dell’elemento stesso sotto forma di composto di formula nota. ...
Leggi Tutto
Principale categoria dell'automobilismo sportivo. Il campionato mondiale di F1, disputato per la prima volta nel 1950, è regolamentato dalla FIA (Federazione internazionale dell'automobile) e assegna tutti gli anni, al termine di una serie di...
Scuderia austriaca di Formula 1 nata nel 2005, quando la Red Bull GmbH ha rilevato la Jaguar Racing dalla Ford. Guidato da C. Horner, il team ha esordito con i piloti D. M. Coulthard, C. Klien e V. Liuzzi, ottenendo buoni risultati. Tuttavia...