favorire
v. tr. [der. di favore] (io favorisco, tu favorisci, ecc.). – 1. a. Dimostrare il proprio favore a una persona, accordandole aiuto e protezione e agendo in modo da spianarle la via per una buona [...] dei fatti. 2. a. letter. F. qualcuno di una cosa, fargliene dono: la natura lo favorì di grande ingegno; fig., come formula di cortesia: La preghiamo di favorirci di una sua visita. b. Con altra costruzione, non com., f. una cosa a qualcuno ...
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vincente
vincènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di vincere]. – 1. agg. Che vince o ha vinto: la squadra, il partito, il candidato v.; la cartella, il biglietto, il numero v., in tombole e lotterie, [...] visive. 2. agg. e s. m. e f. Che o chi ha conseguito o conseguirà un successo e un prestigio notevole: una formula v.; proprio di chi si pone l’obiettivo di vincere, di affermarsi nella vita sociale e nel lavoro: una mentalità v.; anche sostantivato ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] m.; crisi di m.; la formazione del nuovo m.; m. forte, debole. Con riferimento alla particolare costituzione, alla formula adottata, all’orientamento politico-sociale: m. monocolore, costituito con rappresentanti di un solo partito; m. quadripartito ...
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Leitmotiv
‹làitmotiif› s. neutro ted. [propr. «motivo guida, motivo conduttore», comp. di leiten «dirigere» e Motiv «motivo»] (pl. Leitmotive ‹làitmotivë›), usato in ital. al masch. (invar. al plur., [...] e scritto spesso con iniziale minusc.). – 1. Tema, argomento, frase o formula che ricorre frequentemente in un’opera letteraria, in un discorso, o anche in genere in tutta la produzione di uno scrittore, costituendone il motivo fondamentale. In ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una [...] q. da risolvere; la q. è mal posta; cambiare, spostare i termini della q., riproporla in altri termini o uscire dai limiti della formulazione originaria; si presenta qui la q. se ...; è l’eterna q. dei limiti tra giusto e ingiusto; lo stato, il punto ...
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scongiurazione
scongiurazióne s. f. [der. di scongiurare], ant. – 1. L’atto, l’effetto dello scongiurare. 2. Formula di scongiuro, esorcismo: Ancor che ’l libro suo seco non sia, Con che fermare il sole [...] era possente, Pur la s. onde solia Commandare ai demonii aveva a mente (Ariosto) ...
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magistrale
agg. [dal lat. tardo magistralis, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Del maestro, dei maestri, intesi come insegnanti elementari: la categoria m.; concorsi magistrali. Istituto m. (o, al [...] n. 4). 3. Detto, spec. in passato, di preparazione farmaceutica allestita seguendo una ricetta del medico, ricetta detta essa stessa formula m. (in quanto contiene le istruzioni del medico al farmacista circa la composizione del farmaco e il modo di ...
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democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono [...] una sorta, cioè, di «partitocrazia senza partiti» (la formula, felice, è di Miriam Mafai) che, esentata da sgradevoli . (Paolo Franchi, Corriere della sera, 22 ottobre 1998, p. 1, Prima pagina) • Dice [Arturo] Parisi: «[Ciriaco] De Mita ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] a una data varietà di pianta agraria: serve a calcolare il quantitativo di semente da impiegare nelle semine, e si determina con la formula V = pg/100, dove V è il titolo o valore reale, p la purezza e g la germinabilità. 9. Nell’industria tessile ...
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qui
avv. [lat. eccu(m) hīc] (radd. sint.). – 1. In questo luogo, in questo posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla (e talvolta anche da chi ascolta) e con più esattezza dell’avv. [...] qui cominciai ad aver paura; la cosa è finita qui; non finirà qui!, minacciando; qui lo dico e qui lo nego, formula pronunciata talvolta con tono perentorio, altre volte in tono scherz., con cui chi sta per affermare qualcosa di grave o di indiscreto ...
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Principale categoria dell'automobilismo sportivo. Il campionato mondiale di F1, disputato per la prima volta nel 1950, è regolamentato dalla FIA (Federazione internazionale dell'automobile) e assegna tutti gli anni, al termine di una serie di...
Scuderia austriaca di Formula 1 nata nel 2005, quando la Red Bull GmbH ha rilevato la Jaguar Racing dalla Ford. Guidato da C. Horner, il team ha esordito con i piloti D. M. Coulthard, C. Klien e V. Liuzzi, ottenendo buoni risultati. Tuttavia...