grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] (qui con uso estens.: mi concede o sim.); Madonna delle G., uno degli attributi della Vergine per le molte grazie che fa ai devoti; ); per grazia di Dio e per volontà della nazione, formula che, in documenti ufficiali, posta dopo il nome del sovrano ...
Leggi Tutto
imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto [...] grammatica, modo i. (o assol. imperativo s. m.), uno dei modi della flessione verbale, che esprime comando o anche, secondo congiuntivo. 2. s. m. Nel linguaggio filosofico, proposizione che formula un comando o una norma d’azione, che l’uomo impone ...
Leggi Tutto
restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: [...] condizione, formula r.; misure r. del credito, dell’informazione; misure r. della libertà personale, l’arresto o la . interpretazione); clausola r., quella che contiene limitazioni per uno dei contraenti: ha importanza nel caso di condizioni generali ...
Leggi Tutto
tirata
s. f. [der. di tirare]. – 1. L’azione, il fatto di tirare una sola volta, con una certa forza: dare una t. alle briglie, al campanello; una t. (o una tiratina) d’orecchi, soprattutto nel sign. [...] dell’arte, quel soliloquio che illustra il carattere di uno dei personaggi e le vicende cui partecipa; per estens., tutto una t. contro il governo. 4. In musica, formula di ornamentazione melodica, consistente in un passaggio di scala ascendente ...
Leggi Tutto
trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, [...] esperienze: ho trovato il sistema per vincere; t. la formula, la soluzione di un problema, la chiave del mistero; e un caldo da piena estate. c. Andare, venire, tornare a t. uno, a fargli visita, nella sua abitazione o altrove: sono andato (o sono ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] che si consegue raggiungendo una determinata percentuale di punti in uno o più tornei qualificanti: m. nazionale, m. internazionale, difesa dell’ortodossia. Attualmente è in uso nella formula Gran maestro, come titolo di cariche e dignità particolari ...
Leggi Tutto
osservanza
s. f. [dal lat. observantia, der. di observans -antis, part. pres. di observare «osservare»]. – 1. a. Obbedienza, adempimento, rispetto di leggi, norme, disposizioni, impegni assunti e sim.: [...] 15°, in seno all’ordine francescano, per il ritorno a uno stretto rispetto (osservanza) della «Regola», soprattutto in merito alla non sono adeguati. 2. Rispetto, ossequio, soprattutto come formula di cortesia (con o., con perfetta o.) nella chiusa ...
Leggi Tutto
Leitmotiv
‹làitmotiif› s. neutro ted. [propr. «motivo guida, motivo conduttore», comp. di leiten «dirigere» e Motiv «motivo»] (pl. Leitmotive ‹làitmotivë›), usato in ital. al masch. (invar. al plur., [...] con iniziale minusc.). – 1. Tema, argomento, frase o formula che ricorre frequentemente in un’opera letteraria, in un discorso, o anche in genere in tutta la produzione di uno scrittore, costituendone il motivo fondamentale. In origine il termine è ...
Leggi Tutto
verificare
v. tr. [dal lat. mediev. verificare, comp. di verus «vero» e tema di facĕre «fare», con influenza, nel sign. 1, del fr. vérifier] (io verìfico, tu verìfichi, ecc.). – 1. Accertare mediante [...] veicolo, far v. la convergenza delle ruote di un’auto; v. uno strumento di misurazione, i pesi e le misure, e v. una di un procedimento, di un enunciato o di una formula risolutiva confrontandoli con altro metodo oppure esaminando la situazione ...
Leggi Tutto
triosio
trïòṡio (o trïòṡo) s. m. [comp. di tri- e -os(i)o]. – In chimica organica, nome generico di carboidrato a tre atomi di carbonio, di formula generale C3H6O3; a seconda che contengano un gruppo [...] aldeidico o uno chetonico, i triosî vengono detti aldotriosî, come la gliceraldeide, o chetotriosî, come il diossiacetone; sono presenti in natura negli organismi animali e vegetali sotto forma di esteri fosforici (triosofosfati), mai allo stato ...
Leggi Tutto
Hamilton, Lewis Carl Davidson. – Pilota automobilista inglese (n. Stevenage 1985). È considerato tra i più talentuosi piloti nella storia della Formula Uno. Ha disputato 148 Gran premi, vincendone 33 e collezionando 70 podi. Ha iniziato la...
(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi asiatici all'attenzione mondiale, anche...