exequatur
‹eġ∫eku̯àtur› v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. di exĕqui «eseguire», quindi propr. «eseguisca»], usato in ital. come s. m. – 1. a. Termine giuridico che, nel giudizio di delibazione, [...] Nel diritto internazionale, atto con il quale uno stato accetta e riconosce un console straniero, produttiva di effetti giuridici nell’ordinamento dello stato stesso. 3. Formula con cui lo stato, prima del Concordato, concedeva l’esecutività ...
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permesso2
permésso2 s. m. [dal lat. permissum, propr. neutro sostantivato del part. pass. di permittĕre «permettere»]. – Licenza, autorizzazione verbale o scritta di dire o di fare qualcosa, di tenere [...] senza il p. dell’insegnante; frequente la locuz. con permesso, formula di cortesia (pronunciata in tono di richiesta ma presupponendo comunque un proprio reparto per un breve periodo di tempo (da uno a due giorni); essere in permesso, di lavoratore ...
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utile
ùtile agg. e s. m. [dal lat. utĭlis, der. di uti «usare»]. – 1. agg. a. Che può usarsi al bisogno, che può servire: oggetti u.; un apparecchio, uno strumento, un elettrodomestico u., molto u.; [...] u. nel tuo lavoro; è un uomo u., o che ti può essere u., tientelo perciò caro; se posso essere u. in qualche cosa ..., formula di cortesia con cui si offre il proprio aiuto. Per la locuz. u. idiota, nel giornalismo politico, v. idiota, n. 2. e. Nel ...
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sera
séra s. f. [lat. tardo sēra, ellissi del lat. class. sera dies «giorno tardo» (dall’agg. serus «tardo»)]. – 1. a. Parte del giorno (inteso come periodo di 24 ore), di durata di circa mezz’ora (alle [...] altri casi, il termine ha limiti più ampî: così nella formula di saluto buona s. (v. buonasera), che si usa tempo si spera (prov.); ciascuna Ci riguardava come suol da sera Guardare uno altro sotto nuova luna (Dante); Nel giorno, che lampi, che scoppi ...
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spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di [...] ricevuti da notai o altri pubblici ufficiali della formula dettata dall’art. 475 del codice di procedura rinunciando a forme complesse di organizzazione (comportanti spesso uno stravolgimento degli originarî valori sportivi ed etici), impieghino ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) [...] : tu lo puoi fare, io no); quando i soggetti sono più d’uno (mio padre e io ...; né io né voi siamo responsabili); quand’è seguito da un’apposizione (io sottoscritto ..., formula iniziale di istanze, dichiarazioni, ecc.); e in genere quando si vuol ...
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pertecnetico
pertecnètico agg. [comp. di per-2 e tecnetico]. – In chimica, acido p., uno dei composti più importanti del tecnezio eptavalente, di formula HTcO4. ...
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corsia
corsìa s. f. [da corsiva, femm. sostantivato di corsivo]. – 1. ant. Corrente d’acqua, di fiumi, torrenti e sim.; fig., lasciarsi tirare dalla c., abbandonarsi all’andazzo comune. In origine, la [...] parola era un agg.; cfr. la formula di scongiuro acqua corsia, acqua corsia, questo male portalo via. 2. Nelle antiche galee, salto di corsia, quando, per errore di manovra, per uno scontro, per malore del conducente, il veicolo invade la carreggiata ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi [...] dei s.; con licenza dei s., delle autorità ecclesiastiche (formula che nel passato veniva spesso stampata sulla prima o sull forse a quelli che il libro s. aranno letto che uno scrittor ... (Machiavelli); anche di durata questi buoni ordini ...
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servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente [...] letter. e può avere costruzione transitiva: essere costretto a s. uno spietato tiranno; oppure intransitiva (aus. avere), secondo l’uso lat quarant’anni; ha servito con fedeltà ed onore, formula che appariva un tempo nel congedo militare. e. Servir ...
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Hamilton, Lewis Carl Davidson. – Pilota automobilista inglese (n. Stevenage 1985). È considerato tra i più talentuosi piloti nella storia della Formula Uno. Ha disputato 148 Gran premi, vincendone 33 e collezionando 70 podi. Ha iniziato la...
(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi asiatici all'attenzione mondiale, anche...