scoria
scòria s. f. [dal lat. scoria, gr. σκωρία, der. di σκῶρ «escremento»]. – 1. a. In metallurgia, il residuo di un’operazione di estrazione di un metallo dal minerale che lo contiene, formatosi attraverso [...] in modo da ottenere un prodotto finale fluido a temperature anche non molto elevate) che fuoriesce allo stato fuso dal forno metallurgico. Analogam., il residuo di un processo di rifusione o di affinazione di un metallo o di una lega, contenente ...
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baba
babà s. m. [dal fr. baba, voce di origine polacca]. – 1. Tipo di dolce di pasta soffice, a forma di piccolo cilindro (ingrossato a una estremità, come il tappo usato per lo champagne), oppure anche [...] a ciambella, fatto con farina bianca e lievito di birra, uova, zucchero, e inzuppato dopo la cottura in forno, quando è ancora caldo, con uno sciroppo a base di rum o cognac. 2. fig., region. Cosa o persona che si distingue per particolare ...
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prestinaio
prestinàio (anche prestinaro, pristinàio, pristinaro) s. m. (f. -a) [adattam. tosc. del milan. prestiné, che è il lat. tardo pistrinarius, der. di pistrinum «mulino, forno»], ant. e region. [...] – Fornaio, panettiere: co’ prestinari si prese accordo di non alzarsi il prezzo del pane per tutto quel mese di settembre (V. Siri) ...
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rolle
rollè s. m. [dal fr. rouleau, propr. «rotolo»]. – Preparazione culinaria fatta con il petto di vitello allargato, disossato, lardellato e arrotolato a forma di grosso salsicciotto, e cotto arrosto [...] in forno o in tegame, con odori; preparazione analoga fatta con parti varie di altri animali: r. di maiale, di tacchino, ecc. Per l’adattamento ital. rollato, v. rollare1. ...
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elettrorubino
s. m. [comp. di elettro- e rubino]. – Nome dato in commercio al corindone artificiale prodotto al forno elettrico, usato spec. per fabbricare cuscinetti di pietra dura per orologeria e [...] strumenti di precisione ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto [...] diretta derivazione dal sign. prec., il sottile disco di farina di frumento (impastata con acqua naturale e cotta al forno) che il sacerdote consacra nel sacrificio della messa: l’offerta, l’elevazione dell’o.; esposizione dell’o., nell’ostensorio ...
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offella
offèlla s. f. [dal lat. ofella, dim. di offa «offa»], settentr. – 1. ant. Pasta dolce, pasticcino (per lo più al plur.). 2. Nome region. di piccoli dolcetti (facenti in genere parte della pasticceria [...] , tagliati solitamente con uno stampino smerlato (oppure di due mezzi dischetti), che, sovrapposti l’uno all’altro con un ripieno di marmellata o marzapane, vengono dorati con rosso d’uovo, cotti in forno e quindi spolverati con zucchero a velo. ...
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quadrello
quadrèllo s. m. [der. di quadro1, con suffisso dim.]. – 1. Piccolo riquadro; più com., piccolo oggetto o elemento di forma più o meno quadrata o quadrangolare. In partic.: a. Mattonella quadrata [...] agli spaghetti alla chitarra. f. Taglio di carne di vitello situato nella parte superiore e media del petto: q. in forno; costolette di quadrello. 3. a. Pugnale con lama a sezione quadrangolare e punta acutissima, usato nel medioevo. b. Dardo corto ...
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strinare
v. tr. [forse lat. *ustrinare, da ustrina «combustione; forno crematorio», der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare, riardere»; ma sembra ora più convincente l’ipotesi (proposta da S. Boscherini) [...] che si tratti di una derivazione dal lat. tardo austrinare (che a sua volta deriva dal lat. classico austrinus «del vento austro»), documentato in una versione, anteriore alla Vulgata, della Bibbia dei ...
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sartu
sartù s. m. [etimo sconosciuto]. – Nome dato a Napoli a uno sformato di risotto, portato in avanzata cottura nel sugo di ragù (salsa di pomodoro, carne di manzo o di maiale, strutto) e condito [...] con polpettine di manzo, salsiccia a pezzi, uova sode, piselli, provola affumicata, finito di cuocere in stampo al forno; caratteristica la crosta esterna costituita di pan grattato amalgamato con uova sbattute. ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato valore della temperatura, così da determinare...
forno
Luigi Vanossi
Il termine compare una volta nel Fiore, in un campione di parola per eccellenza ‛ comica ' (il parlante è Malabocca): e giva per le mura tutto 'ntorno / dicendo: " Tal è putta e tal si farda, / e la cotal ha troppo caldo...