bruttura
s. f. [der. di brutto]. – Cosa materialmente, esteticamente o moralmente brutta, sconcia, deforme: quel quadro è una vera b.; le b. architettoniche delle periferie; il nuovo edificio è una vera [...] b.; dove tu ... possa preservarti incontaminato dalla comune b., oh! tu sarai altamente lodato (Foscolo); dire, pensare, commettere brutture, cose sconvenienti. Con senso più concr., materia sudicia, immondezza: tutto della b., della quale il luogo ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone [...] carattere di coralità, che esprime sentimenti di preghiera o comunque ansia di elevazione verso il divino: l’I. alle Grazie di Foscolo; l’I. ai patriarchi di Leopardi; gli I. sacri di Manzoni. 5. fig. Discorso o scritto che celebra o esalta persone ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] , tozze, grossolane; una donna di bellissime f.; perché hai le gentili Forme e l’ingegno docile Volto a studi virili? (Foscolo); anche senza aggettivo: un abito molto attillato le metteva in risalto le forme. c. Talora, l’oggetto stesso, o il ...
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irato
agg. [dal lat. iratus, part. pass. di irasci «adirarsi» e agg.]. – Pieno d’ira, di vivo risentimento (meno com. di adirato): essere i. con o, più spesso, contro qualcuno; rispose tutto i.; mostrarsi [...] a (invece del più com. contro): irato al sire Destò quel dio nel campo un feral morbo (V. Monti); Irato a’ patrii Numi (Foscolo). Per estens., di atto che rivela l’ira interna: sguardi i.; parole irate. Fig., letter., degli elementi in furia: Come i ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. [...] , Che son vergini insieme, augelli e cagne (Caro); Pietosa insania che fa cari gli orti De’ suburbani avelli alle britanne vergini (Foscolo). 2. a. In funzione di agg., che non ha avuto rapporti sessuali completi: essere, restare v.; arrivare v. al ...
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lento
lènto agg. [lat. lĕntus «tenace, flessibile, lento»]. – 1. a. Non veloce, non sollecito, detto di persona o d’animale, e riferito agli atti del corpo o dello spirito: uomo l., che in ciò che fa [...] : Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); scorrono più lente Sovra i tasti le dita (Foscolo); e tu [bove] co ’l lento Giro de’ pazïenti occhi rispondi (Carducci); respirazione l., polso l.; e di ogni azione o ...
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ire
v. intr. [lat. īre] (aus. essere). – Verbo difettivo, di uso region. solo nelle forme dell’infinito ire, del part. pass. ito (e quindi anche nei tempi composti), della 2a pers. plur. ite (indic. [...] le vittime umane, isti superba (Parini); E me che i tempi ed il desio d’onore Fan per diversa gente ir fuggitivo (Foscolo); I donzelli ivano (Carducci). Nell’uso fam. (sempre region., soprattutto tosc.), ire a dormire, ire a casa (più frequente nei ...
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grondare
v. intr. e tr. [der. di gronda] (io gróndo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) In senso proprio, detto dell’acqua, venir giù dalle gronde: gronda l’acqua dai tetti. Frequente in senso estens., [...] lo scettro a’ regnatori, Gli allor ne sfronda, ed alle genti svela Di che lagrime grondi e di che sangue (Foscolo, con allusione a Machiavelli). ◆ Part. pres. grondante, anche come agg.: avere il cappello, gli abiti grondanti; essere grondante di ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] li quali naturalmente elli è disposto (Dante); i mortali sono naturalmente schiavi, naturalmente tiranni, naturalmente ciechi (Foscolo); e quindi, senza sforzo o coercizione o ricercatezza: esprimersi naturalmente in modo elegante; il portamento [del ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] In sé chiudea del gran profeta l’ossa (Ariosto); Straniere genti, l’ossa mie rendete Allora al petto della madre mesta (Foscolo); ingrata patria, non avrai le mie o., libera traduz. delle parole latine (ingrata patria, ne ossa quidem mea habes) che ...
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Famiglia veneziana, nota dal sec. 12º; il suo ramo principale partecipò ininterrottamente alla vita politica della Repubblica, mentre un ramo cadetto si impegnò nell'amministrazione dei dominî orientali occupati con la quarta crociata. Si ricordano...
FOSCOLO
Roberto Cessi
Della presunta remota antichità di questa famiglia ha già fatto giustizia con molta erudizione E. Cicogna; non resta che constatarne la presenza in quel nucleo che già dal sec. XII monopolizzava la vita pubblica di Venezia...