cocchio
còcchio s. m. [dall’ungh. kocsi, prob. attraverso il ted. Kutsche]. – 1. Carrozza signorile: una passeggiata in cocchio; Già di cocchi frequente il corso splende (Parini). 2. Carro a due ruote, [...] leggero, usato in passato per diporto e anticam. anche in battaglia: Di Cinzia il c. aurato (Foscolo). Palio dei c., corsa dei cocchi (carrette anch’esse a due ruote) che si faceva in passato a Firenze in piazza di S. Maria Novella alla vigilia di s. ...
Leggi Tutto
mele
mèle s. m. – Variante poet. (e in qualche regione anche pop.) di miele: comandò che ... fosse al sole legato a un palo e unto di mele (Boccaccio); Pò far chiara la notte, oscuro il giorno, E ’l [...] mèl amaro et adolcir l’assenzio (Petrarca); de’ fior d’Alcina Più grazïoso distillava il mele (Foscolo); Né maraviglia fia se pino o quercia Suderà latte e mele (Leopardi). ...
Leggi Tutto
fortuna
s. f. [lat. fortūna, der. di fors fortis «caso, sorte»]. – 1. Propriam., nome di un’antica divinità romana, personificazione della forza che guida e avvicenda i destini degli uomini, ai quali [...] il freno De le belle contrade (Petrarca); a noi Morte apparecchi riposato albergo ove una volta la f. cessi Dalle vendette (Foscolo). 2. In senso più astratto: a. La sorte, intesa soggettivamente, in quanto cioè si mostri benigna o maligna, mandando ...
Leggi Tutto
presto1
prèsto1 agg. e avv. [lat. tardo praestus, der. dell’avv. praesto, presente nella locuz., già lat. class., praesto esse «essere pronto, essere a disposizione»; l’uso avverbiale ital., secondo [...] in fretta, alla svelta, subito: ricevo la tua 12 marzo, e rispondo sul fatto, e alla presta perché il corriere viene, e riparte (Foscolo). 2. avv. a. Entro breve tempo, tra poco, o dopo poco: aveva cominciato bene ma si è stancato p.; sono certo che ...
Leggi Tutto
rogo
rògo s. m. [dal lat. rogus] (pl. -ghi). – 1. La catasta di legna per cremare i cadaveri: mettere, deporre la salma sul r.; o per bruciare vivi i condannati a morte, e la pena stessa (prevista, per [...] fig. a. Incendio, falò che divampa con grande forza: il bosco era diventato un r.; fece un r. di tutti i suoi libri, li bruciò. b. letter. Morte: Oltre il r. non vive ira nemica (V. Monti); donzelle Che occulto amor trasse innocenti al r. (Foscolo). ...
Leggi Tutto
acconsentire
v. intr. [der. di consentire] (io acconsènto, ecc.; aus. avere). – 1. Dire di sì, permettere, concedere quanto viene richiesto: a. a una richiesta, a una proposta; acconsentì che suo figlio [...] di parte delle loro fibre. b. poet. Assecondare, aderire a: il bisso Liberale acconsente ogni contorno Di sue forme eleganti (Foscolo). 3. Con uso trans., in marina, filare o lascare un cavo, troppo tesato, quanto basta perché non si strappi. ◆ Part ...
Leggi Tutto
vagito
s. m. [dal lat. vagitus -us]. – Voce di pianto emessa da un neonato o lattante: il piccolo mandò alcuni v.; dopo alcuni minuti dalla nascita, fece sentire il suo primo v.; Nutre una lampa su la [...] culla, e teme Non i v. del suo primo infante Sien presagi di morte (Foscolo). In espressioni fig.: i primi v. dell’arte, della civiltà, e sim., le prime timide espressioni e manifestazioni, i primordî. ...
Leggi Tutto
soglio1
sòglio1 (o sòlio) s. m. [dal lat. solium], letter. – Trono, seggio di chi riveste un’autorità sovrana: s. reale, imperiale; s. pontificio; assistente al s. (v. assistente, n. 2 d); a’ Giapponesi, [...] , re de’ longobardi, sì come i suoi predecessori, in Pavia ... fermò il solio del suo regno (Boccaccio); Diva il mondo la chiama [Artemide], E le sacrò l’elisio Soglio (Foscolo); purché non tocchino Il pastorale e il soglio (Giusti), il papa e il re. ...
Leggi Tutto
tuonare
(meno com. o pop. tonare) v. intr. [lat. tŏnare, di origine onomatopeica, cui corrispondono forme affini in altre lingue indoeuropee] (io tuòno, ecc.; il dittongo mobile è sempre più raro, e [...] un tonar di ferree canne, Che rimbomba lontan di villa in villa (Leopardi); il malleo domator del bronzo Tuona dagli antri ardenti (Foscolo); iperb.: Tuona per l’aria la nodosa trave (T. Tasso), l’asta ferrata scagliata da Goffredo. Della voce, e di ...
Leggi Tutto
vagolare
v. intr. [der. di vagare] (io vàgolo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Andare vagando qua e là. Esprime per lo più, rispetto a vagare, lievità di movimento, o continuità dell’azione: nubi leggere [...] Caro, delle anime di coloro che non hanno sepoltura); Forse tu fra plebei tumuli guardi Vagolando, ove dorma il sacro capo Del tuo Parini? (Foscolo, alla musa Talia). 2. raro. Essere vago, impreciso: il signor maggiore vagolò nella risposta (Tobino). ...
Leggi Tutto
Famiglia veneziana, nota dal sec. 12º; il suo ramo principale partecipò ininterrottamente alla vita politica della Repubblica, mentre un ramo cadetto si impegnò nell'amministrazione dei dominî orientali occupati con la quarta crociata. Si ricordano...
FOSCOLO
Roberto Cessi
Della presunta remota antichità di questa famiglia ha già fatto giustizia con molta erudizione E. Cicogna; non resta che constatarne la presenza in quel nucleo che già dal sec. XII monopolizzava la vita pubblica di Venezia...