membranza
s. f. [dal provenz. membransa, der. di membrar: v. membrare], ant. o poet. – Rimembranza, ricordo: donagli membranza Del giorno ch’io il vidi (Boccaccio); Pasco ... Il pensier di desire e di [...] membranza (Marino); tu pur mi lasci alle pensose Membranze (Foscolo). ...
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membrare
v. tr. [dal provenz. membrar, che è il lat. memorare «ricordare»] (io mèmbro, ecc.), ant. o poet. – Rimembrare, ricordare: Membrando il suo bel viso e l’opre sante (Petrarca); Meste le Grazie [...] mirino Chi la beltà fugace Ti membra (Foscolo); Vegliaron nell’arme le gelide notti, Membrando i fidati colloqui d’amor (Manzoni). ...
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gesta
gèsta s. f. pl. [dal lat. gesta -orum, pl. neutro di gestum, part. pass. di gerĕre «compiere»]. – 1. Imprese gloriose, eroiche, azioni guerresche, sia singole sia collettive: le g. degli illustri [...] . femm. (la gesta, una gesta, pl. le geste), sia col sign. precedente: ove dorme il furor d’inclite geste (Foscolo), sia con quello di spedizione, impresa: fu bandita una nuova gesta. Con altri sign. (ant.): a. Stirpe eroica, discendenza, schiatta ...
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rorare
v. tr. [dal lat. rorare, der. di ros roris «rugiada»] (io ròro, ecc.), poet., raro. – Irrorare, bagnare di rugiada, o come di rugiada: la vaga opra fatale Rorò d’ambrosia (Foscolo). In senso fig., [...] ristorare, ravvivare (come la rugiada ravviva le erbe): E roratelo alquanto: voi bevete Sempre del fonte onde vien quel ch’ei pensa (Dante, Par. XXIV, 8: sono parole di Beatrice che chiede ai beati di ...
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esortare
eṡortare v. tr. [dal lat. exhortari, comp. di ex- e hortari «esortare»] (io eṡòrto, ecc.). – Cercare di persuadere, con argomenti adatti, a dire o fare qualcosa; è di solito seguito dalla prep. [...] a e l’infinito: ti esorto a studiare; mi ha esortato a continuare nell’impresa; ci esortò a confessare tutto; più raram. da a e un sost.: e. al bene, alla sincerità; o Italiani, io vi esorto alle storie (Foscolo). ...
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ottenebrare
v. tr. [dal lat. tardo ottenebrare, der. di tenĕbrae «tenebre», col pref. ob-] (io ottènebro, ecc.), letter. – Velare di tenebre, oscurare, offuscare, in senso proprio e fig.: spesso la passione [...] la vista. ◆ Part. pass. ottenebrato, anche come agg.: pioggia e nevi e gelo Sopra la terra ottenebrata versa (Parini); aere freddo ed ottenebrato (Foscolo); ottenebrati e spenti Di Febo i raggi al misero non sono In sempiterno? (Leopardi). ...
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guerreggiare
v. intr. e tr. [der. di guerra] (io guerréggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Fare la guerra, compiere azioni di guerra: g. con qualcuno (o contro qualcuno, ant. a qualcuno); guerreggiarono [...] a lungo con i popoli confinanti; al marito Guerreggiante a impedir l’Elba ai nemici (Foscolo). 2. tr. Combattere, in genere: si posero incontro a loro ... per guerreggiarli (G. Villani). Con quest’uso è ant., ma tuttora vivo nel rifl. reciproco (si ...
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elisio
elìṡio s. m. e agg. [dal lat. Elysium, gr. ᾿Ηλύσιον (πεδίον); come agg., ᾿Ηλύσιος]. – 1. a. Nella mitologia greca, luogo di beatitudine (detto anche Campi Elisî), destinato al soggiorno delle [...] beatitudine serena, di sovrumana delizia. 2. agg., letter. Dell’Elisio: Diva il mondo la chiama, E le sacrò l’elisio Soglio (Foscolo); o degno dei Campi Elisî: tutta la lor profondità era penetrata d’un chiarore e., d’un’atmosfera senza mutamento (D ...
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guerriero
guerrièro (ant. guerrière e guerrèro) s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. ant. guerrier]. – 1. s. m. Uomo di guerra, combattente: un prode, forte, valoroso guerriero; indica soprattutto i combattenti [...] modestia un po’ g. delle contadine (Manzoni); o tempestoso, travagliato da passioni e sim.: Quello spirto guerrier ch’entro mi rugge (Foscolo). 3. agg. e s. m., ant. Nemico, in senso proprio o più spesso fig., cioè ostile, avverso: L’Amor, che m ...
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eliso2
eliṡo2 s. m. – Variante molto com. di elisio s. m.: la Parca Che lei dalle vitali aure del giorno Chiamava a’ cori dell’Eliso (Foscolo); E più non posso tornare nel mio eliso (Quasimodo). ...
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Famiglia veneziana, nota dal sec. 12º; il suo ramo principale partecipò ininterrottamente alla vita politica della Repubblica, mentre un ramo cadetto si impegnò nell'amministrazione dei dominî orientali occupati con la quarta crociata. Si ricordano...
FOSCOLO
Roberto Cessi
Della presunta remota antichità di questa famiglia ha già fatto giustizia con molta erudizione E. Cicogna; non resta che constatarne la presenza in quel nucleo che già dal sec. XII monopolizzava la vita pubblica di Venezia...