rai
s. m. pl. [dal prov. rai «raggio»]. – Forma poet. per raggi, usata soltanto al plur. e con riferimento a raggi luminosi: Era il giorno ch’al sol si scoloraro Per la pietà del suo fattore i rai (Petrarca); [...] i rai di che son pie le stelle Alle obblïate sepolture (Foscolo); in senso fig.: di tua bellezza i rai (Parini); movendo de’ begli occhi i rai (Petrarca), i suoi sguardi luminosi; in partic., gli occhi stessi: Et ella alzando i begli umidi rai ( ...
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penuria
penùria s. f. [dal lat. penuria o paenuria, forse affine a paene «quasi»], letter. – Insufficienza di generi alimentari o di altre cose materiali necessarie alla vita: p. d’acqua, di grano, di [...] de’ mezzi pubblici e privati, la p. de’ paesi circonvicini (Manzoni). Per estens., e in senso fig., scarsità in genere: c’è p. di tecnici esperti, di mano d’opera, di buoni attori; lasciate la lussuria di frasi a chi ha p. d’idee (Foscolo). ...
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succinto
(ant. soccinto) agg. [dal lat. succinctus, part. pass. di succingĕre «cingere di sotto»; il valore fig. è già nel lat. succinctus, per estens. del sign. di «spedito» riferito a persona che ha [...] di persona che ha la veste succinta: In abito succinta era Marfisa (Ariosto); si volse Agile come in cielo Ebe succinta (Foscolo); o della parte del corpo dove è legata la cintura: la succinta natica rotando, Altrui volge faceto il nero ceffo (Parini ...
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miserando
miṡerando agg. [dal lat. miserandus, gerundivo di miserari «avere compassione»], letter. – Che desta profonda commiserazione o è tale da meritarla, di solito con riferimento a cosa o a condizione: [...] sorte m., ecc.; toglieano i vivi All’etere maligno ed alle fere I m. avanzi che Natura ... a sensi altri destina (Foscolo); i soldati alleati ... davanti al m. spettacolo della peste di Napoli ... avevano compassione anche di se stessi (Malaparte). ...
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altrice
agg. e s. f. [dal lat. altrix -icis, der. di alĕre «alimentare»; cfr. altore], letter. – Che alimenta, nutrice: immensa terra, ... un dì beata D’eterne messi e di mortali altrice (Foscolo, con [...] riferimento all’Atlantide); all’Ida, di belve e di rigosi Fonti altrice, arrivò (V. Monti) ...
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giovinetto
giovinétto (o giovanétto) s. m. (f. -a) [dim. di giovine, giovane]. – Giovane, di età compresa tra i 12 e i 18 anni; ragazzo, adolescente: un g. imberbe, scherz. un g. di primo pelo; una g. [...] M’era compagno il figlio giovinetto D’un di que’ capi un po’ pericolosi (Giusti); le giovanette menti (Leopardi); giovanetti cipressi (Foscolo); e fig.: In quella parte del giovanetto anno Che ’l sole i crin sotto l’Aquario tempra (Dante), all’inizio ...
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ditteo
dittèo (o dictèo) agg. [dal lat. Dictaeus, gr. Δικταῖος]. – Del monte Ditte, o Dicte, nell’isola di Creta, sacro a Giove (detto perciò Zeus Dicteo), perché in esso si trova la grotta (antro d.) [...] dove secondo il mito il dio sarebbe stato deposto da bambino e allevato: ne’ boschi dittei (Foscolo). ...
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giovinezza
giovinézza (ant. o poet. giovanézza) s. f. [der. di giovine, giovane]. – 1. L’età intermedia tra l’adolescenza e la maturità, e per estens. tutta la prima età dell’uomo (contrapp. a vecchiezza): [...] ritrovare la g. della mente, del cuore; ha conservato intatta fino alla più tarda età la g. dello spirito. Con altro senso fig., poet.: e tu che ardisci in terra Vestir d’eterna giovinezza il marmo (Foscolo, con riferimento allo scultore A. Canova). ...
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astenere
astenére v. tr. [dal lat. abstinere, comp. di abs «da, lontano da» e tenere «tenere»] (coniug. come tenere). – 1. letter. Tenere lontano, trattenere da qualche cosa: chi la scure Asterrà pio [...] dalle devote frondi (Foscolo). 2. rifl. Tenersi lontano da qualcosa, trattenersi dal fare una cosa, abitualmente o in singole circostanze: astenersi dal cibo, dal bere, dal sesso, dal pronunciare un giudizio; dovresti astenerti dal dire quelle cose!; ...
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ruotare
(pop. o letter. rotare) v. intr. o tr. [lat. rŏtare, der. di rŏta «ruota»] (io ruòto, ecc.; fuori d’accento, sono oggi più in uso le forme con dittongo, ruotava, ruotasse, ruotando, che quelle [...] diametro si ottiene una sfera. Letter. o raro, con la particella pron.: chi vide Sotto l’etereo padiglion rotarsi Più mondi (Foscolo). b. Muoversi, e spec. volare, tracciando larghe ruote o ampî giri: Ella [la fera, cioè Gerione] sen va notando lenta ...
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Famiglia veneziana, nota dal sec. 12º; il suo ramo principale partecipò ininterrottamente alla vita politica della Repubblica, mentre un ramo cadetto si impegnò nell'amministrazione dei dominî orientali occupati con la quarta crociata. Si ricordano...
FOSCOLO
Roberto Cessi
Della presunta remota antichità di questa famiglia ha già fatto giustizia con molta erudizione E. Cicogna; non resta che constatarne la presenza in quel nucleo che già dal sec. XII monopolizzava la vita pubblica di Venezia...