fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda [...] la bella fronda (Ariosto); quindi, estens. poet., la pianta stessa: chi la scure Asterrà pio dalle devote frondi (Foscolo). In floricoltura, pianta da fronda (o da fogliame), pianta coltivata in vaso per la bellezza delle foglie, come parecchie ...
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frondoso
frondóso agg. [dal lat. frondosus]. – 1. a. Ricco di fronde: come a l’Euro la f. cima Piega e in un tempo la solleva il pino (T. Tasso); anche, spec. nell’uso poet., di luogo in cui vi siano [...] molte piante fronzute, o che ne sia circondato: una f. selva (Ariosto); il fonte, e la f. ara e i cipressi (Foscolo). Con sign. più tecnico, in botanica, albero f., lo stesso che pianta latifoglia. b. fig. Carico d’ornamenti superflui: stile f., ...
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manto2
manto2 s. m. [dal lat. tardo mantum o mantus, tratto da mantellum «mantello»]. – 1. a. Mantello lungo con strascico, usato come vestimento solenne e anche come distintivo ereditario annesso ai [...] , sotto verde manto Vestita di color di fiamma viva (Dante); più genericam., letter., veste femminile: Ignoti vezzi sfuggono Dai manti (Foscolo). 2. fig. a. letter. Il corpo umano, quasi fosse manto dell’anima: Poiché sì chiaro e sì felice ingegno ...
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porgere
pòrgere v. tr. [lat. pŏrgĕre, forma sincopata di pŏrrĭgĕre, comp. di por- «in avanti» (affine a pro- e per-) e rĕgĕre «dirigere in linea retta»] (io pòrgo, tu pòrgi, ecc.; pass. rem. pòrsi, porgésti, [...] e aiuto in quello che io vi dimanderò mi porgiate (Boccaccio); se pia la terra ... Nel suo grembo materno ultimo asilo Porgendo ... (Foscolo); si è detto però anche di cose spiacevoli: p. noia, dispiacere, paura; Tu credi che qui sia ’l duca d’Atene ...
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etra
ètra s. m. [dal lat. aethra, s. f., gr. αἴϑρα, affine a αἰϑήρ «etere1»], poet. – L’aria, il cielo: trame Raggianti, adamantine, al par de l’e. (Foscolo); Quando per l’e. liquido si volve ... il [...] flutto Polveroso de’ Noti (Leopardi) ...
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peregrino
s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. peregrinus «forestiero, non cittadino», der. dell’avv. peregri, peregre «fuori di città», comp. di per-1 nel sign. di «attraverso» e ager agri «campo»]. – 1. [...] Ch’a paesani e a peregrini nuoce (Ariosto); L’urne de’ forti ... bella E santa fanno al peregrin la terra Che le ricetta (Foscolo). Con partic. traslato poet.: Ne l’ora ... che la mente nostra, peregrina Più da la carne e men da’ pensier presa, A le ...
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doglioso
doglióso agg. [der. di doglia], poet. – 1. a. Addolorato, pieno di doglia: per far più d. la mia vita, Amor m’addusse in sì gioiosa spene (Petrarca). b. Dolente: alla mammola dogliosa Di non [...] morir sul seno alla fuggiasca Ninfa (Foscolo). 2. Con senso attivo, che cagiona dolore, doloroso: Morte per forza e ferute dogliose Nel prossimo si danno (Dante). ...
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spumante
agg. e s. m. [part. pres. di spumare]. – Che fa spuma, che spumeggia; raro con valore verbale, in usi letter. o poet.: tre calici spumanti Di latte inghirlandato (Foscolo). Nell’uso com., riferito [...] quasi esclusivam. al vino spumante, cioè al vino ottenuto naturalmente dalla prima o seconda fermentazione alcolica di uve fresche, di mosto d’uve, o di vini, caratterizzato, alla stappatura del recipiente, ...
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raccendere
raccèndere v. tr. [comp. di r- e accendere] (coniug. come accendere). – Non com., e in genere letter., per riaccendere; fig. (col senso di rinfiammare, eccitare nuovamente): Marte raccende, [...] Vedilo, all’opre e a sacra ira le genti (Foscolo); anche intr. pron.: nello sdegno raccesosi ..., stette nel suo proponimento fermo (Boccaccio). ...
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adonestare
(ant. aonestare) v. tr. [der. di onesto] (io adonèsto, ecc.), letter. – Fare apparire onesto, giustificare: la virtù di chi benefica adonesta i benefizî (Foscolo); pensò di adonestare con [...] una onesta cagione la disonestà dell’animo suo (Machiavelli) ...
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Famiglia veneziana, nota dal sec. 12º; il suo ramo principale partecipò ininterrottamente alla vita politica della Repubblica, mentre un ramo cadetto si impegnò nell'amministrazione dei dominî orientali occupati con la quarta crociata. Si ricordano...
FOSCOLO
Roberto Cessi
Della presunta remota antichità di questa famiglia ha già fatto giustizia con molta erudizione E. Cicogna; non resta che constatarne la presenza in quel nucleo che già dal sec. XII monopolizzava la vita pubblica di Venezia...