onnipotenza
onnipotènza s. f. [dal lat. tardo omnipotentia, der. di omnipŏtens «onnipotente»]. – Il fatto di essere onnipotente; è, in filosofia e teologia, attributo della divinità, e indica la sua [...] l’o. dello stato assolutista; l’o. dei servizî segreti; l’o. del denaro; l’alterna O. delle umane sorti (Foscolo). In psicanalisi, o. del pensiero, atteggiamento psichico comune al bambino, al primitivo e a certe forme patologiche (nevrosi e psicosi ...
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trasandare
traṡandare (ant. transandare) v. tr. e intr. [comp. di tra(n)s- e andare] (nel sign. 1, ha coniug. regolare; nel sign. 2 segue la coniug. di andare). – 1. tr. a. non com. Trascurare, nel senso [...] ciò solo; ma parvemi bene di trasandarlo, perché se l’avessi detto allora, i lettori se ne sarebbero ora forse dimenticati (Foscolo). 2. Ant. l’uso intr. nel sign. etimologico di andare oltre i limiti, eccedere, esagerare: a questa etade è necessario ...
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aerino
agg. [der. di aere; cfr. gr. ἀέρινος «aereo, limpido come l’aria»], poet. – Che ha la limpidezza, o la leggerezza, o più spesso il colore, dell’aria: e perché il colore del raso teneva più dell’a. [...] che dell’azzurro, s’accordava graziosamente alla tinta dello scarlatto (Foscolo). V. anche aierino. ...
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compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago [...] c. mezzo pigmeo tutto brio, che mi stava a riscontro nel cerchio, ... si trasse di tasca la tabacchiera, l’aprì, e n’esibiva a destra e a sinistra (Foscolo). 3. ant. Nelle antiche galee, il marinaio che prestava servizio come aiuto agli ufficiali. ...
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dono
dóno s. m. [lat. dōnum] (pl. dóni, ant. le dónora). – 1. a. L’atto del donare: fare un d.; dare una cosa in d., donarla (il contr., ricevere in dono). b. Più spesso, la cosa donata: dare, offrire [...] i d. della terra, dell’arte, della scienza), e in genere nel linguaggio letter.: de’ Numi è dono Serbar nelle miserie altero nome (Foscolo), qui con il sign. di privilegio; i d. di Lieo (cioè di Bacco), poet., il vino. In teologia: i d. dello Spirito ...
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donzella
donżèlla s. f. [dal provenz. donsela, lat. *dom(ĭ)nĭcĕlla; v. donzello]. – 1. letter. Donna in giovane età, non maritata (corrisponde a giovinetta o signorina del linguaggio com.): Donne e d. [...] amorose (Dante); più onesto che una d. (Boccaccio); donzelle Che occulto amor trasse innocenti al rogo (Foscolo). 2. Nome (anche in funzione appositiva, pesce d.) di varie specie di pesci della famiglia labridi, e in partic. della specie Coris julis, ...
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cidonio
cidònio agg. [dal lat. Cydonius, gr. Κυδώνιος]. – Di Cidonia, antica città dell’isola di Creta, celebrata per le sue viti e per i suoi frutteti (malus cydonia è il nome antico del melo cotogno), [...] oltreché per gli archi che vi si fabbricavano: la casta Artemide ... fea ... Lungi fischiar d’arco c. i nervi (Foscolo); barba violetta come L’uva c. (D’Annunzio). ...
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attenere
attenére v. tr. e intr. [dal lat. attinere, comp. di ad- e tenere «tenere»] (coniug. come tenere). – 1. tr., letter. Mantenere (una promessa, un giuramento): egli m’ha male attenuto quello che [...] egli mi promise (Boccaccio); tradirei la nobiltà del mio carattere, col giurar cose che non potrei a. (Foscolo). 2. intr. (aus. essere) Riguardare, concernere: sono cose che non mi attengono; tutto ciò che attiene alla causa. Si costruisce sempre con ...
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fugace
agg. [dal lat. fugax -acis, der. di fugĕre «fuggire»]. – 1. letter. Che fugge o è solito fuggire: Come levrier che la f. fera Correre intorno et aggirarsi mira (Ariosto). 2. fig. Di cosa che ha [...] , che termina o scompare presto: un dubbio f.; gioie, speranze, piaceri f.; i beni f. del mondo; la beltà f. (Foscolo); tempo, età, giovinezza fugace. a. In economia, di un bene economico non durevole, capace cioè di produrre un solo effetto utile in ...
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onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: [...] , con un monumento): su gli estinti Non sorge fiore, ove non sia d’umane Lodi onorato e d’amoroso pianto (Foscolo); e con riferimento agli atti dell’ospitalità (soprattutto nella lingua antica): si dolea che di compagnia e di più solenne convito ...
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Famiglia veneziana, nota dal sec. 12º; il suo ramo principale partecipò ininterrottamente alla vita politica della Repubblica, mentre un ramo cadetto si impegnò nell'amministrazione dei dominî orientali occupati con la quarta crociata. Si ricordano...
FOSCOLO
Roberto Cessi
Della presunta remota antichità di questa famiglia ha già fatto giustizia con molta erudizione E. Cicogna; non resta che constatarne la presenza in quel nucleo che già dal sec. XII monopolizzava la vita pubblica di Venezia...