slancio
slàncio s. m. [der. di slanciare; l’uso fig. è modellato sul fr. élan]. – 1. Atto di slanciarsi, rapido movimento del corpo per balzare in avanti, in alto o in basso: con uno s. saltò sulla moto [...] ha risposto lo s. generoso di tutti i cittadini. Nella filosofia di H.-L. Bergson (1859-1941), s. vitale (fr. élan vital), l’impulso creativo che, attraverso l’interazione con la materia, muove l’evoluzione universale, consentendo di spiegare lo ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico [...] 7, peso atomico 14,007, appartenente al 5° gruppo del sistema periodico, diffuso in natura sia allo stato libero (costituisce i 4/5 dell’aria) sia sotto forma di composti inorganici e organici. Gas incolore ...
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ostello
ostèllo s. m. [dal fr. ant. ostel (da cui il mod. hôtel), che è il lat. hospitale (v. ospedale)]. – 1. a. ant. o poet. Luogo d’abitazione o d’alloggio anche temporaneo, quindi casa, palazzo, [...] a persone, in quanto ricche di valore o di virtù). b. ant. O. di città, municipio, palazzo municipale (come traduz. del fr. hôtel de ville): Su l’ostel di città stendardo nero ... (Carducci). 2. Nell’uso mod., o. (meno com. albergo) della gioventù ...
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disincantare
diṡincantare v. tr. [comp. di dis-1 e incantare1; in senso fig., dal fr. désenchanter]. – Liberare da un’opera di magia, sottrarre all’effetto di un incantamento; fig., togliere da un’illusione, [...] . ◆ Part. pass. diṡincantato, anche come agg., soprattutto in senso fig., liberato da un’illusione, dalle illusioni, disingannato, smaliziato (fr. désenchanté): un giovane ormai disincantato; o che esprime disincanto: guardare con aria disincantata. ...
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alesare
aleṡare v. tr. [dal fr. aléser, fr. ant. alaisier «allargare», che è dal lat. volg. *allatiare, der. di latus «largo»] (io alèṡo, ecc.). – Eseguire l’alesatura. ...
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tartan
〈tàatn〉 s. ingl. [voce scozz., forse dal fr. ant. tertaine, tiretaine, una stoffa mista di lana e lino, o affine al fr. tarlatane «tarlatana»] (pl. tartans 〈tàatn∫〉), usato in ital. al masch. [...] – Tessuto di lana e disegno scozzese usato per confezionare i kilt o altri capi di abbigliamento (gonne, soprabiti, ecc.): si presenta a grossi quadri e linee parzialmente sovrapposti, di colori vivaci ...
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navetta
navétta s. f. [dal fr. navette, propr. «piccola nave»; sugli usi estens. del sign. 2 ha influito anche l’ingl. shuttle «spola, navetta»]. – 1. Organo delle macchine per tessere e per cucire, [...] andare e venire tra due luoghi, due persone o gruppi di persone. 3. a. Pietra preziosa tagliata in forma ovale con le estremità appuntite (nota anche con le parole fr. navette o marquise). b. Il taglio stesso, o l’incastonatura usata per tali gemme. ...
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toilette
〈tualèt〉 s. f., fr. [der. di toile «tela», propr. «piccola tela»; in origine, guarnizione di tela con merletti applicata al mobile su cui erano disposti vasi, spazzole, ecc., necessarî all’igiene [...] oggetti o prodotti destinati soprattutto a quest’uso: sapone da t.; acqua da t., denominazione generica (frequente anche la forma fr. eau de toilette) di soluzioni idroalcoliche profumate con olî essenziali varî (5-8% di essenze disciolte in alcol a ...
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budino
(ant. bodino) s. m. [dall’ingl. pudding, sotto l’influenza del fr. boudin «sanguinaccio», da cui è der. anche la voce ingl.; direttamente dal fr. i sign. 2 e 3]. – 1. a. Dolce preparato con farinacei [...] o altri ingredienti (riso, semolino, patate, ricotta, mandorle, cioccolata, ecc.), latte, uova, zucchero, e cotto in apposito stampo in forno o a bagnomaria. b. Pietanza costituita da un impasto di carne ...
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coccarda
s. f. [dal fr. cocarde, che è dal fr. ant. coquard «sciocco, vanitoso», der. di coq «gallo»]. – Fregio di nastro increspato o pieghettato a forma di rosa (donde l’altro nome di rosetta), di [...] uno o più colori, portato (all’occhiello o sul cappello) come emblema di appartenenza a uno stato, a un partito, a una squadra sportiva, o di partecipazione a una manifestazione, a un congresso, ecc. Cappello ...
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Buridano (fr. Buridan), Giovanni Filosofo (n. forse a Béthune, Artois, fine 13° sec
m. dopo il 1358). Maestro della facoltà delle arti di Parigi e rettore (1328, poi ancora 1340) dell’università, occamista, autore di Summulae de dialectica...
Nicola (fr. Nicolas) d'Orbelles
Nicola
(fr. Nicolas) d’Orbelles Teologo e filosofo francese (m. tra 1472 e 1475). Fu maestro a Parigi e a Poitiers, seguace dell’indirizzo scotistico, che sostenne e diffuse con autorità. Grande fortuna toccò...