zelante
żelante agg. [part. pres. di zelare]. – 1. Che ha e mostra zelo: z. del proprio onore, dei proprî doveri; uno z. sostenitore della politica di riforme; più com., che adempie con zelo le mansioni [...] , e con ciò portano morte (Roberto Calasso) 2. Come s. m. pl., gli z., altro nome con cui furono indicati gli spiritualifrancescani e i «fraticelli». ◆ Accr., iron. e spreg., żelantóne, solo come sost.: fa lo zelantone (e al femm. la zelantona) con ...
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fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; [...] i bigi e i bianchi (Petrarca). b. Al plur., fraticelli, setta di francescani zelatori della Regola e del Testamento di s. Francesco, che, seguendo alcune istanze degli spirituali, si staccarono verso la fine del sec. 13° dall’ordine, da loro accusato ...
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gioachimismo
s. m. [der. di I0achim, forma lat. del nome Gioacchino]. – Orientamento della spiritualità tardo-medievale che trae origine dall’opera esegetica di Gioacchino da Fiore (c. 1135-1202), e [...] particolarm. dalla concezione della storia da lui sviluppata, seguita soprattutto in alcuni ambienti spiritualifrancescani della seconda metà del sec. 13°. Sulla base di un’interpretazione allegorica e tipologica della Bibbia, Gioacchino vedeva ...
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loglio
lòglio s. m. [lat. lŏlium, di etimo ignoto, che indicava Lolium temulentum, cioè il loglio cattivo]. – 1. Nome delle varie piante graminacee del genere Lolium, alcune coltivate perché forniscono [...] insieme di persone o di cose: distinguere, separare il grano dal l., l’elemento buono da quello cattivo; quando il loglio Si lagnerà che l’arca li sia tolta (Dante), con allusione ai francescani ritenuti degeneri, cioè agli spirituali intransigenti. ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il [...] futuro Celestino V), e definitivamente soppressa tra il 1807 e il 1810. 2. Appartenente al gruppo di spiritualifrancescani chiamati anche «poveri eremiti di Celestino», che Celestino V autorizzò nel 1294 e che fu soppresso nel 1302 da Bonifacio VIII ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in frati minori semplicemente detti (o frati...
Stefano Aubert (Monts, Beyssac, fine sec. 13º - Avignone 1362), valente giureconsulto, vescovo di Noyon (1338), poi di Clermont (1340), cardinale (1342); fu eletto, ad Avignone, a succedere a Clemente VI (1352). Poco dopo dichiarò nulla una...