farmaco-copia
(farmaco copia), loc. s.le m. Farmaco prodotto a costi più bassi, utilizzando lo stesso principio attivo di un farmaco brevettato, per poterlo commercializzare con prezzi più contenuti, [...] Avvenire, 28 marzo 2004, p. 5, Primo piano) • I «generici» (o «equivalenti», come in futuro li si sentirà più s. f. copia, ricalcando l’espressione ingl. copy-drug.
Già attestato nella Stampa del 7 luglio 1993, p. 5, Interno (Francesco Grignetti). ...
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fassiniano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Piero Fassino, esponenete politico del centrosinistra; che si richiama a Piero Fassino. ◆ il direttore dell’«Unità» Furio Colombo rovescia [...] , che esclude [Massimo] D’Alema, [Franco] Marini, [Francesco] Rutelli, [Arturo] Parisi. (Claudio Sardo, Mattino, 12 Derivato dal nome proprio (Piero) Fassino con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Stampa del 9 aprile 1997, p. 2, ...
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migliorare
(pop. tosc. megliorare) v. tr. e intr. [dal lat. tardo meliorare, trans., der. di melior «migliore»] (io miglióro, ecc.; pop. tosc. mèglioro, ecc.). – 1. tr. Rendere migliore, portare in migliore [...] situazione politica è migliorata; si spera che le relazioni fra i due stati migliorino. d. Delle condizioni fisiche di una l’utilità propria: brama Servir l’amico sol per migliorarsi (Francesco da Barberino). ◆ Part. pass. migliorato, anche come agg ...
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feltriano
agg. Relativo al giornalista Vittorio Feltri. ◆ Il formato di «Libero» è stretto e lungo, molto simile all’«Indipendente» del miracolo feltriano. […] in via Gaetano Negri [sede del quotidiano [...] posso scriverla?”. Mi ha risposto: “Fa’ quel che vuoi”». (Francesco Battistini, Corriere della sera, 18 aprile 2001, p. 6, In nome proprio (Vittorio) Feltri con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 17 gennaio 1994, p ...
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filastroccaro
s. m. Chi compone filastrocche. ◆ Qualcuno l’ha definita il «filastroccaro pop». È un’offesa? «E perché? Le filastrocche mi vengono come le bolle quando mangi i peperoni. Sono divertenti. [...] considera la poesia come una sua perversione e si piace soprattutto come verseggiatore di circostanza, filastroccaro senza pretese: (Francesco Merlo, Repubblica, 18 gennaio 2005, p. 7, Le scelte dei partiti).
Derivato dal s. f. filastrocca con l ...
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bioarcheologia
(bio-archeologia), s. f. Settore dell’archeologia che si occupa di ricostruire le relazioni esistenti nel passato tra l’uomo e l’ambiente. ◆ A completare i 1500 metri quadrati della struttura [...] ci sono i Laboratori scientifici di fisica, chimica, biologia, microbiologia e bioarcheologia. (Sicilia, 25 ottobre 2001, p. 18, -1 aggiunto al s. f. archeologia.
Già attestato nella Stampa del 26 febbraio 1992, Tuttoscienze, p. 1 (Francesco Fedele). ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi [...] sulla sottomissione delle donne islamiche, usava chiamare i musulmani -- cito testualmente da un reportage di cane nero-Storie di Enrico Mattei” ispirato al film-denuncia cui [Francesco] Rosi lavorò per mesi, incaricando Mauro De Mauro d’aiutarlo ...
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filogay
(filo-gay, filo gay), agg. inv. Che sostiene i gay, l’omosessualità e il suo riconoscimento pubblico. ◆ Vent’anni più tardi, lo spirito della [Margaret] Thatcher vive ancora nell’«articolo 28», [...] propria ostilità all’idea di insegnanti «omo»; o quando Francesco Storace -- prima della morbida conversione filo gay -- . Resto coerente ad aiutare conviventi e gay a rivendicare i loro diritti, ma anche nelle mie simpatie politiche di centrodestra ...
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fiommino
s. m. e agg. Iscritto alla Fiom, Federazione impiegati operai metallurgici, costituita a Livorno il 16 giugno 1901; della Fiom. ◆ È la loro giornata: i «nuovi schiavi» della nuova economia, [...] Zipponi, per la prima volta scendono in piazza. (Francesco Battistini, Corriere della sera, 19 maggio 2001, p. per la Capitale sfilarono i precari (100-200 mila?). A quella manifestazione non parteciparono i leader ufficiali del centrosinistra, ...
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fiscalita differenziata
fiscalità differenziata loc. s.le f. L’insieme delle disposizioni tributarie studiate per fornire incentivi a particolari aree geografiche di uno Stato, o a determinati settori [...] fiscalità differenziata piuttosto che i contributi a fondo perduto: «La prima in Europa ha funzionato, i secondi no». ( . f. fiscalità e dal p. pass. e agg. differenziato.
Già attestato nella Stampa del 30 agosto 1999, p. 4, Interno (Francesco Bullo). ...
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Figlio (Cognac 1494 - Rambouillet 1547) di Carlo conte d'Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; nel 1514 sposò Claudia, figlia del re di Francia, promessagli fin dal 1506, e il 1º genn. 1515 successe sul trono di...
Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove la sua educazione fu affidata alle cure...