convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, [...] e adunanze de’ popoli (Boccaccio). b. Assemblea politica, organo collegiale: Convenzione nazionale (o assol. la Convenzione), assemblea legislativa francese durata dal 21 sett. 1792 al 26 ott. 1795, che elaborò la costituzione della nuova repubblica ...
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mentalese
s. m. Il linguaggio della mente, della rappresentazione mentale di oggetti e concetti. ◆ Gli utensili in pietra sono l’archivio della preistoria. Dal modo in cui sono fatti si deducono interessanti [...] secondo lo schema di alcune lingue straniere, come l’inglese o il francese. Analogamente il mentalese vuole indicare il linguaggio della mente, così come il francese indica il linguaggio della Francia. (Armando Plebe, Libero, 18 giugno 2006, p ...
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sur-
[lat. sŭper «sopra»]. – Prefisso di parole composte derivate dal francese o formate sul modello francese, oppure formate in italiano con un secondo elemento che comincia con r-, come surrealismo, [...] surregolazione, surrene, ma anche con altre consonanti, come surclassare, surdimensionare, raramente con vocale, come suralimentazione. Una parte di questi composti (verbi e loro derivati) si riferiscono ...
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de-
〈dé〉 [dal lat. de, de-]. – 1. Prefisso, soprattutto verbale, che si trova in molte voci di derivazione latina, nelle quali indica ora allontanamento (per es. deviare, deportare), ora abbassamento [...] con sign. particolari, da altri verbi (per es. decurtare, designare, determinare, ecc.). In verbi di formazione recente, spesso formati sull’esempio del francese, corrisponde per lo più a dis- o s- (per es. demoralizzare, denaturare; va notato che in ...
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si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in [...] ’l sì suona), per identificarla in base al modo di esprimere l’affermazione, distinguendola dal francese merid., o provenzale, detto «lingua d’oc» e dal francese settentr., la «lingua d’oil» (v. oil e occitanico). 3. Usi proprî ed esclusivi della ...
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attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono [...] è indispensabile perché restringe e precisa il significato esteso del sostantivo (per es.: il popolo francese, cioè non qualsiasi popolo ma solo quello francese). L’attributo concorda col sostantivo a cui si riferisce nel genere e nel numero (nelle ...
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angloitaliano
(anglo italiano), s. m. e agg. Chi ha origini italiane e inglesi; relativo a Inghilterra e Italia. ◆ [tit.] La ricerca Marconi sbarca a Pisa / L’iniziativa in collaborazione con Università, [...] polo del gruppo angloitaliano di tlc (Sole 24 Ore, 3 agosto 2000, p. 11, Italia - Economia) • L’affondo dei francesi è un tentativo in extremis per far saltare un’alleanza anglo italiana che ridurrebbe sensibilmente il peso specifico dell’industria ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la [...] successivo alla caduta di Napoleone, durante il quale si volle riportare la vita europea ai principî politici anteriori alla Rivoluzione francese, con una serie di iniziative e di ideologie, che più spesso vanno sotto il nome di restaurazione. 2. In ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali [...] : è c. a promettere, a credere, all’ira, al male. 4. Con uso di s. m., nella locuz. al corrente (di origine francese), in frasi formate con i verbi essere, mettere, tenere: essere al c. di una cosa, esserne informato; mettere o tenere al c. qualcuno ...
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anti-Opa
(anti Opa), agg. inv. Che si propone di contrastare un’Offerta pubblica di acquisto. ◆ La proposta di fusione fra Telecom e Deutsche Telekom, lanciata da Franco Bernabè all’indomani del fallimento [...] lo spadone giuridico per mettere in fuga gli stranieri che vogliono rosicchiare uno dopo l’altro i gioielli della economia francese. La annuncia in una intervista al quotidiano economico «Les Echos» il ministro con delega all’Industria François Loos ...
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Comunità Francese (fr. Communauté Française) Associazione di Stati istituita dalla Costituzione francese del 1958, in sostituzione dell’Unione Francese (➔), nel tentativo di fornire al movimento nazionalista che si era sviluppato nelle colonie...
Pittore francese (m. León 1468), attivo in Spagna. La sua opera principale è la grande pala dell'altar maggiore della cattedrale di León (1427), smembrata nel 18º sec. e arbitrariamente ricomposta (rimangono cinque pannelli), che rivela influssi...