predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti [...] a p. o suonare la p., suonare la campana per invitare i fedeli ad ascoltare una predica; essere (come) un turco alla p. (frase prov.), non capire niente di ciò di cui altri stanno parlando; con tono iron.: da che pulpito viene la p.!, a proposito di ...
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pulsate, et aperietur vobis
〈... aperi̯ètur ...〉 (lat. «bussate e vi sarà aperto»). – Frase di un più ampio contesto (petite et dabitur vobis; quaerite et invenietis; pulsate et aperietur vobis «chiedete, [...] e vi sarà dato; cercate, e troverete; bussate, e vi sarà aperto») con cui Gesù, nel Discorso della montagna (Matteo 7, 7; Luca 11, 9), vuole affermare, con tre espressioni diverse, il concetto che ogni ...
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ingiuntivo
agg. e s. m. [der. di ingiungere]. – Che si riferisce a un ordine, che comporta o esprime un ordine: modi i.; con tono i.; una frase ingiuntiva. In partic., nel linguaggio giur., decreto i., [...] quello con cui il giudice nei procedimenti sommarî di ingiunzione ordina al debitore di pagare una certa somma o di consegnare una data cosa al creditore entro un determinato numero di giorni dalla notifica, ...
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medice, cura te ipsum
‹mèdiče ...› (lat. «medico, cura te stesso»). – Proverbio che Gesù (Luca 4, 23) immagina possa essergli ricordato dagli abitanti di Nazareth quasi a esortarlo a compiere a Nazareth, [...] alla poco lusinghiera accoglienza fatta a lui dai Nazareni, all’atteggiamento generale degli Ebrei nei riguardi del suo messaggio. Oggi la frase si usa correntemente come invito a considerare e sanare i proprî difetti prima che quelli degli altri. ...
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tana
s. f. [forse lat. *subtana, agg. femm. «che sta sotto» (cfr. sottana), con deglutinazione del prefisso sub- «sotto»]. – 1. Il luogo di riposo, di rifugio e, spesso, di riproduzione dei vertebrati [...] Che tutto intero va sovra le tane (Inf. XXI, 125-26); con altro traslato, che s’inserisce nella più ampia metafora di tutta la frase, sempre in Dante: Vita bestial mi piacque e non umana, Sì come a mul ch’i’ fui; son Vanni Fucci Bestia, e Pistoia mi ...
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ingiuria
ingiùria s. f. [dal lat. iniuria, der. dell’agg. iniurius «ingiusto», comp. di in-2 e ius iuris «diritto»]. – 1. Nel sign. originario, ogni azione contro il diritto, sinon. quindi di ingiustizia, [...] i. al nome, all’onore di qualcuno; dire parole, fare un gesto d’ingiuria. In senso più concr., detto ingiurioso, frase fortemente offensiva: gli rivolse le i. più volgari; lo coprì d’ingiurie; si scambiarono atroci i.; dalle ingiurie passarono a vie ...
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imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto [...] costituzionale (v. mandato). In grammatica, modo i. (o assol. imperativo s. m.), uno dei modi della flessione verbale, che esprime comando o anche, secondo i casi, consiglio, invito, preghiera, supplica, ...
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crescit eundo
(lat. «cresce con l’andare»). – Espressione di Lucrezio, riferita alla folgore (De rerum natura VI, 341), e che si ritrova simile in Virgilio, Aen. IV, 175, riferita alla Fama (viresque [...] acquirit eundo «e procedendo acquista forza»). Nella formulazione lucreziana, la frase è spesso ripetuta a proposito di cose o situazioni che crescono e acquistano vigore a mano a mano che si attuano o procedono. ...
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ma1
ma1 cong. [lat. magis «più»; v. mai] (radd. sint.). – 1. Congiunzione coordinativa avversativa, esprimente spesso esplicita contrapposizione al termine che precede, il quale è per lo più espresso [...] nell’uso fam., serve a introdurre un’obiezione: Ma se mi avevi detto tu stesso ch’eri d’accordo!; oppure una frase che suona rimprovero, ammonimento, comando: Ma Giovanni, che dici?; Ma insomma!; Ma via!; Ma smettila una buona volta! Con funzione ...
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ma2
ma2 (o mah) interiez. – Uso particolare della cong. ma, che acquista valori espressivi diversi a seconda della posizione (iniziale o finale) nella frase, e dell’intonazione con cui viene pronunciata. [...] All’inizio di una risposta (più spesso nella grafia ma), indica incertezza, sospensione del giudizio, indecisione: «Beh, che te ne pare?» «Ma!... non saprei»; «Pensi di rinunciare alla partenza?» «Ma! ...
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Espressione linguistica significativa.
Informatica
Ciascuna delle istruzioni di un programma applicativo formulato con un linguaggio simbolico evoluto (detta più comunemente, con termine ingl., statement).
Musica
Parte del discorso musicale...
In linguistica, frase inserita in un’altra con la funzione di sintagma nominale soggetto o complemento. Per es., in «è meglio partire subito» e «desidero partire subito», la c. «partire subito» funge nel primo caso da sintagma nominale soggetto,...