insignificante
agg. [der. di significare, col pref. in-2; gli usi estens. e fig., per influenza del fr. insignifiant]. – 1. Scarso o privo di un vero e proprio significato, che significa poco o nulla: [...] soltanto a cosa), di nessun peso o valore, privo d’importanza, che non ha o non dovrebbe avere conseguenze rilevanti: la perdita, il danno è i.; un fatto, un errore, una colpa i.; il malinteso è nato da una frase, che, in sé, era insignificante. ...
Leggi Tutto
tutto e perduto, fuorche l'onore
tutto è perduto, fuorché l’onóre. – Traduzione della frase francese tout est perdu fors l’honneur che riduce in forma epigrammatica, mutandone il significato, le parole [...] scritte dal re Francesco I di Francia alla madre Luisa di Savoia la sera della disfatta di Pavia (24 febbraio 1525): «Madame ... de toutes choses ne m’est demeuré que l’honneur et la vie qui est sauve ...
Leggi Tutto
insignire
v. tr. [dal lat. insignire «distinguere mediante contrassegno», der. di insignis: v. insigne] (io insignisco, tu insignisci, ecc.). – Propr., attribuire, concedere l’insegna o le insegne di [...] a riconoscimento di particolari meriti o benemerenze: i. della commenda, del nastrino della Legion d’Onore; A. Diaz fu insignito del titolo di Duca della Vittoria. Anche, conferire un’alta carica onoraria (spec. nella frase i. del grado di ...). ...
Leggi Tutto
tenue
tènue agg. [dal lat. tenuis, che ha la stessa radice di tendĕre «tendere»]. – 1. Sottile, di limitato spessore: un calice retto da un t. stelo; un t. velo; un t. strato di vernice. Più frequente [...] tensione debole o molle (v. anche grado1, n. 3 f): sono tali le consonanti iniziali di sillaba precedute (nella stessa frase fonetica) da vocale (es. r di caro, di la riva) e si contrappongono anche fonologicamente alle consonanti di grado rafforzato ...
Leggi Tutto
gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto [...] o che può costituire un pericolo; g. lì, per lo più in senso fig., di cose fatte o dette alla buona, con noncuranza: una frase gettata lì senza parere. b. Con sign. simile a «gettare via» anche il semplice gettare: ha gettato la borsa per fuggire più ...
Leggi Tutto
strozzare
v. tr. [der. di strozza] (io stròzzo, ecc.). – 1. a. Uccidere comprimendo fortemente con le mani (più raram. con altri mezzi) le vie respiratorie superiori, e soprattutto la laringe, fino a [...] e soffocata; parole strozzate, che escono a stento dalla bocca; il giovanetto ..., strozzato dall’emozione, balbettò qualche frase sconnessa (Verga); un tubo, un condotto strozzato; canna strozzata, nei fucili da caccia, che presenta strozzatura ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; [...] egli dice. b. letter. Parola: un d. solo e vi uccido; anche come espressione di volontà: erano tutti ubbidienti al suo detto. c. Frase, affermazione, discorso: O non m’è ’l d. tuo ben manifesto? (Dante). d. Motto, sentenza: un antico d.; secondo il d ...
Leggi Tutto
insipido
insìpido agg. [dal lat. tardo insipĭdus, comp. di in-2 e sapĭdus «saporito» (v. sapido)]. – 1. Non saporito, che ha poco sapore (detto in genere di cibo o di altra sostanza che dovrebbe essere [...] di suscitare impressioni o sentimenti: poesia, commedia, musica i.; un discorso, un articolo i.; una barzelletta i.; è una frase insipida; talora anche con riferimento a luogo privo di attrattive: che splendida camera avete fatto di questo luogo ...
Leggi Tutto
insistere
insìstere v. intr. [dal lat. insistĕre, propr. «star sopra premendo», comp. di in-1 e sistĕre «fermarsi»] (aus. avere). – 1. Perseverare in un’azione o in una richiesta, essere fermo e ostinato [...] è inutile che tu insista, non ti dò più un soldo; mi scusi se insisto, se mi permetto di insistere. Non insisto, frase con cui si dichiara di arrendersi alle ragioni altrui, senza peraltro esserne convinti: non insisto, sarà come dici tu; a me sembra ...
Leggi Tutto
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un [...] le a. della «Divina Commedia». Diversamente dalla metafora, la quale consiste in una parola, o tutt’al più in una frase, trasferita dal concetto a cui solitamente e propriamente si applica ad altro che abbia qualche somiglianza col primo, l’allegoria ...
Leggi Tutto
Espressione linguistica significativa.
Informatica
Ciascuna delle istruzioni di un programma applicativo formulato con un linguaggio simbolico evoluto (detta più comunemente, con termine ingl., statement).
Musica
Parte del discorso musicale...
In linguistica, frase inserita in un’altra con la funzione di sintagma nominale soggetto o complemento. Per es., in «è meglio partire subito» e «desidero partire subito», la c. «partire subito» funge nel primo caso da sintagma nominale soggetto,...