quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., [...] generato dall’alternarsi in ciascuna battuta di due unità in levare e due in battere; periodo q., costituito da quattro frasi. 2. In matematica, sistema q., sistema di numerazione in base 4: avrebbe avuto origine dal contare col pollice le rimanenti ...
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ipotattico
ipotàttico agg. [dal gr. ὑποτακτικός, der. di ὑπόταξις «ipotassi», secondo l’agg. τακτικός «che ordina»] (pl. m. -ci). – 1. Nella terminologia dei grammatici greci, che subordina, subordinante: [...] secondo il principio della ipotassi, cioè secondo subordinazione grammaticale di proposizione ad altra proposizione: frase, costruzione i.; periodo ipotattico. ◆ Avv. ipotatticaménte, per ipotassi, in forma ipotattica: costruire ipotatticamente un ...
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cribrare
v. tr. [dal lat. cribrare, der. di cribrum «vaglio»], letter. non com. – Passare al crivello, vagliare; più spesso fig., esaminare con cura, passare al vaglio. ◆ Part. pass. cribrato, anche [...] come agg., passato al vaglio, e fig., letter., scelto, raffinato, squisito: la eleganza, la cribrata nitidezza, le frasi e i termini scelti (C. Gozzi). ...
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impersonale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici) impersonalis, comp. di in-2 e personalis «personale»]. – 1. In grammatica, verbi i., quelli che sono adoperati soltanto nella terza forma del sing. e [...] i. di un verbo, quando non c’è l’espressione di un soggetto personale e determinato (anche se questo si possa facilmente ricavare dal contesto della frase), e il verbo si trova nella 3a pers. sing. preceduta dal pronome indefinito si (come nelle ...
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quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni [...] possiede o di non considerare riuscita una cosa che non è ancora compiuta. 3. Con valore indeterminato, pochi, poche, in alcune frasi di uso com. (cfr. l’analogo valore di due): andiamo a fare q. passi, una passeggiatina; fare q. salti, un balletto ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., [...] uno schema cronologico e con procedimenti che possono andare dalla rielaborazione letteraria a un vero e proprio lavoro d’intarsio di frasi e di parole. 4. fig. Concordia di sentimenti e di opinioni tra più persone: essere, stare, vivere in a. o in ...
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deploratorio
deploratòrio agg. [der. di deplorare]. – Che tende a deplorare, che esprime deplorazione, biasimo, riprovazione: pronunciare, rivolgere frasi gravemente deploratorie. ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si [...] di «l’ultimo, l’infimo»): lo saprebbe fare anche il m. degli operai. È però usato talvolta nel linguaggio della Chiesa in frasi che traducono o riecheggiano passi evangelici: ciò che farete a uno di questi m. (cioè di questi umili), lo farete per me ...
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ingresso
ingrèsso s. m. [dal lat. ingressus -us, der. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. a. L’atto di entrare; è sinon. di entrata, ma si usa per indicare entrata solenne o in frasi di tono enfatico, elevato: [...] gli sposi fecero il loro i. nella sala; le truppe vittoriose hanno fatto il loro i. nella capitale nemica; fig., un giovane che fa il suo primo i. nel mondo, nella società. b. La facoltà di entrare in ...
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stramaledire
v. tr. [comp. di stra- e maledire] (coniug. come maledire). – Maledire con forza, con tutta l’anima: stramalediceva quell’imbroglione che l’aveva ridotto così. Più spesso, enfatico per maledire, [...] in frasi d’imprecazione: Dio lo (o vi, ecc.) stramaledica!; sia stramaledetto! ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato dai suoi ➔ argomenti. La frase complessa...
La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non partecipa alla configurazione logico-sintattica...