innocenza
innocènza s. f. [dal lat. innocentia, der. di innŏcens -entis «innocente»]. – 1. a. Mancanza assoluta di colpa o responsabilità, morale o giuridica, in un individuo, per cosciente volontà di [...] , semplicità; frequenti le espressioni esclamative beata i.!, santa i. !, a proposito di bambini che ripetono innocentemente parole e frasi inadatte alla loro età, o, ironicam., di adulti che mostrino o fingano un’ingenuità che ormai dovrebbero avere ...
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quindi
avv. e cong. [lat. tardo eccu(m) ĭnde]. – 1. ant. o letter. Con valore locativo, di qui, di lì, da questo o da quel luogo o punto: quindi giù nel fosso Vidi gente attuffata (Dante), guardando [...] quindinnanzi finché avrà fiato e vita (Baretti). Oggi è usato soprattutto col senso di «e in seguito, e da ultimo», in frasi del tipo: prima gli scrisse, poi gli telefonò, q. si recò personalmente da lui. 3. fig. Con valore causale, perciò, per ...
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chatbot
s. f. inv. Programma informatico capace di interagire vocalmente con l’utente. ◆ [tit.] Quando in Rete risponde il robot / Le chatbot utilizzate dalle aziende come assistenti virtuali. Ma anche [...] esseri umani. Riuscendo, almeno per qualche minuto, a spacciarsi per gente in carne e ossa. Memorizzano cioè parole e frasi di ogni conversazione, per farne uso nelle conversazioni seguenti, verificandone l’effetto e affinandone di passo in passo la ...
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rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad [...] In questi esempî il verbo potrebbe essere sostituito da restituire (ma l’uso tosc. preferisce rendere); non così in alcune frasi consacrate dall’uso: Varo, rendimi le mie legioni, parole che Augusto avrebbe pronunciato dopo la sconfitta di Teutoburgo ...
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mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero [...] che segue: m. all’aria, rendere vano, far sfumare, e sim.; m. avanti, rendere funzionante, far procedere (m. avanti l’azienda, e in frasi fam. e più espressive: m. avanti la baracca o la barca); ho mandato in disuso e in dimenticanza le fatiche e gli ...
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groppa
gròppa s. f. [affine a groppo e gruppo]. – 1. a. Il dorso delle bestie da soma o da tiro, e spec. la parte posteriore tra i lombi e la coda: caricare il basto sulla g. dell’asino; andare, cavalcare [...] posteriori in due falde che rimanevano generalmente divise sotto la coda. 2. fam. Le spalle, il dorso dell’uomo (in frasi scherz. o fig): lo minacciava di rompergli il bastone sulla g.; avere cinquant’anni sulla groppa. Locuzioni fig.: avere, restare ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con [...] sentimento o atteggiamento: le sue parole avevano un s. amaro; questa domanda ha un s. sarcastico; sentivo nelle sue frasi un s. di accusa; complimenti di s. dolciastro; più genericam., carattere dell’espressione, spec. con riguardo allo stile di ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto [...] ); si usa soltanto nella locuz. in pianta (propriam. in pianta organica), e oggi quasi esclusivam. in pianta stabile, nelle frasi assumere, essere assunto, entrare, essere in p. stabile, con contratto di stabile rapporto di lavoro. 6. Di pianta, come ...
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groppone
groppóne s. m. [accr. di groppa]. – 1. a. Lo stesso che groppa, senza vero senso accrescitivo; è per lo più usato, con riferimento all’uomo, in frasi di tono fam. o scherz.: ha già più di quarant’anni [...] sul g.; accarezzare il g. a qualcuno, bastonarlo; piegare il g., lavorare sodo, sgobbare, o rassegnarsi forzatamente a un lavoro faticoso e umiliante. b. Nel commercio delle pelli, la parte della pelle ...
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innumerevole
innumerévole agg. [dal lat. innumerabĭlis (v. innumerabile), rifatto con il suff. -évole]. – Di cui non si sa dire o non si può calcolare il numero, quindi, in genere, assai numeroso: il [...] cielo era illuminato da i. stelle; una famiglia di piante che ha i. specie; spesso con sign. più generico, in frasi enfatiche: ha avuto da me i. benefici; mi ha dato i. preoccupazioni; con nomi collettivi: una folla i., un i. gregge. Poet., al sing., ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato dai suoi ➔ argomenti. La frase complessa...
La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non partecipa alla configurazione logico-sintattica...