badare [lat. mediev. batare "stare a bocca aperta", di origine onomatopeica] (aus. avere). - ■ v. intr. 1. [dedicare attenzione e vigilanza a qualcosa o a qualcuno, con la prep. a: b. al lavoro; b. a studiare] [...] (lett.) negligere (ø), (volg.) sbattersene (di), trascurare (ø). b. [dare importanza a cosa o a persona, per lo più in frasi negative, con la prep. a: non badate a ciò che dice] ≈ considerare (ø), curarsi (di), dare peso, fare attenzione, fare caso ...
Leggi Tutto
incassare v. tr. [der. di cassa, col pref. in-¹]. - 1. a. [mettere in una o più casse: i. la merce da spedire] ≈ ‖ imballare. ↔ ‖ sballare. b. (edil., tecn.) [adattare in un'apposita cavità: i. un armadio [...] .) a. (sport.) [nel calcio, prendere un goal dalla squadra avversaria] ≈ subire. ↔ ‖ *segnare. b. (estens.) [accogliere critiche, frasi offensive e sim., senza scomporsi] ≈ (pop.) abbozzare, (fam.) ingoiare (il rospo), (fam.) mandare giù, sopportare ...
Leggi Tutto
detenere /dete'nere/ v. tr. [dal lat. detinēre, der. di tenēre, col pref. de-] (coniug. come tenere). - 1. a. [essere in possesso di qualcosa: d. un primato; d. il potere] ≈ possedere. b. [avere la materiale [...] : l'usciere detiene le chiavi dell'ufficio] ≈ avere, conservare, custodire, tenere. 2. [tenere in prigione; quasi esclusivam. in frasi passive: sono detenuti per vari reati] ≈ fermare, trattenere. ↔ liberare, rilasciare, scarcerare. [⍈ AVERE] ...
Leggi Tutto
incomodare [dal lat. incommodare] (io incòmodo, ecc.). - ■ v. tr. [dare incomodo a qualcuno, recargli fastidio, molestia, anche in forma impers.: non vorrei i. nessuno; m'incomoda dover uscire a quest'ora] [...] , molestare, (volg.) rompere (le scatole) (a), (fam.) scocciare, scomodare, seccare. ■ incomodarsi v. rifl. [prendersi incomodo, assumersi un fastidio, spec. in frasi di cortesia: non t'incomodare, ci vado io] ≈ darsi pena, disturbarsi, scomodarsi. ...
Leggi Tutto
onde /'onde/ [lat. unde]. - ■ avv. [da dove, di dove, in frasi interr. dirette o indirette e in prop. relative: nessuno sapeva o. fosse venuto; o. l'avete appreso?] ≈ (lett.) donde. ■ cong. 1. (lett.) [...] a fare la spesa), al fine di, per. 3. (lett.) [in funzione di cong. testuale, conferisce valore deduttivo-conclusivo a una frase o sequenza di discorso: Al popol tutto Favola fui gran tempo, o. sovente Di me medesmo meco mi vergogno (F. Petrarca); ne ...
Leggi Tutto
indecifrabile /indetʃi'frabile/ agg. [der. di decifrabile, col pref. in-²]. - 1. [di scritto e sim., che non si può decifrare: scrittura i.] ≈ illeggibile, incomprensibile, inintelligibile. ↔ comprensibile, [...] decifrabile, intelligibile, leggibile. 2. (fig.) [di comunicazione scritta o parlata, che non si riesce a intendere, a capire, a spiegare: parole, frasi, discorsi, testi i.] ≈ e ↔ [→ INCOMPRENSIBILE (1)]. ...
Leggi Tutto
beccare [der. di becco¹] (io bécco, tu bécchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [prendere il cibo col becco]. b. (estens., scherz.) [mangiare poco, assaggiare qua e là] ≈ mangiucchiare, piluccare, sbocconcellare, [...] : ho beccato dall'ultima in classifica] ≈ (fam.) buscarle. ‖ perdere. ↔ (fam.) darle. ‖vincere. ■ beccarsi v. recipr. 1. [colpirsi col becco]. 2. (fig.) [scambiarsi frasi pungenti] ≈ provocarsi, punzecchiarsi, stuzzicarsi. ‖ bisticciare, litigare. ...
Leggi Tutto
biascicare (non com. biasciare) v. tr. [forse lat. ✻blaesiare, der. di blaesus "bleso"] (io biàscico o biàscio, tu biàscichi o biasci, ecc.). - 1. [rigirarsi il cibo in bocca con molta saliva, senza masticarlo [...] 2. (fig.) a. [pronunciare male deformando le parole: b. una lingua] ≈ e ↔ [→ BALBETTARE v. tr. (2)]. b. [proferire parole, frasi a voce bassa e in modo poco comprensibile: continuava a biasciarle delle barzellette salate nell'orecchio (G. Verga)] ≈ e ...
Leggi Tutto
L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato dai suoi ➔ argomenti. La frase complessa...
La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non partecipa alla configurazione logico-sintattica...