ghiado
s. m. [lat. gladius «spada»; il sign. 2, attraverso il senso fig. di «freddo pungente»], ant. – 1. Arma bianca da punta (spada, pugnale, daga, coltello, ecc.); quasi esclusivam. nella locuz. morto [...] , e ’l Priore morto a gh. (G. Villani); preghiamo Idio che vi dea tanti malanni, che voi siate morto a gh. (Boccaccio). 2. Gelo, freddo eccessivo: mai nel più gran gh. io m’imbacucco (Redi); Marzo è giunto e febbraio Gito se n’è col gh. (D’Annunzio). ...
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ribrezzo
ribréżżo (ant. ripréżżo) s. m. [der. di brezza, col pref. ri-]. – 1. ant. Brivido provocato dal freddo o dalla febbre: vid’io mille visi cagnazzi Fatti per freddo; onde mi vien riprezzo, E verrà [...] sempre, de’ gelati guazzi (Dante); Qual è colui che sì presso ha ’l riprezzo De la quartana ... E triema tutto (Dante); ricominciava a sentire, non ostante il sole, il ribrezzo della febbre che l’assaliva ...
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antifreddo
antifréddo agg. [comp. di anti-1 e freddo], invar. – Che serve a preservare dal freddo, impedendo a questo di penetrare negli ambienti o contrastandone gli effetti: barriera antifreddo. ...
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pelare
v. tr. [lat. tardo pĭlare, der. di pĭlus «pelo»] (io pélo, ecc.). – 1. a. Privare dei peli, togliere i peli dalla superficie cutanea, strappandoli, raschiandoli, o altrimenti: p. le pelli prima [...] anni? b. Con uso assol., iperb. e fam., determinare sulla pelle una intensa sensazione di freddo o di caldo: tira un vento che pela; si partì a mezzo febbraio con un freddo che pelava (D’Azeglio); ho fatto la doccia, o un pediluvio, con acqua così ...
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assiderare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. assiderare, der. di sidus -dĕris «costellazione»; cfr. lat. sideratus «colpito dall’influsso maligno di un astro»] (io assìdero, ecc.; aus. essere). – Far [...] : il ghiaccio ha assiderato tutte le piantine. Intr., intorpidire per il freddo intenso, esser colto da assideramento: mi sono io creduta questa notte, stando ignuda, assiderare (Boccaccio); com. spec. nell’intr. pron.: per poco non mi assideravo ...
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rabbrividire
v. intr. [der. di brivido, col pref. ra-] (io rabbrividisco, tu rabbrividisci, ecc.; aus. essere, meno com. avere). – 1. Avere i brividi: questo freddo mi fa rabbrividire. 2. fig. In senso [...] r.; a quelle parole rabbrividii. ◆ Part. pass. rabbrividito, anche come agg., preso dai brividi, intirizzito: operai, e anche maestri d’ogni manifattura ... smunti, spossati, rabbrividiti dal freddo e dalla fame ne’ panni logori e scarsi (Manzoni). ...
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freddezza
freddézza s. f. [der. di freddo]. – Qualità, condizione di ciò che è freddo: la f. della temperatura; la f. delle acque di un fiume; le sue mani avevano la f. del marmo. Più com. in senso fig., [...] capacità di dominare i proprî nervi e sentimenti, impassibilità, autocontrollo: f. di carattere, di temperamento; mancanza di calore, di vivacità: f. di stile, di colorito; mancanza d’interessamento attivo, ...
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freddiccio
freddìccio agg. [der. di freddo] (pl. f. -ce). – Alquanto freddo: hai le mani f.; raro come s. m.: si sente un certo freddiccio. ...
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fresco1
frésco1 agg. e s. m. [dal germ. frisk] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Di clima, aria, acqua, ecc., che, per la temperatura alquanto bassa, danno al corpo la sensazione di un freddo moderato e per [...] monte (Bufalino); fig., scherz., mettere al f., in prigione; cenare, sdraiarsi al f.; farsi fresco con un ventaglio. Con senso più prossimo a freddo: ho preso un po’ di f. e ho le ossa tutte indolenzite. Locuzioni: col f. (o, non com., per il f.) la ...
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tagliolo
tagliòlo (letter. tagliuòlo) s. m. [der. di tagliare]. – 1. tosc. Pezzettino, morsetto che si taglia dalla carne, dal pesce o da altro: ha mangiato solo due t. di fegato; da’ un t. di bistecca [...] o a caldo, formato da un pezzo metallico, sagomato a punta stretta da un lato per il taglio a freddo e a punta arrotondata dall’altro lato per il taglio a caldo, montato su un lungo manico, e sul quale si agisce col martello. 3. Nella tecnica della ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo alla morte cellulare per alterazione...
freddo
fréddo [agg. e s.m. Der. del lat. frigidus] [LSF] (a) Generic., di corpo che è a temperatura non alta, minore di quella corporea e che quindi dà al tatto la sensazione opposta a quella che dà un corpo caldo. (b) Specific., e con adatte...