etnomedicina
s. f. [comp. di etno- e medicina]. – Ramo della patologia, collegato con la storia della medicina e con l’antropologia culturale, che studia la morbilità e le forme patologiche ricorrenti [...] con particolare frequenza nei varî gruppi etnici. ...
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saettone
saettóne s. m. [der. di saetta]. – 1. Grosso serpente della famiglia colubridi, non velenoso, noto anche col nome di colubro di Esculapio (lat. scient. Elaphe longissima), così chiamato per [...] la rapidità con cui si muove; è diffuso nell’Europa centr. e merid., compresa l’Italia, dove ha una frequenza molto varia. 2. Nelle costruzioni civili, contraffisso di una capriata, in partic. di quelle di tipo palladiano. ...
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apatia
apatìa s. f. [dal lat. apathīa, gr. ἀπάϑεια «insensibilità», comp. di ἀ- priv. e πάϑος «passione»]. – 1. a. Stato d’indifferenza abituale o prolungata, insensibilità, indolenza nei confronti della [...] a.; è caduto nell’apatia. b. In medicina, notevole riduzione o mancanza di reazioni affettive; si verifica con particolare frequenza in alcune forme di schizofrenia, in alcuni stati depressivi e nella frenastenia di notevole grado. 2. Nella filosofia ...
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diffusore
diffuṡóre s. m. e agg. [dal lat. diffusor -oris]. – 1. Chi diffonde, o ciò che diffonde. Come agg., centro d., nella diffusione della luce per trasparenza, ciascuna delle particelle estranee [...] energia cinetica in energia di pressione. c. D. sonoro, apparecchio che converte l’energia di una corrente elettrica a frequenza acustica in energia sonora irradiata tutt’intorno; sinon. di altoparlante. d. Nell’industria (per es. in quella dello ...
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aperiodico
aperïòdico agg. [comp. di a- priv. e periodico2] (pl. m. -ci). – Non periodico; in partic., di fenomeno che non si ripete, con le stesse caratteristiche, a uguali intervalli di tempo. In matematica, [...] a., amplificatore a., ecc., dispositivi le cui caratteristiche non dipendono, o dipendono solo in misura trascurabile, dalla frequenza della corrente che li percorre. ◆ Avv. aperiodicaménte, in modo non periodico, senza periodicità: fenomeno che si ...
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convogliare
(ant. convoiare) v. tr. [dal fr. convoyer, che è il lat. *conviare «fare la strada assieme»] (io convòglio, ecc.). – 1. ant. Scortare, accompagnare a scopo protettivo, in segno d’onore o [...] , sistemi a onde convogliate, sistemi di comunicazione in cui le informazioni sono impresse su una corrente ad alta frequenza avviata, con opportune disposizioni circuitali, su linee elettriche destinate al trasporto di energia o destinate ad altri ...
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dolby
〈dòlbi〉 s. ingl. [marchio registrato, dal cognome dell’ideatore statunitense R. Dolby], usato in ital. al masch. – Nei registratori magnetici a nastro per alta fedeltà, sistema elettronico di filtraggio [...] è basso, per eliminare il rumore di fondo (fruscìo): in registrazione vengono amplificate determinate bande di frequenza della gamma audio, mentre in riproduzione viene ridotto adeguatamente l’intero segnale. ◆ Nella tecnica cinematografica, con ...
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ettometrico
ettomètrico agg. [der. di ettometro; cfr. fr. hectométrique] (pl. m. -ci), non com. – Che ha la lunghezza di 100 metri. In radiotecnica, onde e., radioonde la cui lunghezza d’onda è compresa [...] tra 100 e 1000 m (dette anche onde medie) e la cui frequenza va da 0,3 a 3 MHz (banda MF). ...
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ondametro
ondàmetro s. m. [comp. di onda e -metro]. – In elettronica, frequenzimetro per onde radio caratterizzato dall’avere la scala graduata non in unità di frequenza, ma in unità di lunghezza d’onda. ...
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atleta
atlèta s. m. e f. [dal lat. athleta, gr. ἀϑλητής, der. di ἆϑλον «gara»] (pl. m. -i). – 1. Chi pratica un qualsiasi sport (anche calciatori, ciclisti, pugili, ecc.); in partic., chi pratica una [...] cutanea, di natura micotica, prevalentemente localizzata al piede (spazî interdigitali) dove si manifesta con arrossamenti, piccole ulcerazioni, ecc., così detta per la frequenza con la quale si verifica in chi pratica piscine, palestre, ecc. ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze geniche In genetica, le proporzioni...
frequenza
Numero di volte che un fenomeno si ripete nell’unità di tempo con modalità e intervalli di tempo uguali. Le f. si usano per rappresentare sinteticamente i dati elementari rilevati.
La f. assoluta di un fenomeno o di una sua modalità...