invertitore
invertitóre s. m. [der. di invertire]. – 1. (f. -trice) Riferito a persona (raro), chi inverte. 2. In elettrotecnica: i. di corrente, sinon. di inversore (nel sign. 3 a); i. di fase, dispositivo [...] mediante il quale si ottiene da una tensione alternata un’altra tensione di uguale ampiezza e frequenza e di fase opposta; i. di corrente continua, dispositivo che attua l’inversione di una corrente continua, che permette cioè di ottenere una ...
Leggi Tutto
martellare
v. tr. e intr. [der. di martello] (io martèllo, ecc.). – 1. tr. a. Battere col martello, ripetutamente e ritmicamente, la superficie di un oggetto, di una struttura o la massa di un materiale [...] del proprio cuore, il frequente martellar delle tempie (De Roberto). b. fig. Ripresentarsi (alla mente, al ricordo) con frequenza e insistenza: un’idea fissa che martella in mente al poeta (Carducci); nella testa mi martellava quel pensiero (Civinini ...
Leggi Tutto
extrasistole
extrasìstole (o estrasìstole) s. f. [comp. di extra- e sistole]. – In medicina, pulsazione prematura del cuore che può presentarsi isolata e in modo sporadico oppure con una certa frequenza [...] e periodicità, alterando la successione regolare dei battiti normali, e causando qualche volta sensazioni più o meno moleste al precordio (senso di urto, di pizzicotto, ecc.); è per lo più un fenomeno ...
Leggi Tutto
parasimpaticotonia
parasimpaticotonìa s. f. [comp. di parasimpatico e -tonia]. – Nel linguaggio medico, prevalenza dell’eccitabilità della porzione parasimpatica del sistema nervoso vegetativo rispetto [...] a quella simpatica; si manifesta con rallentamento della frequenza del polso, ipotensione arteriosa, restringimento delle pupille, pelle fredda, pallida e sudata. ...
Leggi Tutto
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. [...] . c. S. linguistica, applicazione dei metodi statistici all’analisi dei fatti linguistici, e in partic. al rilevamento della frequenza media, assoluta e relativa, degli elementi lessicali (s. lessicale) e grammaticali (s. fonetica e fonologica, s ...
Leggi Tutto
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente [...] alta. 2. fig., letter. Incipiente, nascente, e sim.: un sentimento a.; avere una coscienza appena a. di qualche cosa; l’arte è intuizione pura ... intuizione affatto scevra di concetto e di giudizio, la ...
Leggi Tutto
riparlare
v. intr. [comp. di ri- e parlare2] (aus. avere). – 1. Parlare di nuovo: vedrò di riparlarne col ministro; nella prossima lezione riparlerò di Dante; mi parlava e riparlava dei suoi progetti, [...] me ne parlava continuamente, con frequenza. Alcuni usi partic. può avere la locuz. ne riparleremo: rimandando ad altro tempo un colloquio che non si ha voglia o possibilità di concludere subito: ora devo partire, ne riparleremo lunedì prossimo; ...
Leggi Tutto
invisibile
inviṡìbile agg. [dal lat. tardo invisibĭlis, comp. di in-2 e visibĭlis «visibile»]. – 1. In senso generico, non visibile, che non può essere veduto. Si dice, in partic.: a. In senso assoluto, [...] ; luce i., locuz. impropria, ma corrente, per indicare radiazioni, quali quelle infrarosse e ultraviolette, prossime, come frequenza, alle radiazioni luminose, ma invisibili all’occhio; inchiostro i., l’inchiostro simpatico. c. Di cosa che, per ...
Leggi Tutto
ripartizione
ripartizióne s. f. [der. di ripartire1]. – 1. L’azione e l’operazione di ripartire, il fatto di venire ripartito e il modo in cui si effettua, come suddivisione e distribuzione di un tutto [...] proporzionali ai numeri dati. e. In statistica linguistica, il modo più o meno uniforme con cui una parola, presente con frequenza x in un insieme di testi analizzati, si distribuisce nei varî testi o sottoinsiemi che costituiscono il corpo: è di ...
Leggi Tutto
epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia [...] . 2. In senso fig., di qualsiasi fenomeno, per lo più negativo, che si diffonda largamente, o di altra cosa che si manifesti con molta frequenza: c’è un’e. di fallimenti, di suicidî; l’egoismo, la sete del guadagno sono diventati una vera epidemia. ...
Leggi Tutto
In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze geniche In genetica, le proporzioni...
frequenza
Numero di volte che un fenomeno si ripete nell’unità di tempo con modalità e intervalli di tempo uguali. Le f. si usano per rappresentare sinteticamente i dati elementari rilevati.
La f. assoluta di un fenomeno o di una sua modalità...