noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, [...] per lo più secco: il mallo, il guscio della n.; il gheriglio della n. (cioè la polpa, la parte mangereccia); n. fresche, secche; mangiare fichi secchi con le n.; n. a tre canti, col guscio eccezionalmente a tre spigoli, perché deriva da un frutto ...
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nocino1
nocino1 s. m. [der. di noce1]. – 1. Gioco infantile consistente nel tirare con una noce ad altre noci o a un gruppo di quattro noci (detto cappa), cercando di colpirne quante più è possibile. [...] 2. Liquore ottenuto con infusione di malli freschi di noce e altre erbe e spezie, specialità di Sassuolo (Modena). ...
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pisello
pisèllo s. m. [lat. *pisellum, dim. di pisum, e questo dal gr. πίσον (o πίσος) «pisello»]. – 1. In botanica, genere di papiglionacee (lat. scient. Pisum) comprendente poche specie erbacee annuali [...] della pianta: sgranare, sgusciare i p.; p. mangiatutto, le varietà di cui si mangia l’intero baccello allo stato fresco; e soprattutto il seme contenuto nel legume, in forma di una pallottolina di piccole dimensioni, di colore verde pallido, usato ...
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spenditore
spenditóre s. m. (f. -trice) [der. di spendere]. – 1. non com. Chi spende con eccessiva larghezza; anche in funzione di agg.: confesso che sono ... un poco troppo s. (G. Gozzi); in senso estens. [...] alle spese per la mensa delle autorità locali di una città o comunità. b. Nella marina militare, ogni membro dell’equipaggio di una nave che, per il suo speciale servizio (cuoco, domestico e sim.), va a terra per l’acquisto di viveri freschi. ...
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epimedio
epimèdio s. m. [lat. scient. Epimedium, dal gr. ἐπιμήδιον, nome di una pianta non ben precisata]. – Genere di piante berberidacee, di cui una specie, Epimedium alpinum, piccola erba rizomatosa [...] con foglie basali e caulinari cuoriformi, divise in tre segmenti a loro volta suddivisi ciascuno in altri tre, e un racemo di fiori tetrameri; cresce in Europa nei luoghi freschi, ed è presente nell’Italia settentrionale. ...
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fagiolo
fagiòlo (letter. fagiuòlo) s. m. [lat. phaseŏlus, variante di phasēlus, gr. ϕάσηλος]. – 1. a. Nome di varie piante leguminose papiglionacee, appartenenti quasi tutte al genere Phaseolus, di cui [...] con il dim. fagiolini, fagioletti), che si mangiano cotti allo stato verde, e i semi, che si cucinano secchi o freschi: f. bianchi, brizzolati; f. capponi, galletti; f. della regina o di Spagna (v. fagiolone); f. verdi, secchi; f. sgranati, da ...
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lucido
lùcido agg. e s. m. [dal lat. lucĭdus «lucente, luminoso», der. di lucēre «splendere, rilucere»]. – 1. agg. a. Di corpo che, per avere la superficie liscia e levigata o ricoperta da uno strato [...] accezioni affini di chiaro, limpido, terso e sim., è di uso poet.: E ’l mormorar de’ liquidi cristalli Giù per l., freschi rivi (Petrarca); come ne’ l. sereni sono le stelle ornamento del cielo (Boccaccio). Non com., pieno di luce, molto illuminato ...
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nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari [...] , chirghisi, beduini, tuareg, somali, ottentotti, ecc.) che si spostano stagionalmente per condurre il bestiame a pascoli freschi, ma si verifica anche tra i cacciatori e raccoglitori aborigeni australiani in connessione con gli spostamenti degli ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del [...] s., aria di montagna, leggera, fine (in contrapp. a aria pesante); non com., un venticello, una brezza s., freschi e penetranti. c. Mal s., denominazione eufemistica (ormai non com., ma molto usata in passato) della tubercolosi polmonare (allusiva ...
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lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe [...] b. L. catartico, piccola erba annua (Linum catharticum), esile, con foglie opposte e fiorellini bianchi, che cresce nei luoghi erbosi e freschi in Europa, Asia occid. e Africa settentr.; ha azione purgativa e diuretica. c. La fibra del lino filata e ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato dallo zio materno, il conte Alessandro...
FRESCHI, Maria
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 3 apr. 1881 da Ercole e da Zaira Morelli Poggeschi. Nel vivace ambiente culturale fiorentino che aveva preso a frequentare - nel 1900-1901 collaborò, fra l'altro, al bimensile La Bohème - conobbe...