fricativo
agg. [dall’ingl. fricative, der. del lat. fricare «strofinare»]. – In fonetica, consonante f. (o assol. fricativa s. f.), ogni consonante la cui articolazione richiede non una chiusura momentanea [...] produca un rumore come di fruscio; è sinon. di spirante e, per determinati aspetti, di costrittiva. L’italiano possiede cinque fricative: la labiodentale sorda f, la labiodentale sonora v, l’alveolare sorda s (es. s di sarto), l’alveolare sonora ...
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sibilante
agg. e s. f. [part. pres. di sibilare, sul modello del fr. sifflant (part. pres. di siffler, che è il lat. sifilare, allotropo di sibilare, cfr. zufolare)]. – In fonetica, di consonante fricativa [...] sibilo dovuto all’aria espirata attraverso la fessura di articolazione; sono tali le fricative dentali tħ, dħ, quelle alveolari s, ∫, e quelle retroflesse (per le fricative articolate nella zona mediana del palato duro si preferisce invece il termine ...
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labiale
agg. [der. del lat. labium «labbro»]. – 1. Delle labbra, che concerne le labbra: ornamenti l., dischi, cilindri, asticciole o piattelli di materie varie che presso alcune popolazioni primitive [...] sonora ‹b› e nella bilabiale nasale ‹m›), o in una semplice stretta (come nelle bilabiali fricative sorda ‹pħ〉 e sonora ‹bℏ› e nelle labiodentali fricative sorda ‹f› e sonora ‹v›). Analogam. si parla di pronuncia, articolazione, occlusione, stretta l ...
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retroflessione
retroflessióne s. f. [comp. di retro- e flessione]. – Flessione all’indietro. 1. In ginecologia e ostetricia, anomalia di atteggiamento dell’utero, caratterizzata da modificazione del [...] La retroflessione può essere più o meno accentuata e si può riscontrare tanto in articolazioni consonantiche (sia occlusive, sia fricative, ecc.) quanto in articolazioni vocaliche; nelle prime l’apice è più vicino alla volta palatina, nelle seconde è ...
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muto
agg. [lat. mūtus, voce derivata da una radice onomatopeica mu che, come il gr. μῦ-, riproduceva la formazione di suoni inarticolati prodotti a bocca chiusa]. – 1. a. Di persona che non può fare [...] liquida (lat. muta cum liquida) per indicare i gruppi consonantici costituiti da un’esplosiva (p, b, t, d, k, ġ) o da una fricativa labiodentale (f, v) più una liquida (l, r) come nelle parole prato, treno, flusso. 3. In enologia, si dice del mosto d ...
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lenizione
lenizióne s. f. [der. di lenire]. – In linguistica, trasformazione fonetica di consonante, che diviene lene, acquistando sonorità (per es., lo spagn. amigo dal lat. amicum) o passando, se occlusiva, [...] nella serie delle fricative (per es. aveva dal lat. habebat). In partic., l. romanza, quella avvenuta in tutta la Romània occid. (Iberia, Gallia, Italia settentr., ma accolta parzialmente anche in Toscana e in altre regioni), consistente, secondo i ...
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bilabiale
agg. [comp. di bi- e lat. labium «labbro»]. – Di consonante la cui articolazione risulta dall’opposizione delle due labbra (anche sostantivato al femm.: una b., le bilabiali). Tale opposizione [...] appartengono l’esplosiva bilabiale sorda (p), l’esplosiva bilabiale sonora (b) e la nasale bilabiale (m); al secondo tipo, le fricative bilabiali sorda e sonora (indicate nelle trascrizioni fonetiche di questo Vocabolario rispettivam. con pħ e bℏ). ...
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arrotondamento
arrotondaménto s. m. [der. di arrotondare]. – L’arrotondare, l’arrotondarsi, l’essere arrotondato. Con accezioni specifiche: 1. In un qualsiasi pezzo lavorato, il raccordo a profilo curvo, [...] cupi (per es., quelli di u e o), ma si riscontra anche in articolazioni consonantiche, come nella semiconsonante u o nelle fricative bilaterali bℏ e pħ. 3. A. di un numero: sostituzione con altro numero che ne fornisca un valore approssimato (per es ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) [...] , mediopalatali e postpalatali), velari, uvulari, faringali e laringali; III. secondo l’impressione uditiva, in esplosive, affricate, fricative e liquide (distinte in proprie e vibranti). Inoltre le consonanti nel loro complesso si classificano: in ...
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vibrante
agg. [part. pres. di vibrare]. – 1. a. Che vibra, che è in vibrazione: corde v. (v. corda, n. 7 b); le canne v. dell’organo; piatto v., piastra v., dispositivo impiegato per provocare un maggiore [...] (come l’r ital., accompagnata da vibrazioni delle corde vocali) e v. sorde; v. pure (come l’r ital.) e v. fricative (come ř del cèco, simile a rˇ∫). Alcuni linguisti usano il termine in senso più largo, come equivalente di liquida, comprendendovi i ...
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I suoni fricativi, detti anche spiranti o costrittivi, sono prodotti mediante un rilevante restringimento del canale orale: gli organi articolatori si avvicinano senza pervenire ad una chiusura totale. L’aria fuoriesce da questa stretta diaframmatica,...
I suoni sibilanti sono una sottoclasse di ➔ consonanti (➔ fricative), suoni rumorosi e intensi, articolati mediante un forte restringimento del condotto orale.
La differenza tra fricative sibilanti (ingl. grooved fricatives) e fricative non...