crespino
s. m. [lat. *acrispinum, propr. «dalle spine acute», ricalcato sul gr. ὀξυάκανϑα]. – Arbusto cespuglioso delle berberidacee (Berberis vulgaris), eurasiatico, coltivato anche nei giardini, con [...] trifide, alla cui ascella si sviluppano rami brevi con foglie normali: ha fiori piccoli, gialli, in racemi penduli, e frutto a bacca rossa, commestibile, piuttosto acido, usato per fare sciroppi e gelatine. Il legno è adoperato per diversi lavori. ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e [...] d’una pianta, d’una radice, la sostanza intima; a. del legno, la parte più interna, sinon. di durame; a. d’un frutto, il seme rinchiuso nel nòcciolo (quindi, di persone legate da stretta amicizia e da unità di sentimenti: sono due a. in un nòcciolo ...
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madore
madóre s. m. [dal lat. mador -oris, der. di madere «essere bagnato»], letter. – Leggera umidità di cui si copre il corpo prima di sudare, per cause naturali, o anche patologiche o psicologiche: [...] e nelle mani ... i m. della febbricola (Bacchelli). Raro con sign. più generico, umidità atmosferica o che copre una superficie; rugiada, e sim.: tra le foglie spiccava un grosso frutto ancora acerbo, coperto dal m. della rugiada (Roberto Calasso). ...
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spalcatura
s. f. [der. di spalcare]. – In agraria, tipo di potatura che si pratica sia sugli alberi da frutto sia sulle piante forestali (olmo, quercia, frassino, ecc.): consiste nell’eliminazione dei [...] rami dei palchi inferiori delle piante e può avere lo scopo di dare un assetto equilibrato alle singole chiome o quello di favorire l’aerazione e l’illuminazione del bosco ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia [...] ; il v. dei provvedimenti economici adottati dal Governo. In partic.: a. In arboricoltura, forma di allevamento usata per alcuni alberi di frutto, per cui il fusto a poca distanza dal suolo si divide in due branche inclinate a 45°, le quali portano a ...
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strafatto
agg. [comp. di stra- e fatto1]. – Di frutto, troppo fatto, che ha passato la maturità: queste pesche sono strafatte. Con sign. più generico, fatto, ripetuto più volte, o anche ormai fatto, [...] portato a termine da tempo: è un discorso fatto e s. tante volte; il lavoro, a quest’ora, sarà fatto e strafatto. Per estens., gerg., di persona che ha assunto sostanze stupefacenti in gran quantità: quel ...
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accatto
s. m. [der. di accattare]. – 1. L’accattare e il frutto che se ne ricava; questua, elemosina: andare all’a.; vivere d’accatto. Come locuz. agg., d’accatto, preso o avuto da altri, e quindi non [...] forzoso (detto anche prestanza) che il comune di Firenze imponeva ai cittadini più facoltosi; era detto a perdita quando non fruttava interessi ed era sfornito di garanzie. 3. ant. Acquisto, guadagno: certo, mala donna, mal accatto Farebbe l’om a ...
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effetto-sorpresa
(effetto sorpresa), loc. s.le m. Ciò che è provocato da un avvenimento imprevisto, non atteso, che suscita sorpresa. ◆ «[Paola Barale] è riuscita a crearsi una particolare affezione [...] libera alla seconda tranche delle liberalizzazioni. […] [Romano] Prodi assicura che si tratterà di misure «condivise» […] che saranno il frutto di un «lavoro corale» di cui tutti, e non un singolo ministro o una singola categoria, potranno prendersi ...
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sanguigno
agg. [lat. sanguĭneus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. In fisiologia, del sangue, relativo al sangue: la massa s.; il plasma s.; vasi s.; tessuto s.; pressione s. (v. pressione, n. [...] sanguinella, o diaspro rosso; arancio s., gruppo di varietà coltivate in Sicilia e nell’Italia merid., con frutto esternamente di color arancione sfumato di rosso-sanguigno, mentre la polpa ha venature sanguigne irregolarmente distribuite oppure è ...
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albatra
àlbatra s. f. [der. di albatro], letter. – Il frutto dell’albatro, corbezzola. ◆ Più com. il dim. albatrèlla: voglio un giumento, per portarmi le albatrelle a casa (D’Annunzio). ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. In senso stretto si considera...
FRUTTO
Emilio Albertario
. Diritto. - Il termine, nella sua più larga significazione giuridico-economica, trascende anche il concetto di parte di cosa per significare il reddito. Le molte definizioni proposte nella letteratura giuridica recente...