guardare [dal germ. wardōn]. - ■ v. tr. 1. [fissare gli occhi, lo sguardo su qualcosa, anche assol.: g. le vetrine; g. nel vuoto] ≈ (ant.) guatare, (lett.) mirare, osservare, (lett.) rimirare. ↑ contemplare, [...] a non fare qualcosa, con la prep. da, spesso preceduto dall'avv. bene: guàrdati bene dal farlo ancora; guardatevi dal fumo] ≈ astenersi, evitare (ø, di), fare a meno (di). ■ v. recipr. [rivolgersi scambievolmente lo sguardo: g. negli occhi] ≈ (lett ...
Leggi Tutto
hascisc /a'ʃ:iʃ/ (o hashish) s. m. [dall'arabo ḥashīsh, propr. "erba secca"]. - [droga a effetto eccitante, ricavata da una pianta del genere Cannabis] ≈ (gerg.) erba, (gerg.) fumo. ...
Leggi Tutto
crollare [etimo incerto] (io cròllo, ecc.). - ■ v. tr., lett. [muovere di qua e di là in segno di diniego: c. la testa] ≈ scrollare, scuotere, (ant.) squassare. ■ v. intr. (aus. essere) 1. [cadere al suolo [...] più realizzabile, essere irrimediabilmente sfumato e sim.: tutti i miei ideali sono ormai crollati] ≈ andare in fumo (o in frantumi), dileguarsi, dissolversi, fallire, naufragare, sfumare, svanire. ↔ andare in porto, concretizzarsi, (lett.) inverarsi ...
Leggi Tutto
nauseare /nauze'are/ v. tr. [dal lat. nauseare, nel lat. class. "avere nausea", nel lat. tardo "eccitare la nausea"] (io nàuseo, ecc.; poco usate, per ragioni di eufonia, le forme nauseiamo dell'indic. [...] e nauseiamo, nauseiate del cong.). - [provocare nausea, anche fig.: il fumo la nauseava; un comportamento che mi ha nauseato] ≈ disgustare, (fam.) fare schifo (a), ributtare (a), ripugnare (a), schifare, stomacare, stuccare. ↔ piacere (a), stuzzicare ...
Leggi Tutto
nebbia /'neb:ja/ s. f. [dal lat. nebŭla]. - 1. (meteor.) [ammasso di goccioline d'acqua che si formano, in prossimità del suolo o sopra specchi d'acqua, per condensazione di vapore d'acqua riducendo in [...] e sicurezza] ≈ buio, oscurità, tenebra. ↔ illuminazione, luce. b. [cosa che dura poco, o non ha effetto rilevante] ≈ fumo, fuoco fatuo (o di paglia). ● Espressioni: fig., infiascare (o insaccare o stringere) nebbia [fare cosa vana] ≈ (region.) fare ...
Leggi Tutto
aspirare [dal lat. aspirare, der. di spirare "soffiare", col pref. ad-]. - ■ v. tr. 1. [immettere aria nei polmoni mediante inspirazione: a. il fumo della sigaretta] ≈ inalare, inspirare. ‖ annusare, fiutare. [...] ↔ emettere, espirare. ‖ soffiare. 2. (estens.) [trarre a sé, detto di apparecchi che prelevano gas, liquidi, o solidi polverulenti, anche assol.: a. polvere, acqua; la cappa non aspira più] ≈ risucchiare, ...
Leggi Tutto
spira s. f. [dal lat. spira, gr. spêira "spirale"]. - 1. (geom.) [parte di una spirale o di un'elica descritta durante un giro intorno al polo della spirale o all'asse dell'elica]. 2. (estens.) [la parte [...] corrispondente di oggetti, formazioni e sim., fatti a spirale o a elica: le s. di una molla da orologio; le s. di fumo; le s. del serpente] ≈ anello, spirale, voluta. ▲ Locuz. prep.: a spire [assumendo o dando la forma di una spirale: il serpente si ...
Leggi Tutto
nemico [lat. inimīcus, der. di amīcus, col pref. in-] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. a. [di persona, che nutre verso altri sentimenti di avversione, anche con la prep. di: persona n.; diventare n. di qualcuno] [...] a), solidale (con). b. [di situazione, circostanza, ecc., che provoca danni fisici e sim., anche con la prep. di: il fumo è n. della salute] ≈ avverso (a), contrario (a), dannoso (a, per), nocivo (a), ostile (a, di), sfavorevole (a). ↑ deleterio (per ...
Leggi Tutto
nicotina s. f. [dal nome di J. de Villemain Nicot (1530-1600) che diffuse la pianta del tabacco, la quale da lui prese il nome di Nicotiana tabacum]. - (chim.) [alcaloide del tabacco, aspirato dall'uomo [...] con il fumo del tabacco stesso] ≈ ⇑ tabacco. ...
Leggi Tutto
Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine che, utilizzato senza altra determinazione,...
FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, nei pressi di Salerno, nel 1643...