primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano [...] ’inizio); arrivare p., in una gara, in un concorso (con funzione appositiva, è di solito preceduto dalla prep. per: ha parlato lui pomeriggio; la p. infanzia, la p. giovinezza (e in forma poetica: Nel dolce tempo de la p. etade, Petrarca; le sudate ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo [...] diversa nazionalità e lingua (hanno avuto storicamente questa funzione, pur senza ricevere mai un riconoscimento ufficiale, oltre l. letteraria, poetica, quella propria dei letterati e dei poeti (anche, linguaggio letterario, poetico; e linguaggio ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] dell’uomo e degli altri vertebrati, con funzione di sostegno e talora di protezione delle parti ossa, essere o ridursi pelle e ossa, per indicare magrezza eccessiva (con immagine poetica, in Dante: Ne li occhi era ciascuna oscura e cava, Palida ne la ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante [...] cioè che nel reticolo cristallino compiono la stessa funzione) sono, separati da virgole, raccolti in si fonda una scuola letteraria o artistica, una tendenza, un movimento, o una poetica individuale: la f. (o le f.) del verismo, del cubismo; la ...
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meraviglia
meravìglia (tosc. o letter. maravìglia) s. f. [lat. mīrabĭlia, propr. «cose meravigliose» (pl. neutro dell’agg. mīrabĭlis «mirabile, meraviglioso»), con alterazione della quantità e del timbro [...] (La Murtoleide, XXXIII), comunem. assunti come definizione della sua poetica. c. L’espressione della meraviglia, le parole o gli atti se ..., non vi è ragione di meravigliarsene; in funzione di predicato, riferito a persona, cosa, situazione e sim ...
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verosimile
verosìmile (o verisìmile) agg. [dal lat. verisimĭlis, cioè veri simĭlis «simile al vero»]. – Che ha l’aspetto, l’apparenza della verità, e perciò potrebbe anche essere vero, o ritenuto tale [...] il suo pretesto, la sua bugia, disse che ... Con valore neutro in funzione di predicato: è v. che egli non ne sappia nulla; mi pare più v.; il v. come oggetto della poesia, nella poetica aristotelica. ◆ Avv. verosimilménte (meno com. verisimilménte), ...
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rondista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Scrittore, rappresentante, seguace della rivista La Ronda e del rondismo: un r.; la ricerca di preziosità formale dei rondisti. Con funzione di agg.: uno scrittore [...] r., la poetica rondista. ...
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carica
càrica s. f. [der. di caricare]. – 1. a. ant. L’operazione del caricare, del porre un peso sopra persona, cosa o veicolo: si fece, nella c. delle navi, molte avanie (Sassetti); anche sinon. di [...] ha la carica effettiva; essere in c., ricoprire un ufficio ed esercitarne le funzioni; anche come locuz. attributiva: il ministro, il presidente, il direttore in e nelle manifestazioni artistiche: c. drammatica, poetica, lirica, e sim.; o particolare ...
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contesto2
contèsto2 s. m. [dal lat. contextus -us «connessione, nesso», der. di contexĕre «contessere»]. – 1. letter. Intreccio, tessitura di fili o d’altro: in prezioso aureo contesto, Di color variato [...] formano uno scritto, un discorso, un’opera letteraria o poetica (o un brano più o meno ampio di questa), inteso come un tutto organico nel quale i singoli elementi hanno una propria funzione e un proprio significato: il c. di una frase, di un periodo ...
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neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in [...] funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori n.; e come agg.: movimento, dramma, cinema, film neorealista. ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non al fine principale di fornire determinate...
visiva, poesia Nella letteratura contemporanea, genere poetico sviluppatosi dagli anni Cinquanta in seno alle neoavanguardie artistiche europee su stimolo di una radicale revisione delle restrizioni poste dalla lirica tradizionale. Avendo come...