variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento [...] radici negative). V. di una funzione, il cambiamento del valore assunto dalla funzione in corrispondenza a un incremento della di varie piante, per il variare del turgore dei pulvini fogliari). f. In marina e in aeronautica, v. di una bussola, la ...
Leggi Tutto
preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un [...] costituita da una parola accessoria che, premessa a un nome, a un pronome o a una espressione nominale, serve a precisarne la funzione sintattica: p. proprie (di, a, da, in, con, per, su, tra e fra), che non hanno accento proprio ma sono proclitiche ...
Leggi Tutto
presidenza
presidènza s. f. [der. di presidente]. – 1. a. La funzione, la carica di presidente o di preside: gli fu affidata la p. della seduta, della giuria, del tribunale; assumere, tenere, avere la [...] p. (o assol. presidenza), organo collegiale costituito da un gruppo di presidenti che esercitano a turno la loro funzione. b. La durata della funzione o della carica: una p. breve, lunga, biennale. 2. Il complesso costituito dal presidente e dai suoi ...
Leggi Tutto
codominio
codomìnio s. m. [comp. di co-1 e dominio]. – In matematica, l’insieme descritto dal valore di una funzionef(P) quando P varia nel dominio di definizione della funzione stessa. ...
Leggi Tutto
membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza [...] proteici, secondo una configurazione detta a mosaico fluido (v. mosaico2, n. 6) e precedentemente anche denominata m. unitaria: svolge funzione di barriera dinamica (regolando gli scambî al proprio interno e con l’esterno) ed è in grado di ricevere ...
Leggi Tutto
spia
s. f. [dal got. *spaíha; v. spiare]. – 1. a. Chi con l’inganno o la dissimulazione cerca di venire in possesso di notizie riguardanti altre persone allo scopo di riferirle, per malevolenza o per [...] s.; con altro sign., lampada s., quella che si accende quando un dispositivo o un apparecchio è in un determinato stato di funzionamento. ◆ Pegg. spïàccia (pl. -ce), nel sign. 1 a e b: non la posso soffrire, non la posso vedere, questa spïaccia dei ...
Leggi Tutto
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione [...] recipiente collegato con le varie reti di tubazione e posto a un livello superiore a quello del resto dell’impianto, con la funzione di garantire che l’intera rete sia piena d’acqua, di consentire le variazioni di volume, e di eliminare le eventuali ...
Leggi Tutto
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione [...] vita è stata seminata di spine; avere una s. nel cuore; mi hai tolto una s. dal cuore; anche, per lo più in funzione di predicato, con riferimento a persona o cosa che è motivo di cruccio, di preoccupazione: quel ragazzo è stato sempre per i genitori ...
Leggi Tutto
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con [...] medioevo titolo anche di sovrani temporali e di vescovi). In funzione di agg. o appositiva: podestà, prefetto v.; cardinale le veci di un superiore; madre v., o assol. vicaria s. f., monaca che fa le veci della madre superiora. Con senso generico: ...
Leggi Tutto
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, [...] come a. nazionale, a. legislativa, a. parlamentare) indicante l’organo rappresentativo cui è affidata la funzione legislativa e, nei regimi parlamentari, la funzione di controllo del governo, cioè l’insieme delle due camere, o anche una sola di esse ...
Leggi Tutto
Funzione a. Funzione f (x) per la quale non esiste alcun valore h tale che f (x)=f (x+h) (per es. funzione a impulso, a rampa ecc.).
Elemento a. Elemento a di un gruppo, tale che non esista nessun numero positivo n per il quale an risulti uguale...
funzione integrale
funzione integrale di una funzione ƒ(x), integrabile – in qualsiasi senso – in un intervallo [a, b], è la funzione
Se il primo estremo è scelto in un altro punto x̄ ∈ [a, b], la nuova funzione integrale
differisce da...