difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, [...] proteggere gli elementi indispensabili per l’esercizio della funzionedi governo e, per quanto possibile, le popolazioni della Difesa, il ministero che amministra le forze armate dello stato (esercito, marina, aeronautica). 4. a. La persona o ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi [...] parieno stanchi Lo p. e’ figli (Dante), il lupo e i lupacchiotti. c. Uomo che adempie alle funzionidi padre, che ha il comportamento di un vero padre, senza essere tale: è stato un p. per lui; ha fatto da p. al nipote orfano; in lui ha trovato un p ...
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malware
s. m. inv. Software scaricato dall’utente sul proprio computer, in modo spesso inconsapevole, che ha la funzionedi registrare e segnalare al mittente i siti visitati durante la navigazione in [...] , Cronache) • Probabilità vuole, dicono le ricerche condotte dalle aziende che si occupano di protezione dagli attacchi dei codici maligni, del malware come è stato chiamato ora aggiungendo un altro neologismo a software (i programmi) e hardware (gli ...
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commissario
commissàrio s. m. [dal lat. mediev. commissarius, der. di committĕre «affidare»]. – 1. Funzionario cui sono affidati determinati compiti e poteri, sia in modo ordinario e permanente, alla [...] ; c. del governo, organo che ha il compito di soprintendere, nel capoluogo della regione, alle funzioni amministrative esercitate dallo stato e di coordinarle con quelle esercitate dalla regione; c. prefettizio, nominato dal prefetto per reggere ...
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portafoglio
portafòglio (nel sign. 1 anche portafògli) s. m. [comp. di portare e foglio, sul modello del fr. portefeuille]. – 1. Custodia di pelle, o di pelle e tessuto, o di materiale sintetico, di [...] i documenti relativi al proprio ministero. Di qui, l’uso fig. della parola, col sign. di carica o funzionedi ministro, ministero: il p. degli Affari Esteri, della Pubblica Istruzione; gli è stato promesso un p. nel nuovo gabinetto; affidare ...
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fuori
fuòri (pop. fòri e fòra; ant. e poet. fuòra; ant. fòre e fuòre) avv. e prep. [lat. fŏris, fŏras]. – 1. avv. a. Nella parte esterna, esternamente, rispetto a un luogo, a un ingresso, o anche, parlando [...] ecc. In parecchie espressioni s’intende fuori di casa: sono stato f. tutto il giorno; debbo andar f. di nuovo; pranzare, cenare fuori. In usi assol. (per ellissi del verbo) e in funzione interiettiva, intimazione di uscire da un luogo (fuori!, e più ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali [...] ) in soggetti isterici gravi, sonnambuli, ecc. In passato, è stato denominato sesto s. un ipotetico senso nascosto, globalmente capace di percepire per vie extranormali, e spec. funzionante in sensitivi e chiaroveggenti; l’espressione è rimasta nell ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino [...] determinato periodo di tempo, ambiente geografico o socio-culturale, settore di attività, tipo difunzioni dell’atto ; vocabolario, dizionario dell’u., che attesta lo stato corrente, contemporaneo, di una lingua, in contrapp. al dizionario storico, ...
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indovino
(ant. indivino) s. m. e agg. [lat. divīnus «divino, indovino, profeta», rifatto secondo il verbo indovinare]. – 1. s. m. (f. -a) a. Persona ritenuta capace di prevedere e annunciare l’avvenire, [...] persona capace d’indovinare, è frequente in funzionedi predicato (di solito senza articolo indeterminato) in alcuni modi di cosa futura: Ambruogiuolo, già del suo male i., di peggio avea paura che di pagar denari (Boccaccio); il mio cuore è stato ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] , ecc). d. In analisi matematica, s. in serie di una funzione, determinazione di una serie che abbia come somma la funzione data. e. Con altro sign., concreto, in matematica, s. decimale di un numero non intero, la successione delle cifre che ...
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funzióne di stato In termodinamica, grandezza fisica che dipende unicamente dallo stato di un sistema e non dal modo in cui il sistema ha raggiunto tale stato. Per es., la quantità di calore scambiato QAB e il lavoro speso LAB da un sistema...
Grandezza che interviene nello studio fisico-chimico delle trasformazioni di un sistema materiale e che dipende unicamente dallo stato del sistema. In termini matematici, si può dire che l’e. è funzione delle sole variabili prescelte a caratterizzare...