funzionare
1. MAPPA FUNZIONARE significa svolgere la propria funzione; si dice in particolar modo in riferimento a congegni e dispositivi (funziona quest’orologio?; il motore oggi non vuol f.); o parti [...] prima avevo avuta con Copler sull’utilità del dolore. Ecco che da lui i nervi dei denti s’erano agitati e s’erano messi a chiamare aiuto perché, ad un metro di distanza da loro, i reni avevano cessato difunzionare. Ero tanto indifferente al fato del ...
Leggi Tutto
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [...] il massimo prolungamento della vegetazione e della fioritura, per favorire la funzionedi rifugio di fauna e avifauna selvatica e l'attività dell'entomofauna utile alla fecondazione gamica delle specie vegetali. L'intervento favorisce anche il ...
Leggi Tutto
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ [...] "denuncia". Essa si riferisce quindi alla quantità e alla selezione delle informazioni in funzione del tipo di affermazione e dell'utilità sociale di essa. (Pietro Alessio Palumbo, Sole24Ore.com, 14 giugno 2021, Ntplus Diritto) • La parola chiave per ...
Leggi Tutto
inutile
inùtile agg. [dal lat. inutĭlis, comp. di in-2 e utĭlis «utile»]. – 1. a. Che non dà alcuna utilità o vantaggio: spese i.; quante parole i.!; una macchina ormai i., un utensile divenuto i., che [...] massacri i., quelli della guerra, quando non rechino alcuna utilità per la condotta delle operazioni e per la soluzione fu inutile. 2. Sostantivato con valore neutro, in funzionedi predicato nominale di una prop. soggettiva: è i. che t’affanni ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] è stato una mano s. per tutti noi. All’utilità dell’impiego fanno probabilmente allusione anche le denominazioni botaniche erba Chiesa. b. Solo come agg., in funzionedi attributo, si unisce al nome di coloro che sono stati dichiarati santi dalla ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino [...] stesso che utilità (v. utilità; valore). In diritto, u. legittimo delle armi, da parte di un pubblico ufficiale (o di persona da un determinato periodo di tempo, ambiente geografico o socio-culturale, settore di attività, tipo difunzioni dell’atto ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente [...] soddisfazione, m. tornaconto, m. utile, m. utilità, m. vantaggio; nel linguaggio di banca, m. scoperto, il più di fertilità può accrescersi fino a un certo limite massimo al di sopra del quale esso diviene dannoso. In matematica, m. di una funzionedi ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non [...] logica più moderna, il concetto di verità fa riferimento a una struttura o a un modello di una teoria (v. vero, nel sign. 1 n). Per le espressioni funzionedi v., tavole (o tabelle) di v., valore di v. si vedano rispettivam. funzione, tavola, valore. ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto [...] a un soggetto, in quanto richiama l’idea d’interesse, di vantaggio, diutilità). b. Quanto accade: succedono c. che fanno rizzare c., ecc. Con valore neutro è usato spesso anche in funzione prolettica: dimmi una c.: dove sei stato finora?; fate una ...
Leggi Tutto
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] che se ne può fare, l’utilità o i vantaggi materiali che se ne possono trarre: questo cappotto mi ha reso ottimi s.; apparecchiature che rendono grandi s. alla comunità; anche, funzionamentodi una macchina, di un meccanismo e sim., soprattutto nell ...
Leggi Tutto
utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, un carattere conferito al bene dai...
Stone-Geary, funzione di utilita di
Stone-Geary, funzione di utilità di Particolare funzione di utilità, proposta da R.J. Geary (1896 - 1983), che mira a tener conto, nella spiegazione del comportamento del consumatore, della presenza di...