potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] autorità conferita a una persona o a un organo in relazione alla carica o all’ufficio che ricopre, alla funzione che svolge e sim.: l’esercizio di un p., dei proprî p.; dare, conferire il p. di ...; abuso, usurpazione di potere o di poteri ...
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servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente [...] minaccia, o in frasi iron. o scherz.: ora lo servo io; l’ha servito a dovere. 3. Con uso assol., nel gioco del tennis di ammaestramento. In questo senso, o con quello di compiere la funzione di, il verbo può anche avere un soggetto di persona: fu lui ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e [...] se fischia l’orecchio destro, male se fischia il sinistro). b. Con riferimento più diretto alla funzione uditiva: parlare si dice: Apri li o. al mio annunzio, e odi (Dante); tendere l’o., stare in orecchi, stare con gli o. all’erta, stare intento per ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, [...] è b. quel che è b. ma è b. quel che piace, l’ideale e il giudizio della bellezza sono soggettivi. a. Riferito a persona: un : speriamo che domani torni il bello. c. Con valore neutro, in funzione di pred. nominale: non è b. ciò che fai; ti pare b ...
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lui
pron. pers. m. sing. [lat. volg. *ĭllui, dativo di ille (per il classico illi), sull’analogia di cui]. – 1. Forma forte della declinazione del pron. di 3a pers. sing. egli, riferita in genere a persona, [...] valore cioè di colui): Or nel volto di Lui che tutto vede Vedi ’l mio amore (Petrarca); O Elvira, Elvira, oh lui felice, ... a cui tu schiuda Il sorriso d’amor! (Leopardi). 3. In funzione di sost., l’innamorato, il fidanzato: è uscita col suo lui. ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi [...] nel numero dei più, morire; e con lo stesso sign.: seppero che l’uno e l’altro erano andati tra que’ più (Manzoni). 4. Locuzioni: a. Di più, con lo stesso sign. del semplice più (in funzione di avv., di agg., di sost. neutro): devi studiare di più ...
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variare
v. tr. e intr. [dal lat. variare, tr. e intr., der. di varius «vario»] (io vàrio, ecc.). – 1. tr. a. Cambiare, mutare, apportando modificazioni per lo più parziali ed esteriori: v. la disposizione [...] della forza di trazione; in matematica e nelle sue applicazioni è preferita l’espressione al variare di ...: a parità di tempo, la velocità varia al v. dello spazio, è cioè funzione dello spazio. b. Di più cose, essere differenti, essere diverse tra ...
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lungi
(ant. lunge) avv. [lat. lŏnge, avv. di lŏngus «lungo»], letter. – 1. Lontano, discosto, con valore locale e più raramente temporale: il lido era poco l.; Il dì s’appressa, e non pote esser lunge [...] ’Itaca lunge il suo padrone (Pindemonte). Con questa funzione, è di uso abbastanza comune soprattutto in espressioni fig.: sono ancora l. dall’esser a buon punto, ci manca molto; è l. dall’esser vero; esser l. dal dire, dal fare, dal pensare una cosa ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla [...] Foscolo); sul mistero delle montagne e dei laghi il suo spirito crea l’inviolabile regno che solo egli vuol r. (D’Annunzio). 2. fig , anche come agg., in senso proprio, che esercita la funzione di re: il principe regnante, e la casa, la famiglia ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, [...] compare nell’esponente, oppure le e. trigonometriche, nelle quali l’incognita compare nell’argomento di funzioni trigonometriche. 2. In chimica, notazione rappresentante quantitativamente una reazione per mezzo di simboli chimici; in analogia ...
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L-funzione
L-funzione in analisi, funzione meromorfa sul piano complesso associata a un insieme di oggetti matematici. Nel caso di una → curva ellittica E, di equazione y 2 = x 3 + ax + b, la funzione L(E, s) di variabile complessa s, a essa...