indeterminazione
indeterminazióne s. f. [dal lat. tardo indeterminatio -onis]. – 1. a. non com. Indeterminatezza, mancanza di determinazione: i. di un concetto. b. Riferito a persona, mancanza di decisione, [...] irresolutezza. 2. In matematica, con riferimento a una funzione o ad altro ente dipendente da certi parametri, l’impossibilità di far corrispondere a certi valori delle variabili o dei parametri un ben determinato valore della funzione o un ben ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] ., s. di un determinante, ecc). d. In analisi matematica, s. in serie di una funzione, determinazione di una serie che abbia come somma la funzione data. e. Con altro sign., concreto, in matematica, s. decimale di un numero non intero, la successione ...
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simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre [...] al piano assiale e di uguale lunghezza. 2. Con varî sign. in matematica: a. In geometria, figure s. rispetto a un punto O, a una conoscendone la somma e il prodotto); funzione s. (in partic., polinomio s.), una funzione nelle variabili x, y, ... che ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento [...] rispetto alle radici negative). V. di una funzione, il cambiamento del valore assunto dalla funzione in corrispondenza a un incremento della variabile indipendente. Calcolo delle v., ramo dell’analisi matematica che studia i massimi e i minimi di ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, [...] servì (Boccaccio). 2. Con usi tecn. e scient. particolari: a. In matematica, termine generico per indicare un numero o una espressione algebrica, o talora anche una funzione: q. positiva, negativa; q. variabile; q. finita, q. infinitesima (o tendente ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, [...] – dunque tutti i Greci sono mortali», il termine medio è uomini). g. In matematica si dicono termini medî, e più spesso assol. i medî, in una proporzione a : tra l’attiva e la passiva, con la funzione fondamentale di esprimere un’azione in cui il ...
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fattorizzabile
fattoriżżàbile agg. [der. di fattorizzare]. – In matematica, scomponibile in fattori, detto, per es., di una funzione di due variabili quando può essere scritta come prodotto di una funzione [...] della prima variabile per una funzione della seconda. ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] p. coronato si indica, talora, la corona (v. corona, nel sign. 5 h). d. In matematica, il punto come segno grafico viene adoperato con più funzioni: p. decimale, simbolo convenzionale che nei paesi anglosassoni separa, nella scrittura dei numeri, le ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, [...] notazione fatta mediante numeri, più comunem. detta numerale. b. In partic., in matematica, funzione n. (o aritmetica), ogni funzione di variabile intera positiva, ossia ogni funzione definita per ogni numero intero positivo. Calcolo n., ramo delle ...
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implicito
implìcito agg. [dal lat. implicĭtus, part. pass. di implicare, propr. «inviluppato, confuso insieme»]. – 1. Di giudizio o concetto o fatto che, senza essere formalmente ed espressamente enunciato, [...] mai» (implicita), che corrisponde a «se camminiamo di questo passo, non arriveremo mai» (esplicita). 3. In matematica, funzione i., funzione che non è assegnata direttamente, ma in via indiretta mediante un legame tra le variabili indipendenti e la ...
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Matematica
Il concetto di a. è una generalizzazione del concetto classico di funzione (➔ corrispondenza). Si parla di a. di un insieme P in un insieme Q, quando tra i due si stabilisce una corrispondenza del tipo seguente: a ogni elemento di...
Funzione matematica, formulata da C.W. Cobb e P.H. Douglas (1928), molto usata nell’analisi economica. Descrive come varia il prodotto o l’utilità in relazione al variare, rispettivamente, dei fattori di produzione ( funzione di produzione C-D)...