miracolo
miràcolo s. m. [dal lat. miracŭlum «cosa meravigliosa», der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. a. In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi [...] , ma per lo più fig., conoscere o narrare per filo e per segno tutte le vicende, i casi, le azioni di una qualsiasi persona. b dell’incredibile; con questo sign. è sempre usato in funzione di predicato, a proposito di fatti che superano ogni speranza ...
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esercitare
eṡercitare (ant. essercitare) v. tr. [dal lat. exercitare, iterativo di exercere (v. esercire), part. pass. exercĭtus] (io eṡèrcito, ecc.). – 1. a. Tenere in attività una persona (o animale), [...] memoria; e. la mente con lo studio assiduo. Più genericam., tenere in funzione: e. le forze, i muscoli; e. il cervello, l’ingegno; in qualche cosa: esercitarsi alla lotta, nel tiro a segno, nella scherma, nel salto in lungo, nel nuoto; esercitarsi ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) [...] né dal punto di vista fonologico, avendo cioè riguardo alla funzione distintiva dei suoni d’una singola lingua. Quando infatti due soltanto quelle che siano rappresentate da un proprio segno nel sistema di trascrizione fonetica seguito in questo ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale [...] caratteristici di un individuo o dotati di una particolare funzione espressiva: quando parla, poveretto, fa un sacco di valore assoluto, alla distanza del punto dall’origine e preceduta dal segno + o − a seconda che per raggiungere quel punto ci si ...
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codetta
codétta s. f. [dim. di coda]. – 1. Piccolo segno in forma di virgola rovesciata verso destra, usato: a) nei manoscritti e nelle vecchie edizioni, sotto la e, per indicare il dittongo latino ae; [...] spesso al plur., codette), periodo o gruppo di periodi che di regola conclude la prima parte (esposizione) e la terza (riesposizione) di un pezzo in forma di sonata classica; ha generalmente funzione di sutura e viene chiamato anche gruppo cadenzale. ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei [...] papa a sovrani, a città e santuarî. 3. In funzione appositiva, come agg. invar., colore rosa, tinte rosa Rosa di mare, nome com. dell’attinia. 5. fig., pop. Segno rosso rotondeggiante lasciato sulla pelle dalla puntura di alcuni insetti o da affezioni ...
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polarita
polarità s. f. [der. di polare]. – 1. In senso ampio, proprietà di un ente (per es. di una cellula, di un corpo elettrizzato, ecc.), che può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, [...] un apparecchio, ecc., di avere cariche elettriche di un determinato segno: per es., presenta p. positiva quella delle due armature di base e del suo tetto stratigrafico, in funzione della gradazione granulometrica, delle strutture sedimentarie interne ...
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carica
càrica s. f. [der. di caricare]. – 1. a. ant. L’operazione del caricare, del porre un peso sopra persona, cosa o veicolo: si fece, nella c. delle navi, molte avanie (Sassetti); anche sinon. di [...] carica effettiva; essere in c., ricoprire un ufficio ed esercitarne le funzioni; anche come locuz. attributiva: il ministro, il presidente, il direttore carica (positiva) di un protone, ma è di segno opposto; c. puntiforme, la carica posseduta da un ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] inizio: questa storia ebbe p. sei anni fa); l’incidente di frontiera segnò il p. della guerra; iron.: e questo non è che il p se li stava bevendo come vinello fresco (Marcello Fois). Hanno funzione aggettivale le locuz. di principî, di buoni p., di ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia [...] ). In biologia, organi v., tessuti v., cellule v., che conservano le funzioni vitali. 2. agg. Riferito a persone, in usi e sign. estens , anzi cinque guerre, coperte, gentili, fino a un certo segno, ma vive e senza tregua (Manzoni). e. Con riferimento ...
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funzione segno
funzione segno funzione (indicata con il simbolo sgn) definita sui numeri reali e a valori nell’insieme {−1, 0, 1} che estrae il segno di un numero reale x. Essa è definita da
Pertanto, per ogni numero reale x, vale l’uguaglianza...
segno
ségno [Der. del lat. signum] [ALG] [ANM] Nome di simb. di operazioni, quindi operatore: + per l'addizione, ╳ per la moltiplicazione, ecc.; i s. + e - indicano se un numero è positivo oppure negativo e si chiamano s. opposti (il doppio...