uomo /'wɔmo/ (ant. o pop. omo /'ɔmo/) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini). - 1. a. (paleont.) [specie del genere Homo, cui appartiene l'essere umano] ≈ Homo Sapiens. b. (antrop.) [essere vivente altamente [...] del soggetto e di quella degli altri detenuti (Codice Penale). Oppure individuo (spesso usato nel linguaggio femmina, più spesso di u. e donna, sono spesso usati in funzione attributiva: si sente molto femmina. Negli ultimi decenni, per sottolineare, ...
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senso /'sɛnso/ s. m. [lat. sensus -us, der. di sentire "percepire"]. - 1. (fisiol.) [ciascuna delle distinte funzioni per cui l'organismo vivente raccoglie gli stimoli interni e esterni e li trasmette [...] ; senza senso → □. ▼ Perifr. prep: ai sensi di [nel linguaggio burocr. e giur., nel modo disposto da un codice, una legge e fare senso [produrre un'impressione forte e non gradevole: la vista del sangue mi fa s.; quell'uomo mi fa s.] ≈ fare ...
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Fabio Rossi
obbligare. Finestra di approfondimento
Fare forza sulle persone - Vi sono vari modi e gradi di esercitare forza sulle persone perché facciano qualcosa. O. e costringere sono i termini più [...] qui i sinon. saranno diversi a seconda del grado ma anche della direzione della forza. Se minacce estreme, tenne a lui il linguaggio della persuasione (F. De Roberto). un contesto di distribuzione di ruoli o funzioni (con l’analogo incarico, se il ...
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obbligare [dal lat. obligare, der. di ligare "legare", col pref. ob-] (io òbbligo, tu òbblighi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [stringere con obbligo, con la prep. a del secondo arg.: il giuramento obbliga un teste [...] qui i sinon. saranno diversi a seconda del grado ma anche della direzione della forza. Se minacce estreme, tenne a lui il linguaggio della persuasione (F. De Roberto). un contesto di distribuzione di ruoli o funzioni (con l’analogo incarico, se il ...
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fare² (ant. facere /'fatʃere/) [lat. facĕre] (pres. fàccio, non com., fo /fɔ/, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e [...] che fa per te!] ≈ servire, volerci. b. [del tempo che passa, giungere a compimento: oggi fa un → □. 2. [come sost., nel linguaggio filos., l'evolversi: la realtà nel suo già usati in precedenza e ha la funzione di evitare una ripetizione. In quest ...
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sociolinguistica Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali.
F. de Saussure fu il primo ad attribuire un posto centrale al carattere sociale del linguaggio e ne fece dipendere...
Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia 1915).
Sintomatologia ed eziologia
I...