prelato s. m. [dal lat. mediev. praelatus, propr. part. pass. sost. di praeferre "preferire"]. - (eccles.) [membro del clero cattolico investito di particolari funzioni giurisdizionali] ≈ presule. ⇑ sacerdote. ...
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frase /'fraze/ s. f. [dal lat. phrasis, gr. phrásis, der. di phrázō "dire"]. - 1. (ling.) [unità di discorso dotata di autonomia sintattica e di talune funzioni grammaticali e comunicative essenziali] [...] ≈ ‖ clausola, enunciato, periodo, proposizione. 2. (estens.) [nel linguaggio corrente, insieme di parole sintatticamente e semanticamente coeso] ≈ espressione, locuzione. ‖ circonlocuzione, formula, frase ...
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vicariare v. tr. [der. di vicario] (io vicàrio, ecc.). - (biol., med.) [compiere le funzioni di un organo insufficiente o mancante] ≈ Ⓖ fare le veci (di), Ⓖ sostituire, Ⓖ supplire. ...
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vicesindaco /vitʃe'sindako/ s. m. e f. [comp. di vice- e sindaco] (pl. m. -ci). - (amministr.) [assessore comunale che esercita le funzioni del sindaco in sua assenza] ≈ prosindaco. ...
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vigilatrice s. f. [der. di vigilare]. - (educ.) [donna che ha funzioni di vigilanza] ● Espressioni: vigilatrice d'infanzia → □. □ vigilatrice d'infanzia [diplomata abilitata all'assistenza e alla sorveglianza [...] dei bambini in asili nido e sim.] ≈ maestra d'asilo, (disus.) maestra giardiniera ...
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co-¹ [dal lat. co- (per cum "con")]. - Pref. di alcune parole composte (coabitare, coadiuvare, coesistere), in cui ha gli stessi significati e le stesse funzioni del pref. con-. ...
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presule /'prɛzule/ s. m. [dal lat. praesul -ŭlis "capo, soprastante", der. di salire "saltare, danzare", col pref. prae- "pre-"]. - (eccles.) [membro del clero cattolico investito di particolari funzioni [...] giurisdizionali] ≈ prelato. ⇑ sacerdote ...
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buono¹ /'bwɔno/ [dal lat. bŏnus]. - ■ agg. 1. a. [nel senso morale, tendente al bene] ≈ benevolente, benevolo, benigno. ↑ angelico, caritatevole, misericordioso, pietoso, pio, santo, umano, virtuoso. ↔ [...] In altri sensi - Si ha poi tutta una serie di accezioni in cui b. e cattivo indicano l’adeguatezza rispetto a una funzione, uno scopo, un vantaggio, oppure pertengono alla sfera dei sensi del gusto e dell’olfatto (che buon profumo!), oppure ancora al ...
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funzione (in un linguaggio di programmazione)
funzione (in un linguaggio di programmazione) parola riservata di un linguaggio di programmazione indicante una particolare procedura operativa, disponibile nel linguaggio stesso, che agendo su...
In matematica, funzioni analitiche a un sol valore di una variabile complessa che in ogni regione limitata del piano complesso non possiedano singolarità oppure possiedano solo singolarità polari. La definizione si estende alle funzioni di più...