temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. [...] mentre quelli che risultano «freddi» sono quelli che assorbono calore, trovandosi a una temperatura minore; più tra la t. di ebollizione dell’acqua e la t. di fusione del ghiaccio in condizioni normali di pressione); si chiama t. assoluta ...
Leggi Tutto
lavorazione
lavorazióne s. f. [der. di lavorare; cfr. lat. tardo laboratio -onis «lavoro, sforzo»]. – L’operazione e la tecnica del lavorare una materia per darle la forma e l’aspetto voluti: la l. del [...] senza asportazione di truciolo, che possono essere per deformazione plastica, a caldo o afreddo, compiute attraverso laminazione, trafilatura, estrusione, ecc., oppure per fusione, portando cioè i materiali allo stato liquido e colandoli in apposite ...
Leggi Tutto
ossifluente
ossiflüènte agg. [comp. di osso e part. pres. di fluire]. – In medicina, ascesso o., ascesso freddo derivante dalla fusione di un focolaio osseo, per lo più tubercolare, che attraverso guaine [...] aponeurotiche o interstizî muscolari tende a migrare, dalle regioni profonde, in basso, secondo la legge di gravità e seguendo le vie di minore resistenza, per affiorare in determinate sedi superficiali di elezione. ...
Leggi Tutto
stagno3
stagno3 s. m. [lat. stannum, stagnum]. – 1. Elemento chimico (lat. scient. Stannum), appartenente al quarto gruppo del sistema periodico, sottogruppo del germanio e del piombo, simbolo Sn, numero [...] o per via elettrolitica. Lo stagno è un metallo di colore bianco argenteo, molle, malleabile, a basso punto di fusione (232 °C), facilmente lavorabile afreddo, non tossico, che all’aria si ricopre di uno strato di ossido inalterabile, per cui viene ...
Leggi Tutto
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, [...] caldo o afreddo con macchine diverse su profilati o pezzi varî per ridurli alle dimensioni volute; anche l’operazione di asportazione di metallo effettuata con le macchine utensili (per es., su pezzi grezzi di fusione, o nella finitura superficiale ...
Leggi Tutto
Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una sostanza granulosa, disposta in strati...
FUSIONE (dal lat. fundo "verso"; fr. fusion; sp. fundición; ted. giessen; ingl. founding)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
Antonio MARAINI
Nella tecnica metallurgica è l'operazione per cui alcuni metalli o leghe vengono ridotti allo stato...