balestra
balèstra s. f. [lat. tardo bal(l)ĭstra, dal lat. class. bal(l)ĭsta, der. del gr. βάλλω «scagliare»; v. balista]. – 1. Arma nota da tempi assai antichi, rimasta in uso fino all’adozione delle [...] di legno, munito di dispositivo con cui fermare la corda, quando è tesa, al fusto e farla scattare al momento opportuno, per lanciare frecce, dardi, e anche pietre; era detta manesca se di piccole dimensioni, da posta se di dimensioni più grandi ...
Leggi Tutto
collarino
s. m. [dim. di collare1]. – 1. Collaretto; il collare dei preti. 2. In architettura, piccola membratura terminale di colonne o pilastri, che separa il fusto dal capitello; negli ordini classici [...] è formato da un listello leggermente aggettante rispetto al fusto, al quale è raccordato mediante una modanatura concava detta cimbia e per lo più da un astragalo sovrapposto. Anche nome di membrature di forma analoga e con funzioni non diverse in ...
Leggi Tutto
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] , le valli glaciali. In arboricoltura, forme di allevamento a U sono quelle nelle quali, con opportune potature, si ottiene un fusto molto corto, da 30 a 50 cm, dalla sommità del quale partono 2 branche che si dirigono dapprima orizzontalmente per ...
Leggi Tutto
sedano
sèdano (region. sèllero) s. m. [dal gr. σέλινον (lat. selīnum)]. – 1. Ombrellifera erbacea del genere apio (lat. scient. Apium graveolens), spontanea nei luoghi umidi litoranei e preferibilmente [...] aromi e per scopi terapeutici. b. S. selvatico, nome locale di due ranuncoli: Ranunculus bulbosus, caratterizzato dalla base del fusto più o meno ingrossata a bulbo e spontaneo nei prati e negli incolti, e Ranunculus muricatus, di luoghi erbosi umidi ...
Leggi Tutto
liginopteridacee
liginopteridàcee s. f. pl. [lat. scient. Lyginopteridaceae, dal nome del genere Lyginopteris, comp. del gr. λύγινος, agg. di λύγος «vetrice», e πτερίς -ίδος «felce»]. – Famiglia di piante [...] sottile, corteccia con cordoni fibrosi che formano una specie di rete, struttura primaria del fusto come nelle felci, struttura secondaria come nelle gimnosperme; le foglie sono molto simili a quelle delle felci, con le quali sono state per molto ...
Leggi Tutto
dicksonia
dicksònia 〈diks-〉 s. f. [lat. scient. Dicksonia, dal nome del botanico ingl. J. Dickson († 1822)]. – Genere di felci della famiglia dicksoniacee, con circa 25 specie dell’emisfero australe, [...] con foglie tripennate lunghe fino a 3 m (le palee e l’apice del fusto si usano come peli emostatici), e Dicksonia antarctica, dell’Australia, Tasmania e Nuova Zelanda, con fusto ricoperto di fibrille nerastre a punta verde, che può raggiungere i 15 m ...
Leggi Tutto
succidere
succìdere v. tr. [dal lat. succidĕre, comp. di sub- e caedĕre «tagliare»] (coniug. come recidere). – In selvicoltura, recidere una pianta alla base del fusto. Nell’uso letter. o ant., tagliare [...] e venne meno (Cavalca). ◆ Part. pass. succiṡo, con funzione verbale o di agg.: una pianta succisa, tagliata alla base del fusto; indietro risupina Tra le sue donne cadde, in quelle guise Che fan talor ... Le bianche rose per lo sol succise (Boccaccio ...
Leggi Tutto
calamo
càlamo s. m. [dal lat. calămus, gr. κάλαμος]. – 1. letter. a. Canna sottile di palude; anche la parte del fusto della canna compreso fra nodo e nodo, usato come strumento da fiato (zufolo); ant., [...] fusto pieno formato di un solo internodio, come in certe ciperacee. b. estens. Stelo d’erba: Come rugiada al cespite Dell’erba inaridita, Fresca negli arsi calami Fa rifluir la vita (Manzoni). 2. Canna corta e sottile, appuntita in cima con un taglio ...
Leggi Tutto
pachipodio
pachipòdio s. m. [lat. scient. Pachypodium, comp. di pachy- «pachi-» e gr. πούς ποδός «piede», con allusione all’aspetto del fusto]. – Genere di piante apocinacee con una ventina di specie [...] delle regioni aride del Sud Africa e del Madagascar: sono arbusti o piccoli alberi carnosi, eretti, con fusto spinoso e stipole fogliari sostituite da un paio di spine. ...
Leggi Tutto
apofige
apòfige s. f. [dal gr. ἀποϕυγή «fuga»]. – In architettura, la superficie di raccordo tra il fusto della colonna e il collarino o tra il fusto e la sua base. ...
Leggi Tutto
Organo assiale epigeo delle piante legnose, che collega l’apparato radicale agli apparati fotosintetici e riproduttivi. Può variare in altezza da pochi cm in alcuni arbusti nani, a più di 100 m in alcuni alberi (sequoia, eucalipto), e fino a...
FUSTO (lat. fustis; fr. fût; sp. tija; ted. Säulenstumpf; ingl. shaft)
Camillo Autore
Architettura. - È la parte intermedia ed essenziale della colonna, compresa fra la base o lo stilobate e il capitello; ad esso è affidata la vera funzione...