quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] valore più generico, il quarto di luna che appare illuminato verso il 7° (primo q.) o il 22° giorno (ultimo q.) dall’inizio di ogni fase lunare. g. In diritto, q. vedovile, denominazione data nel recente passato alla porzione di usufrutto spettante ...
Leggi Tutto
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, [...] di rete, i valori di funzionamento della tensione e, rispettivam., della frequenza per una linea o più linee fra loro interconnesse. g. Nelle telecomunicazioni, complesso di apparecchi, linee, circuiti e altri impianti, per mezzo del quale viene ...
Leggi Tutto
greppo
gréppo s. m. (ant. gréppa s. f.) [prob. voce preromana], region. o letter. – 1. Fianco brullo e ripido di un’altura: Io me n’andai, poi che la cosa seppi, Il traditor cercando per quei g. (Ariosto); [...] orma le corse affannose, Il rigido impero, le fami durar (Manzoni); la luna ... navigava nel cielo caldo a filo del g. della langa (Fenoglio); estens.: quando piovvi in questo g. (Dante), in questa bolgia. 2. Sponda rialzata di una strada di campagna ...
Leggi Tutto
genealogia
genealogìa s. f. [dal gr. γενεαλογία, comp. di γενεά «origine, nascita» e -λογία «-logia»; lat. tardo genealogĭa]. – 1. a. Disciplina ausiliaria della storia, che tratta dell’origine e della [...] capostipite all’individuo di cui si tratta: fare, stabilire la g. di una persona, di una famiglia. c. Per analogia, discendenza di animali: la g. di un cavallo, di un cane di razza, l’origine paterna o materna (con questo sign., è più com. il termine ...
Leggi Tutto
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più [...] e impiegata per unire le lunghezze di catena dell’ancora; m. a mulinello, o a molinello, v. mulinello, n. 3 c. d. Usi fig.: essere l’angolo esterno, una macchiola bianca, simile ad una maglia (G. Targioni Tozzetti). ◆ Dim. magliétta (v.), maglina (v ...
Leggi Tutto
disgrazia
disgràzia s. f. [comp. di dis-1 e grazia]. – 1. Stato di privazione della benevolenza, della simpatia, del favore da parte di altra persona (l’opposto quindi di grazia), nelle locuz. cadere, [...] di persona potente: è in d. del (o presso il) direttore; prima era molto benvisto dal presidente, ma ora è caduto in disgrazia; era in d. del principe; venne in d. della imperatrice Sofia (G. Villani); in partic., essere in d. di Dio, essere in grave ...
Leggi Tutto
grisoutoso
grisoutóso ‹ġri∫u-› (o griṡutóso) agg. [der. di grisou, grisù]. – Che contiene grisou, o ha relazione col grisou: carbone g.; in partic., detto di miniera in rapporto alla possibilità di sviluppo [...] di grisou: miniera debolmente g., quella in cui non è mai stato riconosciuto un tenore in grisou superiore al 0,3% in volume; miniera nettamente g., nel caso contrario. ...
Leggi Tutto
presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» [...] adesso; per al p. io scrivo una novelletta ch’io trassi dal mondo de’ morti (G. Gozzi). 5. a. Con uso di avv., presentemente, adesso, o subito: Ergo, presente facciàn correttura (Iacopone), facciamo subito ammenda (dei nostri peccati), emendiamoci. b ...
Leggi Tutto
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona [...] re di Sicilia e di Iacopo re d’Aragona. Nell’uso, è parola di tono solenne (l’augusta g., parlando per es. d’una regina), oppure scherz. (la mia g. non me lo permette). Anche con uso aggettivale e con sign. più ampio: varietà genitrici di agrumi ...
Leggi Tutto
groppone
groppóne s. m. [accr. di groppa]. – 1. a. Lo stesso che groppa, senza vero senso accrescitivo; è per lo più usato, con riferimento all’uomo, in frasi di tono fam. o scherz.: ha già più di quarant’anni [...] a qualcuno, bastonarlo; piegare il g., lavorare sodo, sgobbare, o rassegnarsi forzatamente a un lavoro faticoso e umiliante. b. Nel commercio delle pelli, la parte della pelle ricavata dalla groppa dell’animale, che è la più pregiata. 2. In zoologia ...
Leggi Tutto
(o Rio G. o Puerto G.) Centro dell’Argentina (79.072 ab. nel 2001), capoluogo della provincia di Santa Cruz (Patagonia). È un attivo porto, sull’estuario del fiume omonimo, di esportazione della lana, e scalo fisso per le navi. Grandi stabilimenti...
O'GRADY, Standish
Walter Starkie
Scrittore irlandese, nato a Castletown (Cork) il 18 settembre 1846, morto il 18 maggio 1928. Originario d'una famiglia protestante dell'Irlanda, fu educato al Trinity College (Dublino). La History of Ireland...