duro
agg. [lat. dūrus]. – 1. a. Resistente, che non cede alla pressione, che non si lascia scalfire, bucare, penetrare o sim. (è quindi l’opposto ora di molle, tenero, ora di morbido, soffice, ora di [...] lineamenti d., di una persona, e, meno com., stile d., di prosa o poesia. c. Suono d., aspro, spiacevole. In fonetica, s, z dure e z sorde (cioè la s di sala e la z di marzo); c, g dure, velari, come in capo, gabbia. Con uso più ampio, consonanti d., ...
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gonfalone
gonfalóne (ant. confalóne) s. m. [dal fr. ant. gonfalon, che è dal franco *gundfano «bandiera di guerra»]. – 1. Antica denominazione dello stendardo del Comune medievale, e genericam. del vessillo [...] e delle varie insegne di magistrati cittadini, di corporazioni civili o di compagnie religiose. In senso fig., portare il g., essere il capo, il conduttore di un’impresa qualsiasi; tenere il g., avere il posto più alto, primeggiare; con traslato ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] tipi di minestra da brodo. f. Occhio di mosca, altro nome del carattere tipografico diamante, con allusione alla sua piccolezza. g. Foro o apertura ricavata a varî scopi in diversi oggetti; per es., il foro nel manico della padella; quello dove è ...
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pista
s. f. [variante dialettale di pesta (v.); nei sign. tecnici per influsso del fr. piste, che a sua volta deriva dall’italiano]. – 1. a. Pesta, orma, o insieme di orme, di tracce lasciate sul terreno [...] si svolge lo spettacolo. f. P. da ballo, piattaforma di legno, cemento, ecc., destinata alle danze all’aperto o al coperto. g. Teatro a (o in o su) pista, quello in cui la rappresentazione si svolge su un palcoscenico circolare, tutt’intorno al quale ...
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potere2
potére2 v. tr. [lat. *pŏtēre, per il class. pŏsse, rifatto sul participio potens e sulle altre forme in pot- della coniugazione (potes, poteram, ecc.)] (nella coniugazione si alternano i temi [...] negativa: non puoi parlare senza gridare?; non potete giocare senza fare tutto questo chiasso? g. Con valore genericam. concessivo, in frasi con la 2a persona sing. o plur.: ora te ne puoi proprio andare; puoi ben dirlo!; potete dirlo forte!; potete ...
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galvanico
galvànico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo allo scienziato bolognese Luigi Galvani (1737-1798) o al galvanismo: corrente g., tipo di corrente continua, ottenuta di solito con un raddrizzatore [...] a bassa tensione (1 o 2 volt), usata in elettroterapia. 2. a. Di procedimento attuato mediante l’uso della corrente galvanica: ipoeccitabilità, ipereccitabilità, ineccitabilità g., i varî tipi di risposte che si possono avere nell’esame ...
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galvanomagnetico
galvanomagnètico agg. [comp. di galvano- e magnetico] (pl. m. -ci). – In fisica, effetti g., fenomeni consistenti nell’insorgere di forze elettromotrici in un conduttore percorso da [...] termogalvanomagnetici o più brevemente termomagnetici). I due veri e proprî effetti galvanomagnetici sono l’effetto g. trasversale, consistente nell’insorgere di una differenza di potenziale elettrico in un conduttore percorso da corrente elettrica e ...
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vantare
v. tr. [lat. tardo vanĭtare, propr. «essere vano», der. di vanus «vano», vanĭtas «vanità»]. – 1. a. Parlare di qualche cosa in tono elogiativo, sia per dimostrare il proprio compiacimento sia [...] su una proprietà, su un’eredità. c. Avere la gloria, o il diritto di ascrivere a propria gloria: una città che vanta giornata, che chiude il sonetto «Il cavaliere enciclopedico» di G. G. Belli). 3. Nell’ant. linguaggio cavalleresco, vantarsi, fare ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale [...] pesce, lat. piscis), ancora -sc(i)- da -ssi-, -sti-, -xi- atoni prevocalici o anche dal semplice -x- (es. angoscia, lat. angustia; lasciare, lat. laxare), -c(i)- o -g(i)- da -si- atono intervocalico (es. bacio, lat. basium; Perugia, lat. Perusia). Le ...
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andare1
andare1 v. intr. [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- del lat. vadĕre «andare»] (pres. indic. vado [tosc. o letter. vo, radd. sint.], vai, [...] a casa, a scuola, alla messa, alla riunione; a. a letto o a dormire, a. a tavola o a mangiare, a. a passeggio; a. a Milano, in America, di moda il rosso (cfr. più avanti, al n. 5 g). 3. In marina, navigare in modo determinato dalla direzione del ...
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(o Rio G. o Puerto G.) Centro dell’Argentina (79.072 ab. nel 2001), capoluogo della provincia di Santa Cruz (Patagonia). È un attivo porto, sull’estuario del fiume omonimo, di esportazione della lana, e scalo fisso per le navi. Grandi stabilimenti...
O'GRADY, Standish
Walter Starkie
Scrittore irlandese, nato a Castletown (Cork) il 18 settembre 1846, morto il 18 maggio 1928. Originario d'una famiglia protestante dell'Irlanda, fu educato al Trinity College (Dublino). La History of Ireland...