già avv. [lat. iam]. - 1. a. [davanti a un verbo o a una locuz. in funz. di predicato, indica che, nel momento in cui si parla, un fatto è ormai compiuto o è accaduto da poco, oppure rafforza l'idea del [...] cui viene pronunciata una frase: g. me lo sento; g. me l'immagino] ≈ fin da ora (o d'ora), sin da ora (o d'ora). 2. [come risposta, anche ripetuto, esprime assenso o conferma: "Ci sarai anche tu?" "G."; g., g., è proprio vero] ≈ appunto, certamente ...
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gloria /'glɔrja/ s. f. [dal lat. gloria]. - 1. [notorietà e rispetto universale che s'acquistano per meriti eccezionali: meritare, acquistare g. o la g.; g. eterna, effimera; Fu vera g.? Ai posteri L'ardua [...] , opera che dà lustro a un paese, a una città e sim.: è la g. della sua città] ≈ fiore all'occhiello, onore, orgoglio, vanto. ↔ disonore, esultanza] ≈ (fam.) andare in brodo di giuggiole (o in solluchero), bearsi, esultare, gioire, giubilare, godere ...
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Fabio Rossi
gente. Finestra di approfondimento
Raggruppamenti per origine o residenza - Una moltitudine di persone può essere indicata in vario modo, a seconda dei contesti. Se si fa riferimento all’origine [...] riferimento a molte persone, per lo più casualmente riunite, non legate tra loro da vincoli particolari, si parla, oltre che di g., di folla o massa: è meglio andare a fare la spesa all’ora di pranzo, perché c’è meno gente; si vedevano tra la folla ...
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Fabio Rossi
attaccare. Finestra di approfondimento
Unire, tenere uniti e sim. - Il sign. principale di a. è quello di «unire» e, a seconda delle modalità dell’«unione», si danno diversi sinonimi. Appiccicare [...] formale (ora tecnico, ora burocr.): applicando la superficie del ferro alla superficie della calamita (G. Galilei); la targhetta va applicata sul (o al) lato destra della busta. Affiggere è, oggi, limitato a manifesti, avvisi e sim. (affiggere bandi ...
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dio s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l'art. è il, al plur. gli; al sing., la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico). - 1. (relig.) a. (solo [...] di moltitudine di demoni (N. Manerbi); ma che non s’ascolti ciò, può nascere da due cagioni, o per la propria consuetudine, o per l’industria del Tentatore (G. B. Marino).
Diverso, e non soggetto a tabù linguistici, l’impiego dei termini d. e diavolo ...
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dire (ant. dicere /'ditʃere/) [lat. dicĕre] (pres. dico, dici [ant. o pop. di'], dice, diciamo, dite, dìcono; imperf. dicévo, ecc.; pass. rem. dissi, dicésti, ecc.; fut. dirò, ecc.; condiz. dirèi, ecc.; [...] Floro ha preso questa immagine da quel luogo di Tucidide nell’assedio di Siracusa, riferito ed esaminato da Longino [G. Leopardi]) o se si riporta genericam. quanto si è sentito (mi parve che gli avessero riferito di me cose non troppo onorevoli ...
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giornale² s. m. [da giornale¹, per ellissi da libro giornale, foglio giornale e sim]. - 1. (amministr.) [documento di un'impresa commerciale, di un'amministrazione e sim., in cui giornalmente si segnano [...] . (bibl.) [libro o quaderno in cui si annotano, in ordine cronologico, i fatti più notevoli: g. di bordo; g. di classe; g. di viaggio] ≈ ; garante per l’editoria; mussare una notizia; sbattere o sparare in prima pagina; stampa (di opposizione, estera ...
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giovane /'dʒovane/ (non com. giovine) [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. giovani). - ■ agg. 1. a. [che è nell'età della giovinezza: uomo g.; donna g.] ≈ ‖ in fiore, in verde età, nel fiore degli [...] nuovo, [di vino] novello. ↔ invecchiato, maturo, stagionato. b. [d'altre cose, anche astratte, costituite o formate da poco tempo: una scienza ancora g.; popolo, nazione g.] ≈ moderno, recente. ↔ antico. ■ s. m. e f. 1. [persona che è nell'età della ...
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giudizio /dʒu'ditsjo/ (ant. giudicio, iudicio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iūdex -dĭcis "giudice"]. - 1. (giur.) a. [attività che si svolge dinanzi all'autorità giudiziaria per giungere al verdetto [...] ≈ (non com.) pronunciamento, responso, sentenza, verdetto. b. (educ.) [parere che l'insegnante scrive su un compito o su apposito registro: g. di ammissione agli esami] ≈ valutazione. 3. a. [affermazione sulle qualità, il valore, il merito di persona ...
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(o Rio G. o Puerto G.) Centro dell’Argentina (79.072 ab. nel 2001), capoluogo della provincia di Santa Cruz (Patagonia). È un attivo porto, sull’estuario del fiume omonimo, di esportazione della lana, e scalo fisso per le navi. Grandi stabilimenti...
O'GRADY, Standish
Walter Starkie
Scrittore irlandese, nato a Castletown (Cork) il 18 settembre 1846, morto il 18 maggio 1928. Originario d'una famiglia protestante dell'Irlanda, fu educato al Trinity College (Dublino). La History of Ireland...