uranio2
urànio2 s. m. [lat. scient. Uranium, denominato così (1789) per solennizzare la scoperta, fatta pochi anni prima (1781), del pianeta Urano, che a sua volta è dal nome greco, Οὐρανός, del dio [...] giorno di acido fosforico, calcolato al 100%, è possibile ottenere 450 g di ossido di uranio, U3O8); un’altra fonte potenziale di si trova allo stato di grande diluizione. È un metallo di color bianco-acciaio, duttile e malleabile, molto reattivo ...
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stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, [...] e. Nella tecnica metallurgica, s. di un metallo lavorato, trattamento termico inteso a ristabilirne un equilibrio contenere la volatilità di tali prodotti entro i limiti prescritti. g. Nell’industria del legno, s. dimensionale del legname, trattamento ...
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battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, [...] tigliosa, prima della cottura; b. il ferro (o altro metallo), percuoterlo col martello per ridurlo alla forma voluta (prov., bisogna partic., b. una distanza, misurarla col telemetro. g. In fisica, di grandezze oscillanti che interagiscono dando ...
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caviglia
cavìglia s. f. [dal provenz. cavilla, che ha lo stesso etimo dell’ital. cavicchia]. – 1. Legno o ferro per lo più cilindrico, con punta aguzza e spesso con capocchia, che si configge nel muro [...] particolari: a. Ciascuno dei cavicchi mobili, di legno o di metallo, cui si legano, per fissarle temporaneamente, le manovre correnti (drizze o bischero, negli strumenti musicali a corda. g. Impugnatura interna del bracciale di legno usato dai ...
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sci
(ant. ski e schi) s. m. [dal norv. ski 〈šìi〉]. – 1. a. Ciascuno dei due attrezzi usati per scivolare sulla neve, formati da una lunga assicella elastica, un tempo di legno, oggi per lo più di metallo [...] passi proprî di questa disciplina (v. passo2, n. 4 g); sci di fondo escursionistico (o sci-escursionismo), attività ricreativa (detti anch’essi sci), costituiti cioè da elementi articolati metallici che formano un nastro chiuso, per scivolare lungo i ...
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occhiello
occhièllo s. m. [dim. di occhio]. – 1. a. Foro, spesso orlato o rinforzato con anello metallico, che viene praticato in tessuti, cuoi, cartoni, ecc., allo scopo di potervi passare legature, [...] (da due nel caso di cuoi spessi) di sottile lamiera metallica, con un bordino e una parte cilindrica cava che, introdotta superiore delle lettere b, f, h, k, l, e l’inferiore di g, y, in cui il tratto si chiude con un cerchietto. 5. In matematica ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso [...] fusione dovuto alla mancata saldatura di due masse di metallo fuso provenienti da direzioni diverse. f. Nelle costruzioni resa necessaria dal logorio delle parti a contatto durante il moto. g. In sartoria, ritocco di una cucitura: questo vestito non ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine [...] terra, di fango; una m. di marmo, un blocco; una m. di metallo (v. anche massello); il corpo umano non è soltanto una m. di des foules, titolo di un’opera scritta dallo psicologo fr. G. Le Bon nel 1895) si indica l’analisi di tali comportamenti ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il [...] e dopo la poppata; di basso p., detto di neonati inferiori a 2500 g; peso-forma, quello di un atleta che sia al meglio della sua legheremo un p. all’estremità della corda. c. Massa di metallo di peso controllato (p. campione), che serve a pesare; p. ...
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supporto
suppòrto (ant. o raro soppòrto) s. m. [dal fr. support (der. di supporter «sopportare, sostenere», che è dal lat. supportare: v. sopportare)]. – 1. Elemento di sostegno, struttura o dispositivo [...] , la superficie sulla quale vengono stesi i colori (tela, legno, metallo, vetro, cartoncino o carta, intonaco opportunamente preparato per l’abbozzo); superficie specifica (anche 500-1000 m2 per g) sul quale, mediante impregnazione, spruzzamento, ...
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METALLO, Grammazio (
Grammatico)
Arnaldo Morelli
– Nacque a Bisaccia (presso Avellino) nel 1540 circa da Felice; si ignora il nome della madre. L’anno di nascita si desume dal ritratto posto nella riedizione dei suoi Ricercari a due voci (Venezia...
Nel sistema musicale moderno (e particolarmente in Italia) si dà questo nome alla prima nota della scala naturale. Tal nome apparve nel secolo XVII, mentre, sino allora, alla nota medesima era applicato il vecchio nome guidoniano di ut; e l'invenzione...