galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione [...] di gallego; abitante o nativo della Galizia. 2. Della Galizia, regione storica polacco
-russa, che si estende tra i monti Carpazî a sud e la Vistola a nord, oggi divisa tra la Polonia (parte occid.) e l’Ucraina (parte orient.); abitante o nativo di ...
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co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla [...] , s’intende, dalla lingua, ottenendo che quattro fossero dichiarate co-ufficiali accanto al castigliano: catalano, valenciano, basco, galiziano. (Vittorio Messori, Corriere della sera, 29 aprile 2006, p. 32, Cultura) • Accanto siede Jesús, 60 anni ...
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Scrittore e giornalista spagnolo (Celanova, Orense, 1851 - Avana 1908): galiziano d'origine, è ritenuto il primo poeta della sua regione; svolse un'intensa azione per la rinascita letteraria della lingua gallega. Oltre a drammi come El Padre...
Uomo politico spagnolo (La Coruña 1884 - Parigi 1950). Avvocato, fondatore del partito repubblicano galiziano autonomo, dopo la proclamazione della Repubblica fu ministro della Marina, quindi dell'Interno e della Giustizia; contro il tollerante...