lanciabulloni
lanciabullóni s. m. [comp. di lanciare e bullone]. – Apparecchio usato in casi particolari per il soccorso di sommergibili: provvede a conficcare, mediante cariche esplosive, bulloni a [...] uncino cavo nella lamiera d’acciaio dello scafo affondato, in modo da permettere l’immissione in esso di aria compressa che, penetrando nei compartimenti allagati, espelle l’acqua, consentendo così al sommergibile di tornare a galla. ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] su di lui. In determinati casi, tenersi, mantenersi in una data posizione o condizione: s. in equilibrio; s. a galla (anche di cose, galleggiare); non riuscivo a s. sveglio, ecc. Indicando le sensazioni soggettive provocate da una particolare postura ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; [...] o donna che con la sua avvenenza eserciti forte attrazione). Fare il m., rimanere immobile, fingendosi morto, o anche tenersi a galla sull’acqua stando disteso immobile sul dorso con le braccia aperte. Proverbî: il m. giace, il vivo si dà pace ...
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mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. [...] ; m. absidale, che decora la conca dell’abside di una chiesa; facciata ornata di mosaici; i m. del mausoleo di Galla Placidia a Ravenna; i m. della Cappella Palatina a Palermo. 2. a. Con sign. più generico, qualsiasi lavoro artistico, artigiano ...
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micocecidio
micocecìdio s. m. [comp. di mico- e cecidio]. – In patologia vegetale, galla provocata da un fungo parassita; per es., le antere di varie cariofillacee deformate e piene di conidî di funghi [...] della famiglia ustilaginacee ...
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fitoptocecidio
fitoptocecìdio s. m. [comp. del nome del genere Phytoptus (v. fitoptidi) e cecidio]. – In botanica, galla determinata dagli acari eriofidi. ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, [...] contenente il seme, del cocco; noci di cola, i semi di due specie di piante tropicali del genere cola (v. cola); n. di galla, v. galla1, n. 1 a; n. delle Maldive, frutto delle palme del genere lodoicea, detto anche cocco doppio (e più noto col nome ...
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zucca
s. f. [lat. tardo cucutia: v. cocuzza]. – 1. a. Nome di varie specie di piante appartenenti al genere cucurbita, tra cui Cucurbita pepo, C. maxima, C. moschata, tutte erbacee, annue, a fusto rampicante [...] in cui portare con sé acqua, vino, sale, ecc., o anche come galleggiante e, legato insieme a coppia, per tenersi a galla nell’imparare a nuotare: Se tu fossi in uno gran pelago, e fossi per affogare, qual vorresti innanzi avere addosso, o ’l ...
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micozoocecidio
micożoocecìdio s. m. [comp. di mico-, zoo- e cecidio]. – In biologia, galla o cecidio in cui si stabilisce un rapporto di mutualismo fra l’animale gallicolo e il micelio di un fungo. ...
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cecidomia
cecidomìa s. f. [lat. scient. Cecidomyia, comp. del gr. κηκίς -ῖδος «galla» e μυῖα «mosca»]. – Genere d’insetti ditteri che nella sistematica moderna risulta smembrato in numerosi altri generi [...] compresi nella famiglia cecidomidi. Al plur., cecidomìe è sinon. di cecidomidi ...
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Figlia (m. 394) dell'imperatore Valentiniano I; quando l'usurpatore Massimo invase l'Italia, si rifugiò con la madre e col fratello Valentiniano II a Tessalonica presso Teodosio il Grande che la sposò nel 388. Fu madre di Galla Placidia.
Doge di Venezia (sec. 8º). Con l'appoggio del partito eracleese, rovesciò il governo del doge Deusdedit, governando per 14 mesi; fu deposto da Domenico Monegario.